Visitare Bologna consigli
Bologna guida turistica e consigli su cosa fare, cosa vedere, dove mangiare e dove divertirsi.
- Cosa fare a Bologna
- Bologna cosa vedere
- Torre degli Asinelli Bologna
- Piazza Maggiore Bologna
- Basilica di San Petronio Bologna
- Basilica di Santo Stefano Bologna
- Pinacoteca Nazionale Bologna
- Santuario della Madonna di San Luca Bologna
- Canali di Bologna
- Segreto del Voltone e Palazzo del Podestà Bologna
- Chiesa di Santa Maria della Vita Bologna
- Ristoranti Bologna
- Cosa fare la sera a Bologna
- Bologna immagini e foto
Cosa fare a Bologna
Bologna è una delle città medievali più belle ed importanti d’Italia, si trova in Emilia Romagna ed molto conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo non solo per le sue bellezze storiche ed artistiche ma anche per la sua antichissima università.
Secondo la storia i primi insediamenti risalgono al I Millennio a.C. infatti Bologna è stata un importantissimo centro urbano sotto la dominazione degli Etruschi, dei Celti e dei Romani, a partire dal ‘500 è stata la Capitale Settentrionale dello Stato Pontificio ed ha avuto un ruolo fondamentale durante il periodo del Risorgimento e durante la Seconda Guerra Mondiale (importante centro di resistenza).
La città ospita, inoltre, importantissime industrie alimentari, meccaniche ed elettroniche, quartieri fieristici tra i più moderni ed avanzati d’Europa ed è anche uno dei principali nodi di comunicazione stradale e ferroviaria del Nord Italia.
Bologna è anche conosciuta come La Dotta, La Grassa e La Rossa.
La Dotta per essere un’importantissima città universitaria, La Grassa per la sua enogastronomia di altissimo livello e La Rossa per il colore dei tetti delle case di tutta la città.
Bologna cosa vedere
Bologna è una città piccola, comoda e facile da girare a piedi (nonostante possieda un centro storico tra i più estesi e ben conservati d’Italia) quindi visitarla anche in un solo giorno è possibile basta “armarsi” di scarpe comode, di una mappa e di un pò di pazienza e il gioco è fatto.
Scopriamo insieme cosa vedere e quali sono i maggiori luoghi di interesse di Bologna:
Torre degli Asinelli Bologna
La Torre degli Asinelli di Bologna è uno dei tratti distintivi della città, nonchè uno dei principali simboli e fu costruita per volere dell’omonima famiglia (Gherardo Asinelli) tra il 1109 e il 1119.
C’è da dire che, all’epoca, la costruzione di queste imponenti opere architettoniche dava prestigio sociale alle famiglie che le commissionavano e nel caso della Torre degli Asinelli il prestigio era ancor più elevato per l’opera fu costruita prettamente per scopi militari di difesa e di avvistamento.
La Torre degli Asinelli è alta 97,20 metri e per raggiungere la cima bisogna salire ben 498 gradini attraverso una scala interna.
Secondo un’antica leggenda gli studenti dell’università di Bologna che non si sono ancora laureati non devo salire sulla cima della torre in quanto sembra portare male alla carriera accademica.
Ricordiamo anche che la Torre degli Asinelli di Bologna è stata un punto di svolta della scienza perchè il noto fisico e religioso italiano Giovanni Battista Guglielmini dalla cima della torre lanciò il sasso che dimostrò il moto di rotazione della terra, indicando che la retta tracciata dal punto di partenza del sasso non era perpendicolare al suolo.
Al fianco della Torre degli Asinelli si erge la Torre Garisenda (Le Due Torri di Bologna) che è alta 47 metri e non è visitabile.
Piazza Maggiore Bologna
Piazza Maggiore o Piazza Grande come la cantava anche il grande Lucio Dalla è il cuore pulsante di Bologna ed è il maggiore centro della vita religiosa e civile della città.
La piazza è celebre per la maestosa Fontana di Nettuno e perchè su di essa si affacciano le maggiori attrazioni della città come l’imponente Basilica di San Petronio a sud, il cinquecentesco Palazzo dei Bianchi ad est, il trecentesco Palazzo Comunale ad ovest e l’affascinante Palazzo del Podestà a nord.
Anche Piazza Maggiore custodisce una leggenda infatti gli studenti non devono assolutamente attraversare la piazza passando per il centro ma bisogna costeggiarla per non avere problemi durante la carriera accademica.
Basilica di San Petronio Bologna
La Basilica di San Petronio è considerata come l’edificio gotico realizzato in mattoni più grande del mondo ed è la sesta chiesa più grande d’Europa dopo la Basilica di San Pietro in Vaticano, la Saint Paul di Londra, la Cattedrale di Santa Maria della Sede di Siviglia, il Duomo di Milano e il Duomo di Firenze.
Simbolo dell’orgoglio civico della città, la Basilica di San Petronio è dedicata al Santo Patrono di Bologna, si presenta con una forma a croce latina a tre navate con cappelle ed è lunga 132 metri, larga 60 metri e con un’altezza della volta di 44,27 metri mentre la facciata tocca i 51 metri.
La Chiesa ospita tantissime cappelle ma quella ma quella che non dovete assolutamente perdere è la Cappella Bolognini che è affrescata con le Storie dei Re Magi, il Giudizio Universale, l’Inferno e il maestoso dipinto di Lucifero e il Profeta Maometto all’Inferno.
