Nuovo treno Parigi-Berlino: otto ore di viaggio ad alta velocità
Parigi e Berlino più vicine che mai: è partito il primo treno ad alta velocità tra le due capitali europee. 8 ore per coprire la distanza.
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Il primo collegamento ferroviario diretto ad alta velocità tra Parigi e Berlino è finalmente operativo. In otto ore, il treno ICE tedesco collega il cuore delle due capitali europee, offrendo un’alternativa sostenibile ai voli aerei.
Partito all’inizio da pochissimo tempo, questo nuovo servizio punta a promuovere un’Europa dei treni, nonostante i prezzi iniziali possano sembrare poco competitivi rispetto all’aereo.
Il viaggio, che attraversa anche Strasburgo, Karlsruhe e Francoforte, rappresenta un importante passo avanti per il trasporto ecologico e veloce nel continente.
Un collegamento storico tra Parigi e Berlino

Il nuovo treno ad alta velocità tra Parigi e Berlino è un progetto atteso da tempo. Partendo dalla Gare de l’Est di Parigi e arrivando alla stazione centrale di Berlino, il tragitto copre 1.100 chilometri in otto ore, includendo fermate intermedie a Strasburgo, Karlsruhe e Francoforte.
Sulla linea francese il treno raggiunge i 320 km/h, mentre in Germania si limita a 250 km/h, dove l’infrastruttura per l’altissima velocità è ancora in fase di sviluppo. Nonostante la deviazione verso Strasburgo riduca il risparmio di tempo rispetto ai collegamenti precedenti con cambi treno, il servizio è un passo importante verso una maggiore connettività ferroviaria in Europa.
Prezzi e sostenibilità del nuovo collegamento
I biglietti per il treno Parigi-Berlino partono da 59,99 euro in seconda classe e 69,99 euro in prima classe. Tuttavia, il sistema di tariffazione “yield management” potrebbe far lievitare i prezzi in base alla domanda: per marzo, alcuni viaggiatori segnalano costi superiori ai 200 euro per un biglietto andata e ritorno.
Nonostante ciò, il treno offre un’opzione più ecologica rispetto all’aereo, con emissioni di appena 2 kg di CO2 per passeggero contro i 200 kg di un volo. Questo nuovo collegamento si inserisce in un più ampio progetto europeo, che mira a triplicare il traffico ferroviario internazionale ad alta velocità entro il 2050, con l’obiettivo di aggiungere 20.000 km di linee AV nel continente, rispetto agli attuali 11.300.
Questo permette dunque di avere un nuovo modo di fare un viaggio a Parigi, magari scegliendo prima di fare una tappa a Berlino per qualche giorno.
La nuova wave del trasposto su ferro
Diversi elementi hanno influito sul ritorno prepotente del viaggio in treno come soluzione anche per lunghi spostamenti. Innanzitutto c’è stata la pandemia, che aveva praticamente cancellato per diverso tempo i viaggi aerei e riducendo di molto i lunghi viaggi nel mondo.
Ad influire inoltre c’è stata la nuova consapevolezza dei viaggiatori sull’impatto ambientale dei propri spostamenti. Se infatti da una parte spostarsi con l’aereo resta sicuramente più veloce, dall’altra si deve fare i conti con un carico di emissioni anche cento volte maggiore (come dimostrato da questo nuovo collegamento in treno Parigi – Berlino).
Infine, come elemento collegato, il ritorno dei treni notturni, in particolare quelli promossi da European Sleeper, ha permesso a tante persone di riscoprire un modo di viaggiare che sembrava destinato a scomparire.
Sicuramente però non è tutto oro quello che luccica, il mondo dei treni, soprattutto in Europa, deve lavorare molto per migliorare la sua competitività e efficienza. Ancora oggi tantissimi utenti lamentano ritardi e disservizi, oltre che biglietti a volte troppo onerosi.