A due passi da Napoli puoi fare un trekking culturale incredibile: le mete assolutamente da vedere nel 2025

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Trekking, escursioni e visite in alcune delle bellezze panoramiche ed artistiche senza lasciare il centro storico e dintorni della spettacolare città di Napoli. Un giro alla scoperta delle vette e delle meraviglie da non farsi scappare visitando la città della Sirena Partenope.

San Martino Napoli
San Martino Credit By Domenico Papaccio

Salendo verso Napoli!

Un giro nella città più gettonata dello stivale degli ultimi anni, Napoli è qualcosa da fare almeno una volta nella vita. La ricchezza inesauribile delle sue bellezze, tra panorami da cartolina, meravigliosi gioie dell’arte e appetitose bontà enogastronomiche si uniscono ad un posto caloroso e animato.

Napoli per i suoi 2500 anni non ha perso tempo, anzi! Rifacendo la veste alla città è varata anche la sua fisionomia, offrendo nuove e gagliarde possibilità anche ai viaggiatori amanti del benessere e dello sport. Un luogo ad hoc per correre, passeggiare e andare in avanscoperta tra gli angoli dissepolti di Partenope.

E se state pensando di fare alcune tappe a suon di trekking, seguiteci. Sono tanti i siti e le vette che potrete sorvolare a passo felpato e deciso senza andare verso il litorale flegreo o in direzione del Vesuvio.

Trekking, escursioni e passeggiate napoletane

Palazzo-Donn’Anna–Napoli
Ph credits Armando Mancini, Wikimedia Commons

Molti sono le passeggiate e le escursioni che i nostri ospiti potranno sfruttare con gioia visitando il cuore della città di Napoli. Vi basterà avanzare verso l’area collinare. Prima meta che consigliamo è una capatina alla Salita del Petraio, il cui punto più alto sfocia con la meravigliosa cartolina di San Martino. Qui, la bellezza panoramica sposa l’incanto architettonico del chiostro-museo e del turrito castel Sant’Elmo.

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Se non volete perdere niente del quartiere Vomero, vi consigliamo di proseguire nel verde rigoglioso della rinnovata Villa Floridiana, dove la passeggiata al Belvedere incrocia la magnificenza del Museo delle Ceramiche Duca Martina d’Aosta, tra giardini, fontane con tanto di pesci e tartarughe, insieme al gattile a cielo aperto di Napoli.

Se l’area collinare vi garga, dopo il Vomero, vi consigliamo di spostarvi verso la zona di Posillipo. La fatica e il sudore dello sport sarà ripagata da un itinerario in cui lo sfondo sarà la celebre cartolina del golfo, avanzando da via Capo Posillipo dove sita Palazzo Donna Anna e avanzando attraverso alcuni dei parchi più emblematici della città come il Parco Vergiliano, dove riposano le ceneri del genio del latino Virgilio e del recanatese Leopardi.

Il trekking posillipino è ottimo per sostare e godere anche delle sue sponde, con soste nei pressi di alcuni angoli bagnati dal mare napoletano come la scalinata della Gaiola oppure lo scoglione di Marechiaro. Delle tappe davvero ottimali per vivere emozioni d’amore col vostro partner oppure fare una scampagnata coi vostri amici. Insomma, funiculì!funiculà!

Info utili

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Credit by George Stayanov by Shutterstock

Tutte le tappe e destinazioni rese note nell’articolo sono ad ingresso libero e raggiungibili in modo agevole coi servizi pubblici dell’ANM di Napoli. L’area collinare del Vomero-Arenella è raggiungibile con le linee della funicolare o della metro 1.  Posillipo è raggiungibile con le linee bus da piazza Vittoria o piazza Borsa.

I siti e poli museali richiedono un ticket d’ingresso.

Trekking a Napoli: foto e immagini