4 borghi più belli e caratteristici da visitare nei dintorni di Parma
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I borghi da non perdere assolutamente nei pressi di Parma, quali sono i più belli ed i più interessanti. Guida completa alle migliori destinazioni per una gita fuori porta o per un weekend. Tutte le attrazioni ed i luoghi di interesse da visitare.
Paesi da vedere vicino Parma: attrazioni e luoghi di interesse
L’Emilia-Romagna è una regione italiana ricca di bellezze naturali, di grandi città da scoprire, di prelibatezze culinarie, di siti storici di grande interesse e soprattutto, aspetto sul quale ci concentreremo in questa guida, di tanti piccoli borghi, con particolare attenzione a quelli nei dintorni di Parma, in grado di affascinare i visitatori e di farli sentire subito immersi in un’epoca diversa.
Vicino Parma, a pochi minuti di auto, si trova il Parco Fluviale del Taro, un’area verde che si sviluppa attorno al fiume Taro, caratterizzata da boschi, zone umide, isole di ghiaia e sabbia dove spesso gli uccelli depongono le loro uova, una ricca biodiversità floristica. Il Parco è stato designato come Zona di Protezione Speciale per via della presenza di habitat dove risiedono oltre 250 specie di avifauna migratoria.
Si tratta, dunque, della meta perfetta dove trascorrere una giornata in completo relax, anche con i bambini.
Tornando ai borghi, quelli da non perdere assolutamente nei pressi di Parma sono Fontanellato, Vigoleno, Compiano e Montechiarugolo.
Fontanellato – Parma
Distante circa 23 km in auto da Parma, troviamo il borgo di Fontanellato che si fregia della prestigiosa Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Le origini del borgo sono antichissime, secondo infatti alcuni scavi del XIX secolo, pare che l’area fosse abitata già in epoca preistorica e che poi sia stata colonizzata in seguito dai Romani, per poi avere il massimo sviluppo in epoca medievale.
In questo piccolo gioiello, passeggiando tra viuzze caratteristiche, ci si imbatte in botteghe artigiane, luoghi dove ristorarsi con prodotti tipici della tradizione culinaria locale, oltre che strutture sia civili che religiose tutte da scoprire.
Tra queste spicca Rocca Sanvitale, una fortificazione risalente al 1124 ma completamente ristrutturata ed ampliata negli anni, sino al XVI secolo, che sorge nel centro storico di cui ne rappresenta il fulcro.
Del Castello di Parola restano ad oggi solo alcuni ruderi, mentre ancora ben conservato è il torrione gotico Porta di Sopra.
Tra le chiese più importanti ci sono la Chiesa di Santa Croce ed il Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario.
Vigoleno – Parma
Immerso tra borghi vicentini, a circa 43 km da Parma, sorge il borgo medievale di Vigoleno noto principalmente per il suo castello nelle cui mura si sviluppa il piccolo centro abitato.
Vigoleno, grazie alla sua struttura così peculiare e così perfettamente conservata, fa parte del circuito de “I borghi più belli d’Italia” ed ha anche ricevuto la prestigiosa Bandiera Arancione.
Del resto, non è così frequente imbattersi in un paese il cui sviluppo avviene interamente tra le mura merlate di un castello.
Come anticipato, la principale attrazione è il Castello di Vigoleno, un imponente complesso fortificato edificato nel X secolo appartenente al circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, visitabile anche all’interno.
Tra le mura cittadine si trovano anche il singolare Museo degli Orsanti e la Pieve di San Giorgio, una chiesa romanica del XII secolo.
Compiano – Parma
L’Emilia-Romagna è una terra ricca di borghi dal valore storico ed artistico inestimabile, con fortezze antiche e cinte murarie ben conservate. Infatti, anche Compiano, proprio come Vigoleno si sviluppa all’interno della cinta muraria del castello.
Compiano sorge a 519 m s.l.m. nella Val di Taro in una posizione panoramica su un dosso in prossimità del fiume Taro e dunque offre diversi punti da cui ammirare tutto il territorio circostante. Per via della sua conformazione, il borgo viene spesso definito “la San Marino della provincia di Parma” e fa anche parte de “I borghi più belli d’Italia”.
Al borgo si accede attraverso una delle tre porte di accesso, da dove, percorrendo strette e particolari stradine, si arriva anche al castello che forma con questo un unico insediamento, e l’impressione che si ha è quella di trovarsi all’interno di un racconto di fantasia.
Le origini del Castello di Compiano sono antiche, probabilmente risalgono al IX secolo anche se per avere testimonianze certe bisogna aspettare il 1141 quando venne ceduto al Comune di Piacenza dalla famiglia Malaspina.
Una parte del castello è destinata ad una attività ricettizia mentre in parte ospita un Museo Massonico ed infine c’è anche una sezione riservata alla visita delle sale.
Montechiarugolo – Parma
Un altro comune nei pressi di Parma che si è aggiudicato un posto tra “I borghi più belli d’Italia” è Montechiarugolo che da questa dista soltanto 16 km.
Montechiarugolo è un borgo che si sviluppa ai piedi del castello che infatti è la sua principale attrazione unitamente alla Chiesa di San Quintino del XIII secolo, all’Abbazia di Santa Felicola ed a Villa Lalatta Costerbosa.
L’antico Castello di Montechiarugolo aveva origini medievali, venne infatti edificato a scopi difensivi nel 1121 su volere della famiglia Sanvitale. Tuttavia, questo venne assediato e completamente distrutto all’inizio del XIV secolo per poi essere ricostruito verso la metà dello stesso secolo dalla famiglia Visconti.
Visitando gli interni del castello è possibile ammirare sale interne arredate con mobili e dipinti antichi, tre le più belle e suggestive figurano il Salone delle Feste caratterizzato da pitture realizzate nel XVI secolo dalla scuola di Cesare Baglioni; la Sala dei Quattro Elementi, la Camera Antica e la Saletta della Fata Bema.
Secondo alcune leggende pare che in questa sala sia conservato il corpo di una fata e che questa abbia effettivamente abitato il castello nel XVII secolo e che il suo spirito appaia di tanto in tanto alle giovani prossime al matrimonio.
