Bruxelles cosa vedere in un giorno
Ecco un guida che vi porterà alla scoperta delle straordinarie bellezze storiche ed architettoniche di Bruxelles da visitare in un solo giorno. Vediamo quali non perdere assolutmanente.
Consigli per visitare Bruxelles
Iniziamo questa guida o meglio questo diario di viaggio che vi porterà alla scoperta delle meraviglie storiche ed architettoniche di Bruxelles dicendovi che questa bellissima città è meta di numerosi scali di voli, soprattutto low cost, quindi tantissimi viaggiatori hanno la possibilità di poterla visitare in una sola giornata (per non dire in poche ore).
Abbiamo visitato questa città in una giornata, non perché non meriti più tempo, ma perchè abbiamo sfruttato, appunto, i voli low cost.
Siamo partiti alle 8,30 da Orio al Serio e siamo arrivati alle 10,00 all’Aeroporto di Charleroi.
Da li con un ora di autobus arriviamo a Bruxelles alla Gare du Midi e con tre fermate di metro si arriva in centro, che tra l’altro con un po’ più di tempo si può raggiungere a piedi.
Abbiamo circa sei ore per dare un’occhiata veloce a Bruxelles senza ovviamente pretendere di venire via conoscendo la città.
In questo lasso di tempo si ha comunque l’occasione di vederla e assaporarla sotto tanti punti di vista.
Bruxelles luoghi di interesse ed attrazioni
Bruxelles è una città accogliente, con palazzi antichi, che mischiano stili diversi ma con un risultato piacevole, ma è anche una città dai grandi spazi verdi e ricca di modernità.
Per chi visita Bruxelles c’è un unico punto da cui partire: la Grand Place, vero gioiello dell’architettura belga.
In nessun altro luogo della città è possibile trovare, riuniti tutti assieme, così tanti edifici e così riccamente decorati come quelli che la circondano.
La Grand Place è una delle piazze più importanti d’Europa, dove svetta l’elegante Torre dell’Hotel de Ville, sulla piazza si affacciano anche Maison des Brasseurs (che ospita il Museo della birra), la Maison du Roi (dove ha sede il Museo Comunale).
Questa piazza è veramente una bellissima, vale davvero la pena passeggiarla in lungo ed in largo, i palazzi che ne delimitano il diametro sono vari, ognuno con un nome e una storia.
La Grand Place di Bruxelles è vivace ed accogliente, ospita anche un caratteristico e permanente mercatino dei fiori e viene da sognare pensando cosa possa essere in agosto quando un tappeto di fiori la inonda completamente.
Vi ricordo che la Grande Place fa parte della lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
Dopo aver visitato la Grand Place sono stato incuriosito dalle Gallerie Reali Saint-Hubert che sono delle gallerie commerciali tra le più importanti e belle d’Europa dove ci sono una miriade di cioccolaterie, bar, ristoranti e negozi di lusso.
Pensate che questo centro commerciale è più antico della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano ed Il Passage di San Pietroburgo.
Dopo aver ammirato velocemente le Gallerie Reali ho imboccato Rue de l’Etuve e mi sono trovato di fronte alla Fontanina del Manneken Pis, il bambino che fa la pipi, divenuto uno dei simboli di Bruxelles.
Questa particolarissima statuetta è piccola ma è in una via caratteristica piena di negozietti, impossibile non fotografarla.
Il meraviglioso centro storico di Bruxelles è delimitato dalla circonvallazione dei grandi viali chiamata Petit Ring ed ha una forma pentagonale.
Questo “Pentagone” tra monumenti, musei, chiese e percorsi d’arte, racchiude la maggior parte delle attrazioni di Bruxelles.
Tutto intorno alla Grand Place, si trovano una serie di vie, che sono solo pedonali e dunque si possono gustare tranquillamente.
Queste vie sono piene di negozi di souvenir, negozi di artigianato locale, ristoranti e locali tipici in cui è d’obbligo mangiare varie specialità del posto a poco prezzo infatti decido di gustarmi le famose patatine fritte, che meritano veramente di essere assaggiate, sono belle croccanti ed le ho accompagnate grazie ad una classica birra belga alla spina; qualcosa di veramente eccezionale.
Le Galaries Royales non sono immense, ma molto belle e piene di luce, e tra l’altro hanno accesso alle piccole vie laterali piene di locali.
La cattedrale di San Michele e Santa Gudula è stata finita nel XV secolo, è bella, luminosa, armoniosa ed è molto simile alle chiese francesi, con belle vetrate con mosaici.
Questa imponente chiesa si presenta con un miscuglio di stili diversi ma vi posso assicurare che è davvero molto bella ed interessante.
Appena fuori dal centro storico di Bruxelles, nell’area del grande Parco di Laeken si staglia l’imponente figura dell’Atomium che è stato costruito per l’esposizione del 1958.
Questa zona è ben servita dalla metro, fermata Heysel proprio di fianco al tristemente noto stadio.
La metropolitana di Bruxelles è comoda ed efficiente e, a dir la verità, ho fatto il biglietto giornaliero grazie al quale si può prendere in giornata tutti i mezzi che si vuole anche in superficie; vi assicuro che è davvero conveniente.
L’atomium è una struttura immensa che vale la pena essere vista soprattutto per godere del paesaggio circostante.
Forse il costo per salire andrebbe un tantino ridimensionato infatti ho pagato circa 9 euro ma all’interno della struttura praticamente non c’è nulla.
Da li prendo la metro e il tram e ritorniamo alla Gare Du Midi, per prendere l’autobus che mi riporterà all’Aeroporto di Charleroi.
E’ chiaro che per visitare approfonditamente tutte le attrazioni di questa straordinaria città ci vuole molto più tempo ma in meno di una giornata è stato già un grande successo.