Il New York Times premia i giardini più belli del mondo per il 2025: c’è anche l’Italia!
Il New York Times ha stilato una lista dei giardini più belli del mondo da visitare nel 2025 e che hanno cambiato il modo di guardare alla natura con una folta rappresentanza delle bellezze d’Italia.
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Con la primavera e l’estate, trascorrere più tempo all’aria aperta diventa davvero piacevole, coinvolgendo anche gli amici, le persone care e tutta la famiglia. Si possono pianificare giornate diverse alla scoperta delle bellezze italiane e dei gioielli naturalistici più celati, tra piante, fiori e animali.
Si tratta di destinazioni speciali che vengono apprezzate in tutto il mondo per la loro unicità: ben lo sa il noto quotidiano New York Times che ha stilato un ricco elenco dei giardini più belli del mondo che hanno cambiato il modo di approcciarsi alla natura, assolutamente imperdibili per questo 2025. Scopriamo insieme quali sono e quante rappresentanti dell’Italia troveremo.
I giardini più belli del mondo secondo il New York Times
I giardini fanno parte del patrimonio naturalistico delle destinazioni più belle al mondo, parti di Palazzi Reali, ville Signorili o semplicemente grandi polmoni verdi che regalano un panorama spettacolare.
Con diverse specie di piante e fiori e con la fauna che sceglie la quiete lontana dall’overtourism, diventano un vero e proprio punto di riferimento per cittadini, visitatori e turisti. Il New York Times ne ha così approfittato per stilare la graduatoria dei giardini più belli del mondo, ognuno speciale a modo suo, situati ovviamente in luoghi davvero bellissimi. L’Italia è ben rappresentata con cinque splendidi posti, assolutamente da visitare per il 2025, per una giornata di relax da vivere e condividere.
I polmoni verdi più entusiasmanti in giro per il mondo

Tra i giardini più belli in giro per il mondo figura la High Line di New York, luogo diverso rispetto a quelli più conosciuti. Si tratta di parco urbano sopraelevato a Manhattan, rendendo il cuore della Grande Mela un immenso e piacevole polmone verde tra piante, fiori e alberi. Tanto relax ma anche biodiversità, un posto sicuro dover poter leggere un libro, passeggiare e chiacchierare.
Si prosegue con il meraviglioso Tempio Saihoji a Kyoto, completamente ricoperto di muschi, assumendo un colore verde scuro davvero suggestivo tra stradine, laghetti e torrenti. Una zona di pace rispetto al caos del centro città, a metà tra un luogo di culto e una zona di tranquillità.
Spostandosi in Inghilterra si incontra il conosciutissimo spazio esterno del Sissinghurst Castle, che presenta un’incredibile unicità: è formato da più quadrati che uniti formano un grande giardino inglese, con un grande equilibrio tra piante, fiori e colori. Si tratta del giardino di Vita Sackville West a Cranbrook, che in primavera e in autunno in particolar modo, è oggetto di lunghe file da parte dei visitatori per ammirarlo ma ne vale assolutamente la pena.
Spazio anche alle cinque perle in Italia

In Italia sono stati premiati ben cinque giardini come i più belli al mondo, inseriti tutti nella top 25 da visitare per quest’anno. Il primo è lo splendido Bomarzo nel Lazio, in provincia di Viterbo. Nasconde incredibili meraviglie, come l’ingresso in molte grotte contornate da grandi mostri, che sembrano provenire dall’Oltretomba.
Una fitta vegetazione tra muschi e felci, per un viaggio molto particolare a due passi dall’omonima cittadina. Si prosegue con la splendida Villa d’Este a Tivoli, considerata Patrimonio dell’Unesco. Tra fontane quasi musicali così come scrive il New York Times, laghetti e abitazioni rinascimentali, il colpo d’occhio è assicurato.
Figura anche Villa Pellico a Moncalieri, con il giardino totalmente simmetrico e un labirinto che lascia tutti a bocca aperta per il suo colore verde intenso e la trama perfetta, soprattutto vedendolo dall’alto.
Ci si sposta poi a Firenze con i giardini di Villa Gamberaia, considerato il più suggestivo tra aiuole, luoghi nascosti, panchine e luoghi di relax. L’ultimo giardino italiano in lista è il Giardino di Ninfa a Cisterna di Latina, per molti il più bello d’Italia per la sua fitta vegetazione, il tempio dedicato alle Ninfe e i ruderi contornati dal lilla dei glicini.