Vedere l’hanami a Roma: i luoghi migliori della Città Eterna
Per vedere l’hanami a Roma nel periodo primaverile ci sono diversi luoghi da scoprire, da quelli più famosi a quelli meno conosciuti. La fioritura dei ciliegi è un momento particolarissimo dell’anno, in cui la Città Eterna si colora di rosa e profuma di fiori. Ecco dove trovare un pò di Oriente a Roma, e dove ammirare l’hanami al massimo del suo splendore.
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Quando si dice che Roma è una città cosmopolita e internazionale, non si sbaglia affatto. Non a caso, in questa città si possono trovare rimandi ad altre culture, ad altre epoche e persino ad altri Paesi del mondo, senza allontanarsi troppo. Ne è un esempio la spettacolare fioritura dei ciliegi che ogni anno nel mese di aprile colora la Città Eterna di un rosa tenue e la pervade di un intenso profumo di fiori.
L’hanami, tipica usanza orientale di osservare i ciliegi in fiore, da tantissimi anni è ormai diventata una tradizione anche romana. A Roma infatti, il clima mite e le numerose giornate di sole permettono una fioritura che ricorda in tutto e per tutto quella tipica dei paesaggi giapponesi. Dove andare per ammirarla? La Città Eterna ha tantissime opzioni diverse da offrire ai suoi visitatori: ecco la lista completa.
Vedere l’hanami a Roma

Per vedere l’hanami a Roma il luogo più famoso è certamente il Laghetto dell’Eur. Non a caso, qui c’è un lungo viale chiamato proprio Passeggiata del Giappone, nel cuore del parco verdissimo dell’Eur. Lungo questa passeggiata si susseguono più di 100 alberi di ciliegio, che furono regalati alla Città Eterna nientemeno che dal primo ministro giapponese, nel lontano 1959. Da allora, ogni anno colorano di rosa la splendida cornice del Laghetto dell’Eur e attirano visitatori e residenti per una passeggiata profumata e primaverile.
Durante i fine settimana primaverili, anche all’Orto Botanico dell’Università La Sapienza di Roma si può osservare l’hanami e, contemporaneamente, assistere ad eventi, workshop, laboratori e tanto altro a tema giapponese. Si tratta di un appuntamento annuale attesissimo, che permette di scoprire tantissimo sulla cultura orientale e sulle sue tante tradizioni. Nel quartiere Parioli poi, non si deve dimenticare il giardino giapponese dell’Istituto Giapponese di Cultura, dove l’hanami ha un fascino particolare e delicato. Questo è stato il primo giardino italiano di progettazione giapponese, e per visitarlo è necessario prenotare in anticipo.
L’hanami nel resto d’Italia

Sebbene quella dell’hanami sia una tradizione prettamente giapponese, e nonostante i paesaggi splendidi dell’hanami in Giappone non si possano replicare in nessun’altra parte del mondo (Tokyo è una delle città dove l’hanami dà il suo spettacolo migliore), in Italia sono diverse le location dove in primavera si può respirare un pò di aria orientale. Proprio come accade a Roma infatti, anche nel resto dello Stivale si può osservare l’hanami:
- alla Reggia di Venaria, in Piemonte, dove per l’occasione si organizzano concerti, yoga nel verde e nel rosa dei ciliegi e anche laboratori di pittura all’aperto;
- sul sentiero Colceresa, tra le località di Thiene e Marostica (Veneto), dove le colline sono ricche di ciliegi in fiore, peschi e mandorli;
- a Vignola, in Emilia Romagna, dove ogni anno si tiene la Festa dei Ciliegi proprio per ammirarne la splendida fioritura.
Non sarà come trovarsi in Giappone durante la fioritura, ma anche l’hanami italiano regala emozioni intense e riempie gli occhi di una meravigliosa bellezza tutta naturale. L’hanami è un’occasione per vivere di più gli spazi all’aperto e riscoprire la potenza della natura, la sua costanza e la sua importanza.