Vacanze relax e benessere ad Acqui Terme: cosa vedere e cosa fare
Vacanze relax ad Acqui Terme in Piemonte: tutte le principali attrazioni e luoghi di interesse di questa bellissima cittadina dall’atmosfera nobile e ricercata. Perché sono così conosciuti gli impianti termali. Sentieri e percorsi di trekking ad Acqui Terme.
- Visitare Acqui Terme
- Terme di Acqui
- Acqui Terme attrazioni e luoghi di interesse
- Percorsi trekking – Acqui Terme
- Castello dei Paleologi – Acqui Terme
- Museo Civico Archeologico – Acqui Terme
- Cattedrale di Santa Maria Assunta – Acqui Terme
- Piazza della Bollente – Acqui Terme
- Piscina romana di Corso Bagni – Acqui Terme
- Aqui Terme immagini e foto
Visitare Acqui Terme
Acqui Terme è un meravigliosa e caratteristica cittadina piemontese situata in provincia di Alessandria ed è inserita in un contesto naturalistico molto bello nella zona dell’Alto Monferrato, sulla sponda sinistra del fiume Bormida.
Le origini di Acqui Terme sono antiche: le primissime e certe testimonianze circa la presenza di umani nel territorio risalgono al Neolitico, tuttavia lo sviluppo più consistente si ebbe in età romana, in particolare nel 109 a.C. della via Aemilia Scauri che attraversava Acqui.
Anche le sorgenti termali di Acqui vennero apprezzate sempre più a partire da quest’epoca, tanto da essere ricordate dallo scrittore latino Gaio Plinio Secondo.
Terme di Acqui
Le acque delle Terme di Acqui sono classificate sulfuree e salso-bromo-iodiche ed avendo proprietà mio-ossidanti, antalgiche ed anti-flogistiche sono particolarmente adatte per chi soffre di malattie reumatiche, faringiti, riniti, sinusiti e vaginiti.
Le Regie Terme di Acqui, ovvero il Parco Termale, sono composte dallo Stabilimento Regina dove sono situati i “bagni” e le Nuove Terme che si trovano in pieno centro.
All’interno degli stabilimenti termali di Acqui Terme potrete dedicarvi anche al relax, al benessere ed alla cura del corpo.
Acqui Terme attrazioni e luoghi di interesse
Acqui Terme ha molto da offrire ai suoi turisti: tra percorsi e sentieri di trekking di varia difficoltà, le rinomate strutture termali dove rilassarsi e rigenerarsi, fino a luoghi di interesse storici di importante valore come il Castello dei Paleologi, il Museo Archeologico, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, Piazza della Bollente, i resti dell’acquedotto romano e la Piscina romana di Corso Bagni.
Passeggiare per Acqui Terme significa insomma lasciarsi catturare da luoghi ed atmosfere suggestive e senza tempo.
Percorsi trekking – Acqui Terme
Non solo terme e relax: Acqui Terme è la destinazione perfetta anche per tutti gli amanti della natura e delle passeggiate che desiderano cimentarsi in percorsi e sentieri di trekking.
Tra i sentieri più vicini al territorio di Acqui Terme, ci sono il sentiero ad anello di Bistagno lungo 14,80 km, dal tempo di percorrenza stimato di 4 ore e 30 e di livello escursionistico. Impegnativo ma molto bello è anche il sentiero del pellegrino di Bruno Buffa che collega Acqui Terme e Tiglieto dalla lunghezza di 35,38 km ed il cui tempo di percorrenza è di circa 11 ore.
Castello dei Paleologi – Acqui Terme
Il Castello dei Paleologi di Acqui Terme si trova nella parte più alta del borgo e risale originariamente almeno all’ XI secolo anche se dell’impianto medievale non resta ad oggi praticamente nulla.
Le parti più datate giunte sino ad oggi risalgono a non prima della seconda metà del XV secolo come il ponte levatoio ed una parte della cinta muraria, epoca in cui venne ricostruito su volere di Guglielmo VIII Paleologo, marchese di Monferrato.
Sin dai primi del XIX secolo fino a non molto tempo addietro, il Castello è stato adibito ad istituto penitenziario. Ad oggi ospita il Museo Civico Archeologico.
Museo Civico Archeologico – Acqui Terme
L’esposizione museale si sviluppa in 6 sale suddivise in 3 percorsi dedicati rispettivamente all’età preistorica e protostorica, all’epoca romana e al periodo tardo-antico e medievale.
All’interno della sezione dedicata alla preistoria si trovano, tra gli altri reperti, antichi manufatti in selce scheggiata risalenti al periodo paleolitico e mesolitico, utensili in bronzo e frammenti di ceramiche etrusche. Nella terza sezione, quella sul periodo medievale, sono importanti due arredi funebri di epoca longobarda e l’epigrafe funeraria di un magistrato cristiano.
La sezione più ricca è indubbiamente la seconda, quella relativa all’epoca romana, dove sono esposti materiali archeologici che illustrano vari aspetti specifici dell’antica Aquae Statiellae come l’ambito funerario, l’urbanistica e l’architettura e la vita commerciale.
Cattedrale di Santa Maria Assunta – Acqui Terme
Costruita nell’XI secolo secondo un impianto romanico a tre navate, la Cattedrale di Santa Maria Assunta è stata negli anni oggetto di numerosi lavori, tra cui quelli del XVIII secolo che portarono le navate da tre a cinque, con cappelle laterali.
All’esterno, a destra della facciata, è impossibile non notare il bellissimo campanile gotico risalente al XV secolo caratterizzato da una cuspide con base ottagonale e 5 ordini separati da cornicioni.
L’interno della Chiesa si presenta in stile barocco e tra le opere più importanti conservate al suo interno ricordiamo il trittico dell’Annunciazione o della Madonna di Montserrat del pittore catalano Bartolomé Bermejo.
Molto suggestiva è anche la cripta risalente all’XI secolo che si trova sotto al presbiterio rialzato.
Piazza della Bollente – Acqui Terme
La centrale Piazza della Bollente prende il nome dall’omonimo monumento inaugurato nel 1879, si tratta di un’elegante edicola-tempietto a forma ottagonale che circonda una fonte termale da cui sgorga acqua sulfureo-salso-bromo-iodica a 74,5 °C.
Sempre sulla stessa piazza si trova anche la Torre Civica dell’Orologio realizzata nel 1763 sui resti di una porta dell’antica cinta muraria risalente all’età dei Comuni.
Piscina romana di Corso Bagni – Acqui Terme
Nell’attuale Corso Bagni sono stati rinvenuti dei resti di una piscina romana che faceva parte di un complesso termale di età imperiale e molto probabilmente l’acqua impiegata era la medesima che scorre nella Bollente e che permetteva ai romani di fare lunghi bagni caldi.
Infatti, la piscina era coperta a volta e svolgeva la funzione di grande calidarium, un ambiente appunto riscaldato artificialmente. La piscina presentava elementi di gran pregio come piastrelle di marmo bianco e colorato proveniente dalla Grecia o dall’Asia Minore.