Un territorio immenso e pieno di enigmi: il volto meno noto dell’Appia Antica
Noto per essere lo spazio verde più grande del centro Italia, il Parco Regionale dell’Appia Antica è un museo a cielo aperto della grandezza di 4.580 ettari.
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Gli spazi verdi all’interno delle città sono da sempre molto apprezzati in quanto consentono di passare dei momenti di relax all’aria aperta e praticare attività fisica restando immersi nella natura.
Situato tra il Comune di Roma, Marino e Ciampino, il Parco Regione dell’Appia Antica, con la sua ampiezza di ben 4.580 ettari è considerato lo spazio verde più grande del Centro Italia.
Una visita al Parco Regionale dell’Appia Antica: ecco cosa offre

Roma è una città ricchissima di attrazioni e di aree verdi e tra queste una di quelle più grandi è il Parco Regionale dell’Appia Antica un luogo unico nel suo genere, all’interno della quale storia e natura si trovano a stretto contatto tra di loro a tal punto che il parco può essere definito come un vero e proprio museo a cielo aperto.
A seguito dell’ultimo ampliamento eseguito nel mese di ottobre del 2018, il parco occupa una superficie ampissima ed è costituito da diverse zone di interesse quali: le aree del Divino Amore, Mugilla e Falcognana, la Valle della Caffarella, la Via Appia Antica, l’area archeologica degli Acquedotti e della Via Latina, la Tenuta Farnesiana e la Tenuta di Tormarancia.
Il parco può essere facilmente raggiunto con i mezzi pubblici, anche se una volta raggiunta l’area di interesse, è obbligatorio muoversi in bicicletta oppure a piedi in modo da preservare quest’area protetta. Grazie alla presenza di un’ampissima rete di centri informativi sarà possibile organizzare la propria giornata all’interno del parco con una maggiore facilità.
Inoltre sarà anche possibile andare alla scoperta degli angoli più segreti del parco in modo autonomo, oppure attraverso una visita guidata o partecipando a uno dei tantissimi eventi organizzati.
Il Parco Regionale dell’Appia Antica è una delle aree verdi più importanti della capitale italiana, che rappresenta dei significati storici, culturali e naturali. Nel 1988, il parco è divenuto una vera istituzione grazie ai cittadini più intellettuali che hanno lottato al fine di valorizzare le sue caratteristiche artistiche e musicali, oggi elementi che lo distinguono.
La peculiarità del parco è proprio la Via dell’Appia Antica, che si estende su un grande parco verde e permette di osservare i grandi monumenti storici come i Castelli Romani.
Informazioni sulla visita al parco

All’interno del Parco Regionale si trovano diverse aree con modalità di accesso differenti: quelle libere sono visitabili liberamente e senza alcun ticket, mentre quelle monumentali hanno degli orari di apertura e chiusura, e talvolta potrebbe essere previsto l’acquisto di un biglietto d’ingresso.
La visita al parco è resa migliore grazie al suo ottimo stato di conservazione per via di enti e associazioni di volontari che si occupano periodicamente della pulizia e della manutenzione. Grazie a questo lavoro di squadra, il Parco Regionale è ancora più attrattivo e soprattutto accogliente.