Alla scoperta delle città più smart d’Italia 2025 tra green, sostenibilità e innovazioni
Alla scoperta delle città più smart d’Italia del 2025 tra grande spazio al green, attenzione alla sostenibilità e grandissime innovazioni per accogliere al meglio cittadini, turisti e visitatori.
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Quando si valuta una città non si tiene conto soltanto dei suoi splendidi monumenti, le tradizioni enogastronomiche, le attrazioni e le piazze più iconiche ma anche dell’indice di vivibilità. La qualità della vita infatti incide in maniera importante non solo sulla quotidianità dei cittadini ma può dire tanto anche sul soggiorno dei turisti, dell’ambiente che troveranno e dei servizi dei quali potranno disporre.
L’azienda di servizi business EY ha stilato come ogni anno lo Smart City Index 2025, una particolare classifica delle città più smart e sostenibili d’Italia, con i dati che aiutano a farsi un’idea delle mete di viaggio più inclini al cambiamento, alla sostenibilità e alle svolte green. Scopriamola insieme!
La classifica di EY con le città più smart d’Italia 2025
La classifica di EY vuole premiare le città d’Italia che si danno da fare ogni anno per un cambiamento sostanziale della propria qualità di vita, regalando a turisti, cittadini e visitatori servizi sempre più competitivi e utili per la quotidianità.
Non solo un occhio attento al green e alla sostenibilità ma anche alla digitalizzazione, diventando dei centri sempre più inclusivi ed efficienti. Sono state prese in esame ben 109 città analizzate secondo 323 indicatori dividendoli infrastruttura pubblica, servizi digitali, mobilità e investimenti e analizzando nella sfera opposta l’inclusione dei cittadini nei cambiamenti in chiave smart.
La top 10 delle città più smart

La classifica delle città più smart prende il via dalla decima posizione che vede la presenza di Firenze, particolarmente amata per la sostenibilità ma anche per il turismo green e le lunghe passeggiate in bicicletta nella zona dell’Arno. Alla posizione 9 c’è Reggio Emilia, non solo ricca di monumenti ma anche particolarmente attiva nella digitalizzazione. Alla 8 presenzia Modena senza allontanarsi troppo, mentre alla 7 c’è Cagliari, splendida cittadina della Sardegna a misura d’uomo, che sta facendo grandi passi in avanti per la sostenibilità. Alla posizione numero 6 figura invece Trento, che si distingue tra le città di medie dimensioni.
Alla numero 5 troviamo la prima grande città: si tratta della capitale Roma, che seppur sia ritenuta particolarmente inclusiva, deve ancora compiere il suo percorso per ambire a vette ancor più elevate di digitalizzazione ed efficienza energetica.
Alla numero 4 la meravigliosa Venezia dove taxi e auto vengono sostituite da gondole, traghetti e barche. Alla numero 3 c’è Torino, che si conferma in classifica dopo anni di top 5 mentre la medaglia d’argento è di Milano, grande artefice della rivoluzione urbana moderna. Alla posizione numero 1 c’è infine Bologna, che vanta gli indicatori generali più alti in ogni categoria, con modelli urbani intuitivi e futuristici.
La classifica delle mete più green

Per la top 5 delle città italiane più green invece, assistiamo a un’inversione di tendenza. Sul gradino più basso del podio c’è Bologna, che mixa perfettamente tradizione e innovazione restando ancora però un po’ indietro rispetto ad altre realtà del Bel Paese. Alla numero 4 incontriamo Torino, che resta nelle posizioni più alte mentre la medaglia di bronzo la conquista Brescia, che entra di diritto per le iniziative green, la sostenibilità dei trasporti e numerose iniziative votate alla cura dell’ambiente.
Alla numero due figura ancora Venezia, con la sua battaglia per l’overtourism, il centro storico interamente pedonale e i trasporti sostenibili mentre alla numero 1 c’è Bergamo, splendida cittadina ricca di tradizioni tra spostamenti in bicicletta, lunghe passeggiate e numerosi polmoni verdi.