Cosa vedere e cosa fare a San Giuliano Terme, la preziosa “Città relax della Toscana”
Il suo paesaggio, le architetture, le terme e la vicinanza a città come Pisa e Lucca rendono questo borgo toscano un’ottima meta per una vacanza relax, all’insegna del turismo naturalistico ed enogastronomico. In questa guida scopriremo cosa fare e cosa vedere a San Giuliano Terme, comune ai piedi del Monte Pisano.
- Visitare San Giuliano Terme: guida turistica
- San Giuliano Terme: la storia
- San Giuliano Terme: attrazioni e luoghi di interesse
- Terme – San Giuliano Terme
- Musei – San Giuliano Terme
- Ville nobiliari – San Giuliano Terme
- Cosa vedere nei dintorni di San Giuliano Terme: la Rocca di Ripafratta
- Acquedotti – San Giuliano Terme
- Aree naturali – San Giuliano Terme
- Escursioni a San Giuliano Terme: Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli
- San Giuliano Terme immagini e foto
Visitare San Giuliano Terme: guida turistica
Il comune di San Giuliano Terme va dai monti al mare. Questa splendida cittadina si trova, infatti, alle pendici del Monte Pisano ma il suo territorio comunale si estende fino al litorale tirrenico, inserito all’interno del meraviglioso Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli.
Siamo in provincia di Pisa, in un territorio dalla storia molto antica e ricco di interessanti testimonianze del passato tra monumenti, ville nobiliari di campagna e acquedotti. Anche se inserito in un contesto residenziale, San Giuliano Terme è un rinomato centro per il turismo naturalistico, data la grande varietà di paesaggi che si susseguono sul suo territorio.
San Giuliano Terme: la storia
San Giuliano Terme è conosciuto fin dall’antichità per la presenza delle sue terme. I Romani furono i primi a utilizzarle in maniera sistematica. É, infatti, dello scrittore romano Plinio il Vecchio la prima menzione delle terme di San Giuliano, da lui chiamate “aquae pisanae”. Durante il Medioevo, San Giuliano Terme divenne l’avamposto di difesa della Repubblica di Pisa in quanto situato al confine con Lucca.
Nel X secolo, la floridezza di Pisa determinò per San Giuliano Terme una crescita della sua importanza strategica, anche grazie alla presenza di cave di marmo con cui furono costruite le mura e altri edifici di Pisa. Nel 1112, per volere della contessa Matilde di Canossa, si procedette al primo restauro delle terme. Sempre in quegli anni, Pisa fortificò il paese mentre a partire dal Trecento iniziò a crescere l’importanza degli stabilimenti termali.
San Giuliano Terme: attrazioni e luoghi di interesse
Il punto di forza dell’offerta turistica di San Giuliano Terme sono le sue terme. Attorno a esse, infatti, a partire dal Secondo dopoguerra, si è sviluppato ulteriormente il centro con l’apertura di hotel e strutture per servizi turistici. Ma questo borgo termale attrae i visitatori anche per i luoghi rurali e i percorsi naturalistici da esplorare sui Monti Pisani.
Dopo questa veloce introduzione, adesso andiamo a scoprire nel dettaglio cosa fare e cosa vedere a San Giuliano Terme, le attrazioni e i luoghi d’interesse nei suoi dintorni da non perdere assolutamente.
Terme – San Giuliano Terme
Lo stabilimento termale di San Giuliano Terme è noto come i Bagni di Pisa. Le piscine, situate al chiuso e all’aperto, sono alimentate direttamente dalle acque della sorgente a una temperatura naturale di 38°. Il complesso termale si sviluppa attorno al palazzo dei Granduchi di Toscana che, nel corso dei secoli, ha ospitato re e regine, artisti e intellettuali.
Le terme comprendono anche la particolarissima grotta dei Granduchi, una piccola cavità naturale raggiungibile con un breve tunnel scavato nel Settecento. Bagni di Pisa è dotata di resort con lussuosi servizi e Spa ma le piscine sono aperte al pubblico esterno anche per singole giornate.
Musei – San Giuliano Terme
Il Museo del costume della Fondazione Cerratelli si trova presso Villa Roncioni a Pugnano, frazione di San Giuliano Terme. Esso espone un’importante collezione di costumi teatrali e cinematografici con oltre 30.000 costumi storici, realizzati dalla casa d’Arte Cerratelli.
Il Museo multimediale delle A.N.P.I.L. Monte Castellare-Valle delle Fonti è situato presso il Centro informazione e documentazione delle aree protette del Monte Pisano alla stazione ferroviaria di San Giuliano Terme. Il Museo ha l’obiettivo di far conoscere le Aree Naturali Protette di interesse Locale (ANPIL) attraverso uno strumento informatico navigabile, utile anche per gli amanti del trekking.
