Le 10 cose da vedere in Abruzzo la Regione Verde d’Europa
Abruzzo la Regione Verde d’Europa è ricca di aree protette e contesti storici di sicuro interesse. Tutti i consigli sulle 10 cose da vedere tra parchi naturali e luoghi di interesse storico.
- Cosa vedere in Abruzzo oltre ai borghi e alle città
- Abruzzo: attrazioni naturalistiche e storiche da visitare
- Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
- Parco Nazionale della Majella
- Parco Regionale Sirente-Velino
- Rocca Calascio
- Basilica di Santa Maria di Collemaggio
- Grotte di Stiffe
- Eremo di San Bartolomeo in Legio
- Castello Piccolomini e Gole di Celano
- Fortezza di Civitella del Tronto
- Abbazia di San Liberatore a Majella
- Abruzzo immagini e foto
Cosa vedere in Abruzzo oltre ai borghi e alle città
L’Abruzzo tra le Regioni italiane più belle ricche di riserve naturali e contesti storici fermi nel tempo. Il simbolo dell’impegno ambientale si traduce con i tanti parchi naturali esistenti che oggi ammontano sino a 30.
Proprio per l’amore che la regione italiana dell’Abruzzo conserva per la natura e per la sua fauna, il 30% del territorio è sotto tutela, con l’obiettivo di raggiungere una percentuale più alta nel prossimo futuro.
Abruzzo: attrazioni naturalistiche e storiche da visitare
Leader del progetto APE (Appennino Parco D’Europa), qui lo sviluppo sostenibile è concreto tanto da poterlo vivere tra le sue riserve e tutte le aree storiche di sicuro interesse per adulti e bambini.
I borghi dell’Abruzzo sono dei veri gioielli e propri musei a cielo aperto ma le sue attrazioni naturalistiche e storiche sono l’essenza di questa magnifica terra e non ci resta che scoprirle.
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Uno dei parchi naturali più conosciuti nel mondo protetto dai massicci montuosi che comprendono il Gran Sasso e i Monti della Laga. L’area protetta del parco si estende sino al Lazio e Molise arrivando a 148.935 ettari ed è nato recentemente, nel 1995.
La vetta del Gran Sasso è di sicuro un posto che non lascia indifferenti grazie anche al suo Ghiacciaio del Calderone. Ma non è l’unica, infatti si possono notare anche quelle del Corno Grande e Corno Piccolo di origine calcarea accompagnate da Pizzo d’Intermesoli e Monte Camicia.
I Monti della Laga sono impreziositi da corsi di acqua e cascate, che si susseguono lungo il territorio alternandosi con le bellezze della natura e dei suoi animali.
Parco Nazionale della Majella
La regione Abruzzo è ricca di Parchi Naturali e non può mancare la visita al Parco Nazionale della Majella. Questo luogo di sicuro interesse ospita la Bastionata del Morrone e i Ponti Pizi con il Canyon di Santo Spirito – Val Seviera – Selva Romana e Orfento che si trovano sulla parte orientale.
Il Parco della Majella si estende per oltre 74.000 ettari comprendendo anche le città meravigliose di Pescara, L’Aquila e Chieti. Anche questo parco è nato nel 1995 e la vetta che spicca tra le altre è il Monte Amaro.
Parco Regionale Sirente-Velino
Un posto completamente diverso che offre al turista un punto di vista affascinante. Questo è un Parco nato nel 1989 con estensione che supera i 59.000 ettari, tutti nel territorio de L’Aquila.
I massicci che ospita sono meno alti di quelli della Majella, caratterizzati da roccia calcarea. Ciò che rende ricco questo territorio sono Celano e San Venanzio, le due gole che lasciano tutti a bocca aperta e le bellissime Grotte di Stiffe.
Rocca Calascio
L’Abruzzo è natura, fauna e luoghi che sembrano essersi fermati nel tempo. Lasciando un attimo da parte le sue città meravigliose e ricche di tradizione, il consiglio è quello di conoscere dei luoghi storici di sicuro interesse.
