Dicembre a La Valletta: luci, fortezze e magia mediterranea nel cuore di Malta

Autore:
Antonia Cataldo
  • Laureata in Scienze della Comunicazione
  • Copywriter
Tempo di lettura: 10 minuti

Dicembre è il mese perfetto per visitare La Valletta: la capitale maltese si illumina con decorazioni spettacolari, musiche natalizie e un’atmosfera che conquista ogni visitatore.

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La Valletta, capitale di Malta,  isola del Mediterraneo, è il centro principale del paese, sia dal punto di vista economico che amministrativo. Questa meravigliosa città, ricca di storia, è molto visitata durante l’anno per via dei suoi tantissimi monumenti, in un’area di soli 55 ettari. La Valletta venne progettata e costruita dai Cavalieri di San Giovanni, il più antico ordine cavalleresco al mondo.

Camminando per le sue strade si nota subito la forte tradizione cattolica dei maltesi: la città conta 25 chiese e molte statue di santi e madonne posizionate agli angoli delle vie principali.

Oggi La Valletta è una tappa molto importante per le navi da crociera che viaggiano nel Mediterraneo. Il suo porto ha diversi moli e un terminal moderno che, nel 2018, ha accolto più di 340 navi piene di turisti. In quello stesso anno è stata anche nominata Capitale Europea della Cultura.

Nel mese di dicembre, con l’arrivo del Natale, Valletta si trasforma in un posto magico: i maltesi amano questa festività e adorano addobbare le case a tema. Per cui vi troverete immersi a pieno nell’atmosfera natalizia con strade, case, alberi e perfino barche pieni di mille luci colorate, con gli altoparlanti delle Chiese che trasmettono i celebri canti di Natale.

Da vedere assolutamente

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Situata nel centro storico, la Concattedrale di San Giovanni Battista è uno dei luoghi più visitati della città. Oltre a vantare di essere fra le cattedrali più grandi del mondo, è anche un esempio straordinario di arte barocca in Europa. All’interno ospita capolavori di Caravaggio e affreschi realizzati da Mattia Preti, un pittore italiano tra i principali esponenti della stagione matura del barocco italiano.

Insieme al centro di a La Valletta, fa parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Il simbolo di La Valletta

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La Fontana del Tritone è uno dei simboli di La Valletta, che oltre ad essere bellissima esteticamente, è protagonista di tanti momenti importanti della città: feste nazionali, eventi culturali molto importanti, ma anche cerimonie più tranquille e momenti dedicati al ricordo.

Ha anche aiutato a dare forma alla vita della città. È diventata un punto di ritrovo per le persone, un luogo dove si organizzano eventi e un segno della rinascita di La Valletta negli anni. La sua presenza, rimasta costante nonostante i cambiamenti, ricorda il duro lavoro fatto dopo la guerra e l’impegno continuo nel valorizzare arte e cultura.

Il posto che nessuno conosce

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Situati su un antico bastione, i Giardini Barrakka sono tra i più belli di tutta Malta che vanta di un panorama mozzafiato su tutta la capitale e sul porto. Questo posto, molti anni fa, era riservato solo ai cavalieri, ma dall’Ottocento sono stati aperti a tutti.

Esplorando i giardini, potrete trovare affascinanti attrazioni fra cui statue, monumenti e tanti alberi, piante e fiori che creano un ambiente molto piacevole e rilassante.

Sotto i giardini si trova una batteria, una piattaforma da cui, durante le cerimonie, vengono sparati i colpi di cannone: questa tradizione esiste ancora tutt’oggi, tant’è vero che c’è uno sparo a mezzogiorno e uno alle quattro del pomeriggio.

I Giardini Superiori si trovano sul Bastione di San Pietro e Paolo. Oltre alla splendida vista, offrono panchine e zone verdi dove potersi rilassare. Qui sono conservate alcune opere d’arte, tra cui una elegante scultura in bronzo dell’artista maltese Antonio Sciortino.

I Giardini Inferiori della Baracca, invece, si trovano nella parte est della città e ospitano un monumento neoclassico dedicato a Alexander Ball, uno dei governatori britannici più amati.

La curiosità che nessuno conosce

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Una curiosità poco conosciuta è la storia di Strait Street, un vicolo strettissimo che per decenni fu il quartiere del divertimento “proibito” dei marinai britannici. Tra bar jazz, cabaret, insegne vintage e nuovi locali creativi, oggi è una delle strade più affascinanti e alternative della capitale.
Passeggiarvi di sera, specialmente a dicembre con le luci natalizie, è un’esperienza suggestiva che pochi conoscono.

Il quartiere moderno

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Republic Street è il posto più iconico della capitale: qui si estendono le strade cittadine, che si sviluppano su una pianta a griglia quadrata e partono a destra e sinistra dell’arteria centrale.

