Castelnuovo Berardenga: cosa vedere e cosa fare nel borgo tra le Colline del Chianti e le Crete Senesi

Autore:
Sara Perazzo
  • Laurea in Storia Medioevale
Tempo di lettura: 6 minuti

Tra i vigneti del Chianti Classico e i Colli Senesi si cela un piccolo e delizioso borgo di origine medievale, ricco di chiese antiche, castelli e ville di campagna. In questa guida andremo a scoprire cosa fare e cosa vedere a Castelnuovo Berardenga, comune in provincia di Siena. 

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Visitare Castelnuovo Berardenga: guida turistica

Castelnuovo Berardenga è un piccolo borgo circondato dai celebri vigneti del Chianti. Si tratta di un territorio ricchissimo di attrazioni culturali, archeologiche e paesaggistiche. Castelnuovo Berardenga diviene quindi una meta privilegiata per gli amanti del turismo culturale e per chi desidera trascorrere vacanze relax, immersi nella quiete della campagna toscana.

Non solo Castelnuovo Berardenga, ma anche le sue frazioni e le località della Berardenga celano piccoli tesori nascosti: borghi medievali, castelli, ville signorili di campagna, arte e cultura, nonché innumerevoli possibilità per fare escursioni a piedi e in bicicletta.

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Castelnuovo Berardenga: la storia

Castelnuovo Berardenga è un borgo medievale dalle antiche origini. Il suo nome deriva da quello della Contea dei Berardenghi, famiglia di origine salica di Castelnuovo. Il borgo ufficialmente nacque per volere della Repubblica di Siena per controllare il confine con Firenze e Arezzo. Alla metà del Trecento, il colle su cui sorge l’abitato fu fortificato con mura e con il castello.

Il castello fu assediato più volte dai fiorentini, tanto che la Repubblica di Siena fu costretta a rafforzare le fortificazioni alla fine del XV secolo. Una nuova cinta di mura circondò il colle assieme a sette torri, di cui oggi ne rimane una sola.

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Castelnuovo Berardenga: luoghi di interesse ed attrazioni

Il comune di Castelnuovo Berardenga si divide in sei aree, tutte di grande interesse storico-artistico: Berardenga, Montaperti, Oltrarbia, Quercegrossa, Chianti Classico e Chianti Storico. Quindi il borgo può essere un ottimo punto di partenza per visitare gli immediati dintorni e la magnifica campagna con i suoi paesaggi collinari, noti in tutto il mondo.

Dopo questa rapida introduzione, andiamo ora a scoprire nel dettaglio cosa fare e cosa vedere a Castelnuovo Berardenga, le attrazioni e i luoghi di interesse nelle sue frazioni da non perdere assolutamente.

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Centro storico – Castelnuovo Berardenga

Il centro storico di Castelnuovo Berardenga sorge su un dolce colle e qui si trovano i resti dell’antica torre e qualche struttura dell’originario castello. Svetta sul centro la Torre civica o dell’orologio, accessibile e visitabile, probabilmente risalente al Settecento. Vicino alla torre sorge il magnifico complesso della Villa Chigi Saracini con il suo parco, “luogo del cuore” del FAI.

Passeggiando per le vie di Castelnuovo Berardenga vi capiterà di imbattervi in una serie di murales. I muri dipinti richiamano l’usanza medievale di affrescare le facciate dei palazzi. I murales raffigurano eroi e personaggi dei  Bruscelli. Il Bruscello è una forma di teatro popolare e orale le cui storie, un tempo, venivano cantate nelle aie dei poderi.

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Museo del Paesaggio – Castelnuovo Berardenga

Il Museo del Paesaggio è un museo unico nel suo genere grazie alle postazioni multimediali realizzate con oggetti d’uso quotidiano come una finestra, un tavolo, una madia, un binocolo, che conducono il visitatore alla scoperta del paesaggio, un concetto che qui viene declinato in ogni suo aspetto.

Il visitatore ha la possibilità di conoscere la storia dei paesaggi agrari e della mezzadria, le lotte contadine, i cambiamenti nelle tecniche agricole che hanno determinato l’aspetto del territorio e gli stili di consumo. Il museo inoltre esplora il rapporto tra paesaggio, arte, architettura e letteratura e presenta anche una postazione olfattiva, una sezione didattica e uno spazio degustazione dei vini autoctoni.

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Castelli – Castelnuovo Berardenga

Il castello di Montalto si trova nel comune di Castelnuovo Berardenga, da cui dista un quarto d’ora in auto. Si tratta di uno splendido castello per lo più di origine medievale, con alcune strutture precedenti all’XI secolo. Particolarmente importante dal XIII al XV secolo, oggi fa parte di un agriturismo, dedito alla coltivazione biologica.

Nel territorio comunale si segnalano altri, diversi castelli. Tra questi ricordiamo quello dell’Aiola sui cui resti oggi sorge una bella villa nobiliare, il castello medievale di Orgiale di cui resta un torrione, il castello di Servole documentato dal 1127 di cui abbiamo una torre.

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Chiese ed Abbazie – Castelnuovo Berardenga

Tutto il territorio comunale di Castelnuovo Berardenga è costellato di antiche pievi e monasteri che hanno scritto la storia religiosa di questa zona della Toscana. In paese vi sono la Propositura dei Santi Giusto e Clemente, chiesa in stile neoclassico della metà dell’Ottocento, e la chiesa della Compagnia di Maria Santissima del Patrocinio con l’oratorio di San Sebastiano, affacciata sulla bella e caratteristica piazza Marconi.

Il monastero di San Salvatore si trova nella località di Badia Monastero ed è un antichissimo complesso monastico. Fu fondato nell’867 da Wiginisio, capostipite della famiglia Berardenghi. Ma ancora più antica della chiesa appare la cripta, facente parte di un edificio precedente. L’alta torre campanaria è ritenuta una delle più belle dell’area senese.

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Pievasciata Borgo d’Arte Contemporanea e Parco sculture del Chianti

Pievasciata è una frazione del comune di Castelnuovo Berardenga. Si tratta di un suggestivo borgo che dal 2011 è stato nominato “Borgo d’Arte Contemporanea” poiché vi sono state installate statue d’arte contemporanea. Le sculture sono visibili da tutti lungo le strade che da Ponte a Bozzone, Pianella, Vagliagli o Gaiole portano a Pievasciata.

Sempre a Pievasciata si trova il Parco sculture del Chianti, una mostra permanente all’aperto di installazioni e sculture contemporanee, immerse in un bosco di querce e lecci. Le sculture sono opera di artisti internazionali e sono state realizzate per integrarsi nell’ambiente circostante. I materiali utilizzati vanno dal bronzo al ferro, dal granito al marmo, dal vetro al neon.

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Escursioni a Castelnuovo Berardenga: Acqua Borra e i sentieri del Chianti

In località Santa Maria a Dofana, presso Monteaperti, è situata Acqua Borra, una piccola sorgente di acqua termale, un tempo ritenuta miracolosa. Immersa nel paesaggio delle Crete Senesi, la sorgente nasconde nel sottosuolo un grande serbatoio di acqua caldissima. Acqua Borra è frequentata fin dai tempi più antichi per le sue acque salubri.

Altre escursioni da non perdere sono quelle lungo i sentieri e percorsi tematici del Chianti. Nella zona di Castelnuovo Berardenga troviamo i percorsi nei boschi e nei vigneti di Quercegrossa e Vagliagli, il sentiero della valle del Bozzone, i percorsi che portano alla scoperta delle ville e delle fattorie della Berardenga.

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