Tra questi la Rocca Calascio che è una fortificazione di 1.464 in altezza risalente all’epoca Medievale. Ci sono due motivi per visitarla: il primo che è immersa all’intero del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti Laga, caratterizzata da una pietra bianca antica. Il secondo motivo è più curioso, infatti questo è uno dei set che sono stati scelti per girare il film Il Nome della Rosa e Lady Hawke.
La Rocca si raggiunge attraverso un percorso in salita immerso nella natura e proprio da quel punto, si potrà anche vedere la Chiesa di Santa Maria della Pietà, posizionata strategicamente sotto il Corno del Gran Sasso.
Basilica di Santa Maria di Collemaggio
Nella città de L’Aquila si trova la maestosa Basilica di Santa Maria di Collemaggio. La sua costruzione risale alla fine del Duecento per volere di Celestino V, papa controverso che ha sempre avuto un rapporto di simbiosi con l’Abruzzo. La Basilica è ricca di dettagli e particolari che attirano l’attenzione del turista: si inizia dalla sua facciata e poi si prosegue lungo i portali e i suoi archi.
Purtroppo, il terremoto del 2009 ha danneggiato la struttura, ma attualmente è stata completamente restaurata mantenendo tutti i fattori che la rendono così perfetta.
Grotte di Stiffe
Tra i luoghi naturali da non perdere, le Grotte di Stiffe rappresentano un fenomeno particolare che risale a ben 600.000 anni fa. Si trovano nel comune di San Demetrio ne’ Vestini e sono delle cavità che si trasformano man mano nel tempo seguendo il flusso degli eventi.
Per visitarle è stato attrezzato un percorso turistico di 700 metri atto a far conoscere da vicino questo mondo parallelo. Il turista potrà notare le affascinanti formazioni di stalattiti – stalagmiti – laghi di colore scuro e dei corsi d’acqua che sembrano non avere mai fine. Un consiglio? Le temperature all’interno di queste cavità sono molto basse, per questo motivo ci si deve equipaggiare bene prima di entrare.
Eremo di San Bartolomeo in Legio
L’Eremo di San Bartolomeo in Legio è un posto che, nell’antichità, serviva come luogo per staccare la spina e raccogliere i pensieri. Ancora oggi si respira pace e tranquillità all’interno di questa cavità scavata all’interno di uno sperone roccioso.
Si trova a Roccamorice in provincia di Pescara a 700 metri sul livello del mare. I boschi del Morrone e della Majella fanno da cornice e regalano un momento di puro relax.
Castello Piccolomini e Gole di Celano
Per proiettarsi indietro nel tempo, il Castello Piccolomini a Celano è il posto giusto. Un incontro tra storia e natura indescrivibile, questa struttura domina tutta la Piana del Fucino.
Da questo punto si può organizzare una escursione presso le Gole di Celano, canyon tra i più importanti in tutta Italia.
La valle è stata scavata nel tempo dalla forza del vento e del torrente la Foce, tanto che alcuni punti superano i 200 metri di altezza. Le emozioni non sono terminate, qui infatti si potranno incontrare grifoni e aquile reali intenti a creare i propri nidi.
Fortezza di Civitella del Tronto
È un posto molto particolare a forma ellittica con una estensione che tocca i 25.000 mq.
La sua lunghezza è di oltre 500 metri ed è caratterizzata da un aspetto militare e severo, protetta dai bastioni e dalle piazze d’armi. Al suo interno ci sono gli alloggiamenti e tutti i camminamenti che proiettano il turista in una realtà molto particolare.
Abbazia di San Liberatore a Majella
A pochi passi da Pescara ecco che spunta l’Abbazia di San Liberatore. Un antico monastero che è stato costruito con la stessa pietra della montagna, così da mimetizzarsi insieme alla natura che la circonda. Si resterà affascinati dalle navate in stile romantico e romanico abruzzese. Questa è una chiesa che si trova lungo la via della Majelletta, escursione consigliata per godere di un panorama unico nel suo genere.