Questa zona è la via più viva e frequentata fin dalla nascita della città. In maltese si chiama Triq ir-Repubblika, ma in passato cambiò nome diverse volte, come Kingsway e prima ancora Strada San Giorgio. Oggi è una lunga strada pedonale piena di monumenti, negozi e bar.

L’evento del mese

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Durante il mese di dicembre, La Valletta si trasforma in posto magico: le stradine si illuminano con tante decorazioni natalizie, mercatini e il meraviglioso Villaggio di Babbo Natale che ogni anno viene allestito su Triton Square, o The Magical Illuminated Trail, un percorso di luci e colori immersivo che accenderà la fantasia di chiunque.

Il libro da leggere

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Vi consigliamo di leggere il libro “Jehan de Vallete. L’eroe dell’assedio di Malta e il fondatore de La Valletta” di Carmel Cassar, un libro ideale per chi desidera conoscere la storia di La Valletta attraverso la vita del Gran Maestro dei Cavalieri di Malta, Jean de la Valette, uno dei personaggi più importanti del Mediterraneo.

Cosa comprare

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Prima di lasciare la capitale, non potete non comprare i prodotti di artigianato: molto famosi e affascinanti sono i prodotti di pizzo lavorati a mano, ceramiche e prodotti tipici della cucina locale maltese.

Tra i souvenir imperdibili durante il vostro viaggio, c’è sicuramente la croce a otto punte dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme di colore bianco, il simbolo di Malta.

Cosa mangiare

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A La Valletta potete mangiare specialità maltesi come:

  • I pastizzi (sfogliatine ripiene).
  • La ftira (pane ripieno).
  • Il fenek (coniglio).
  • I qassatat (tortini salati).

Come arrivare e come muoversi in città

La, Valletta
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Partendo da Malta, arrivare a La Valletta è molto semplice: da Sliema potete prendere il traghetto che collega le due sponde in cinque minuti, un percorso molto panoramico sul porto. Da altre parti dell’isola è possibile usare la rete di autobus. Quasi tutte le linee principali convergono proprio su La Valletta, che è il nodo centrale del trasporto pubblico maltese.

L’unico mezzo pubblico disponibile da poter usufruire è l’autobus, ma considerando le dimensioni compatte della città, è possibile anche visitarla a piedi.

Dove dormire: quartieri consigliati

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Tra i quartieri più belli dove dormire a LaValletta, va sicuramente menzionato il centro storico: è molto vantaggioso soggiornare in questa zona sopratutto data la vicinanza alle attrazioni principali della città, come la Concattedrale di San Giovanni, il Palazzo del Gran Maestro e i Giardini di Barrakka.

Un’altra zona che merita assolutamente di essere citata è il lungomare di La Valletta, perfetta per chi è alla ricerca di una zona vivace e desidera divertirsi.

Cosa mettere in valigia

La, Valletta
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L’inverno a malta è mite e raramente le temperature scendono sotto i 10°C, tuttavia il vento e l’umidità possono far percepire temperature basse: si consiglia di mettere in valigia abiti non troppo pesanti bensì maglie leggere e una giacca antivento, sopratutto da indossare nelle zone costiere dove spesso tira il vento.

Quanto costa un weekend a La Valletta

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Il costo per un weekend a La Valletta varia molto in base al periodo che si desidera visitarla: a Dicembre, i prezzi si abbassano notevolmente, ed è possibile trovare soluzione abbastanza economiche, soggiornando in hotel e B&B che propongono tariffe a partire da 50 euro a notte.

Itinerario 2-3 giorni

La, Valletta
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Grazie alle sue piccole dimensioni, in 2 o 3 giorni La Valletta si può visitare tutta tranquillamente a piedi: il primo giorno lo potete dedicare alla visita del centro storico, con la Cattedrale di San Giovanni, le vie principali e gli splendidi Upper Barrakka Gardens. Il secondo giorno esplorate il Forte Sant’Elmo e il Museo della Guerra, poi passeggiate lungo il Waterfront per goderti la vista sul porto.

Se avete a disposizione un terzo giorno, si consiglia di visitare le Tre Città con il traghetto ovvero Senglea, Vittoriosa e Cospicua.

Consigli pratici e info utili prima di partire

Per visitare la Capitale non si consiglia di utilizzare l’auto poichè non è comoda: traffico, parcheggi scarsi e tutto raggiungibile a piedi. Per spostamenti più lunghi bastano bus e traghetti. Questa meta è perfetto anche per chi viaggia con i bambini dato che è una zona molto tranquilla, pulita e sicura.

Si parla prevalentemente inglese mentre il maltese è la seconda lingua. Ovunque accettano carte e contactless. Le prese sono inglesi (tipo G) e quindi serve un adattatore.

Dicembre a Valletta: immagini e foto