Ricordiamo anche che la Basilica di San Petronio di Bologna è diventata proprietà della Diocesi solo in seguito ai Patti Lateranensi del 1929 mentre prima era proprietà del comune e veniva utilizzata come tribunale o come semplice ritrovo pubblico.
Basilica di Santo Stefano Bologna
La Basilica Minore di Santo Stefano si affaccia sull’omonima piazza ed uno degli edifici sacri che formano il cosiddetto complesso delle “Sette Chiese”.
Sulla bellissima Piazza Santo Stefano si affacciano la Chiesa del Crocefisso, la Basilica del Sepolcro, la Basilica dei promartiri San Vitale e Sant’Agata, il Cortile di Pilato, la Chiesa della Trinità o del Martyrium, il Chiostro Medievale e il Museo di Santo Stefano che ospita oggetti preziosi come reliquiari, abiti talari e alcune opere che non sono più custodite nelle “Sette Chiese”.
Pinacoteca Nazionale Bologna
La Pinacoteca di Bologna è una delle Gallerie Nazionali più conosciute in Italia e nel mondo grazie alla sua storia e alle sue incredibili raccolte museali.
All’interno della Pinacoteca Nazionale di Bologna sono conservate opere di inestimabile valore come quelle di Raffaello, Perugino, Tintoretto, Vasari, Carracci, Parmigianino e tantissimi altri che ripercorrono un iter artistico che va dall’XIII secolo al XIX secolo.
Santuario della Madonna di San Luca Bologna
Il Santuario o Basilica della Madonna di San Luca si erge imponente sul Colle della Guardia nella parte sud-ovest del centro storico di Bologna a circa 300 metro s.l.m.
Questo bellissimo edificio religioso è parte integrante della storia della città ed è meta di pellegrinaggi per venerare l’Icona (rappresentazione sacra dipinta su tavola) della Vergine col Bambino di San Luca.
Esternamente la Basilica è stata costruita prevalentemente in stile barocco mentre internamente è caratterizzata da una pianta ellittica sulla quale è posta una croce greca e da un presbitero rialzato sulla cui sommità è posta l’Icona della Vergine Col Bambino.
Internamente potrete ammirare le meravigliose pale d’altare di Guido Reni, di Giovanni Francesco Barbieri detto Guercino, Donato Creti e Domenico Pestrini e importantissimi affreschi di Giuseppe Cassioli e Vittorio Maria Bigari.
Ricordiamo che il Santuario della Madonna di San Luca è raggiungibile attraverso un lunghissimo porticato che parte da Porta Saragozza che scavalca Via Saragozza con il monumentale Arco del Meloncello.
Canali di Bologna
Non tutti sanno che Bologna è una piccola Venezia che nasconde un città d’acqua insomma un mondo parallelo che per decenni è stato completamente dimenticato.
Se fate una passeggiata fino a Via Piella passando per alcune stradine secondarie (Via Marsala e Via Oberdan) e una volta superata Porta Genovese troverete finestrelle dove affacciandovi potrete scoprire una realtà diversa, la Bologna città d’acqua dove scorrono fiumi tra i palazzi vicinissimi tra di loro.
Facciamo presente che molti corsi d’acqua sono stati interrati durante gli anni ’50 ma i bolognesi negli ultimi anni stanno cercando di riportare alla luce questo piccolo gioiello nascosto.
Segreto del Voltone e Palazzo del Podestà Bologna
Il Palazzo del Podestà è un incredibile complesso architettonico attraversato da due strade che si incrociano sotto il Voltone del Podestà, è stato eretto nel 1200 insieme a Piazza Maggiore e, all’epoca, svolgeva funzioni pubbliche ed era, quindi, la sede del podestà e dei suoi funzionari.
Il Voltone del Podestà è in effetti una volta a crociera sostenuta agli angoli da 4 pilastri sormontati dalle statue dei protettori della città (San Petronio, San Domenico, San Francesco e San Procolo) realizzate nel 1525 da Alfonso Lombardi e, anticamente, era utilizzato come un luogo di impiccagione.
Il Segreto del Voltone del Podestà è un effetto acustico per cui due persone interlocutrici poste agli angoli opposti del voltone anche se parlano a bassissima voce riescono a sentirsi perfettamente.
Chiesa di Santa Maria della Vita Bologna
La Chiesa di Santa Maria della Vita è stata fondata durante l’XIII secolo dalla Confraternita dei Battuti o Flagellati ed è conosciuta in quanto ospita il bellissimo e suggestivo gruppo scultoreo chiamato Compianto sul Cristo morto che è stato modellato da Niccolò dell’Arca durante la seconda metà del ‘400.
Il Compianto sul Cristo morto è considerato come uno dei capolavori più belli della scultura italiana tanto che fu definito L’Urlo di Pietra da Gabriele D’Annunzio.
Altri luoghi di interesse di Bologna sono:
- Mercato Antico
- Sala Borsa
- Basilica di San Domnico
- Museo Civico Medievale
- Museo Civico Archeologico
- Palazzo Pepoli
- Palazzo Re Enzo
- Museo Palazzo Poggi
- Museo Ducati
Ristoranti Bologna
Per conoscere i migliori ristoranti, pizzerie, trattorie e osterie della città consulta Bologna dove mangiare bene spendendo poco.
Cosa fare la sera a Bologna
Per conoscere i migliori locali della città dove prendere un aperitivo o dove trascorrere una serata all’insegna del divertimento consulta Bologna discoteche e locali notturni.