I 7 Siti Archeologici più belli ed importanti da visitare in Italia
Guida alla scoperta dei siti archeologici più belli ed importanti d’Italia.
- Parchi archeologici più visitati d’Italia: Quali sono e dove si trovano
- Scavi di Pompei
- Parco Archeologico del Colosseo
- Parco Archeologico di Paestum
- Valle dei Templi
- Parco Archeologico di Silenunte
- Parco Archeologico di Ostia Antica
- Necropoli di Tarquinia
- Siti Archeologici più belli d’Italia immagini e foto
Parchi archeologici più visitati d’Italia: Quali sono e dove si trovano
Teatri antichi, templi greci, ville romane e intere necropoli sono solo alcuni dei magnifici posti che si possono ammirare lungo la penisola, da Nord a Sud.
L’Italia è custodisce alcuni dei siti archeologici più visitati al mondo come il Colosseo e gli Scavi di Pompei che, nella classifica mondiale, occupano rispettivamente il 1° ed il 2° posto.
I parchi archeologici in Italia meritano di essere visitati almeno una volta nella vita, sono luoghi di interesse magici dove ancora oggi è possibile immedesimarsi nella vita di un tempo.
Scopriamo insieme quali sono i Siti Archeologici più belli ed importanti da visitare in Italia:
Scavi di Pompei
Gli Scavi di Pompei rientrano nei primi tre siti archeologici più visitati in Italia ed è un luogo magico che bisogna visitare almeno una volta nella vita.
Tutto il mondo conosce la storia di Pompei, una città ricca testimone della vita romana di un tempo che, come ci ha raccontato Plinio il Giovane, è stata completamente “pietrificata” dall’eruzione del Vulcano Vesuvio avvenuta nel ’79 d.C.
Gli scavi di Pompei iniziarono nel 1748 per volere di Carlo III di Borbone e la maggior parte dei siti archeologici sono ancora oggi pressochè intatti e i reperti più importanti sono custoditi nel Museo Archeologico di Napoli.
Parco Archeologico del Colosseo
Il Parco Archeologico del Colosseo è in assoluto il più visitato in Italia ed è nei primi posti nella classifica a livello mondiale.
Questa area archeologica è una meraviglia, custodisce le più importanti testimonianze della civiltà occidentale e comprende il Colosseo o Anfiteatro Flavio, il Foro Romano e il Palatino, l’Arco di Costantino e la Domus Aurea.
Parco Archeologico di Paestum
Il Parco Archeologico di Paestum e Velia si estende su una superficie di oltre 120 ettari ed è protetto da un’antica cinta muraria tra le meglio conservate al mondo.
Inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, Il Parco Archeologico di Paestum custodisce i resti di case, botteghe risalenti all’età imperiale e i mitici templi greci (Tempio di Nettuno, Tempio di Hera e Tempio di Athena) costruiti tra il VI e il V secolo a.C che sono tra i meglio conservati al mondo.
Da non perdere assolutamente è la celebre Tomba del Tuffatore che è un raro esempio di pittura greca che è custodito nel Museo Nazionale di Paestum.
Valle dei Templi
La Valle dei Templi di Agrigento fa parte della lista dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO e corrisponde con l’antica Akragas.
Con un’estensione di circa 1300 ettari, la Valle dei Templi è il parco archeologico più grande del mondo, è il fiore all’occhiello della Magna Grecia ed è reso ancor più famoso ed importante dall’eccezionale stato di conservazione e da una serie di importanti templi dorici del periodo ellenico.
Parco Archeologico di Silenunte
Il Parco Archeologi di Silenunte in Sicilia è il più grande d’Europa ed è uno dei massimi esempi della civiltà greca in Italia.
Il sito archeologico di Silenunte si divide in 5 aree o itinerari ed è dotato di due ingressi, uno dal lato est dalla frazione di Marinella di Selinunte ed uno dal lato ovest dalla frazione di Triscina di Selinunte.
Parco Archeologico di Ostia Antica
Il sito di Ostia Antica si trova in un contesto territoriale diverso ed insolito rispetto agli altri parchi archeologici non a caso si trova sul mare e sul fiume.
Secondo alcuni studiosi Ostia è stata fondata da Anco Marzio il 4° Re di Roma intorno al 620 a.C. e vi assicuriamo che è “un bel vedere”.
Necropoli di Tarquinia
La Necropoli di Tarquinia o la Necropoli Estrusca di Monterozzi custodisce circa 6.000 sepolture delle quali le più antiche risalgono al VII secolo a.C.
Questo è uno dei siti archeologici più importanti della civiltà etrusca dove è possibile ammirare, in oltre 200 sepolture, una serie di affreschi rappresentanti il più cospicuo nucleo pittorico giunto a noi dall’arte etrusca nonché la più ampia documentazione di tutta la pittura antica precedente l’età romana