Ville nobiliari – San Giuliano Terme
La Villa Belvedere, detta anche villa del polacco, fu costruita nel 1881 su uno sperone del Monte Castellare, appena sopra San Giuliano Terme, dal polacco Sigismondo De Bosniaski per sua moglie, la contessa russa Elisa di Rulikowski. L’edificio e il suo giardino, oggi ridotti ad affascinanti ruderi, sono raggiungibili con un escursione tramite la strada sul crinale del monte che parte da Asciano oppure con uno stretto sentiero che parte da San Giuliano Terme.
La villa di Corliano si trova in località Corliano e ancora oggi è una lussuosa struttura ricettiva. La villa fu costruita nel XV secolo dagli Spini, famiglia di mercanti e banchieri. Nel magnifico edificio, circondato da giardini, hanno alloggiato Giacomo I d’Inghilterra, Cristiano VI di Danimarca, di Gustavo III di Svezia, Carlo Goldoni, Vittorio Alfieri, Gioacchino Murat, Luigi Bonaparte, Paolina Borghese, Carlo Alberto di Savoia, George Gordon Byron, Percy Bysshe Shelley, Alexandre Dumas e altri reali.
Cosa vedere nei dintorni di San Giuliano Terme: la Rocca di Ripafratta
La Rocca o Castello di Ripafratta è una fortificazione medievale sul colle Vergario, che sovrasta il paese di Ripafratta, località di San Giuliano Terme. La rocca si sviluppò attorno a un’antica torre che oggi è situata al centro del castello e che risale almeno al 970. La rocca vera e propria fu costruita dalla Consorteria dei Da Ripafratta, nobili locali.
Il castello presenta una pianta irregolare con al centro la torre quadrangolare originaria e altre due torri addossate alle mura. Ulteriori tre torri di avvistamento si trovano sui colli circostanti: la Torre Centìno, la Torre Niccolai, che appaiono ancora ben conservate, e la torre anonima di cui resta qualche rovina.
Acquedotti – San Giuliano Terme
Oltre all’acquedotto romano di Caldaccoli, risalente al I secolo d.C., i cui unici resti si trovano all’interno in una proprietà privata, nel territorio comunale permangono i resti dell’Acquedotto Mediceo. Si tratta di un antico acquedotto in funzione tra il XVII e il XX secolo che attraversa la campagna da Asciano Pisano, frazione di San Giuliano Terme.
Una pista ciclabile, comodamente percorribili da tutti, collega la frazione di Asciano con il centro di Pisa. Per i suoi 5 km costeggia l’acquedotto Mediceo, attraversando anche la frazione di Ghezzano.
Aree naturali – San Giuliano Terme
L’Area naturale protetta di interesse locale Monte Castellare si trova alle spalle del centro abitato di San Giuliano Terme. Oltre alle cave di marmo, siti di interesse archeologico e splendidi paesaggi, nel Monte Castellare è situata la grotta Buca delle Fate, la caverna di origine carsica più grande dei Monti Pisani, grazie ai suoi 185 metri di profondità e ben 500 metri di sviluppo. La Buca ha 5 entrate e vi si arriva dalla strada per Villa Belvedere, lungo la quale si incontra anche un piccolo orto botanico.
L’Area naturale protetta di interesse locale Valle delle Fonti è situata nei Monti Pisani. Il suo nome deriva dall’abbondanza di fonti, le cui acque sono raccolte dall’Acquedotto mediceo. L’area, ricchissima di biodiversità e habitat naturali diversificati, è solcata da diversi sentieri che portano alla scoperta delle strutture di captazione dell’Acquedotto, tra le quali il “Cisternone”, e i resti dell’antico borgo di Mirteto.
Escursioni a San Giuliano Terme: Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli
A soli 20 minuti di auto da San Giuliano Terme, la tenuta di San Rossore, facente parte del Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, offre l’occasione per una piacevole escursione per conoscere questa antica tenuta della piana pisana, situata tra il centro di Pisa e il mare.
All’interno del Parco si possono fare rilassanti escursioni e passeggiate tra pini marittimi e querce tra le quali si possono avvistare daini e verdoni, percorrere il Sentiero Sensoriale, documentarsi presso il Centro visite e visitare l’ippodromo di San Rossore. Le aree del parco caratterizzate da una biodiversità da proteggere sono recintate e sono visitabili acquistando il biglietto con accompagnamento delle guide ambientali.










