A Firenze apre una nuova attrazione: è la stanza segreta del “Divin Artista rinascimentale”

Autore:
Sara Perazzo
  • Dott. Storia Medioevale

Per gli appassionati di arte, Firenze non smette mai di stupire grazie al suo immenso patrimonio storico e culturale. Ora il capoluogo toscano si arricchisce di una nuova attrazione che sarà aperta al pubblico per la prima volta dalla sua scoperta, avvenuta nel 1975. Ecco quando e come sarò possibile visitarla.

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stanza segreta di michelangelo
Credit Claudio Giovannini Wikimedia

Massimo Osanna, Direttore Generale dei Musei Mic, nel corso della conferenza stampa per annunciare un’altra novità per i Musei del Bargello, ovvero l’inaugurazione del nuovo percorso di uscita a opera dell’architetto Paolo Zermani, ha anche roso noto come Firenze nei prossimi mesi si arricchirà di una nuova attrazione. In particolare, questa novità riguarda le Cappelle Medicee, il complesso museale di sepolture monumentale dei Medici.

Quella che è la nuova tra le attrazioni di Firenze si trova sotto le Cappelle Medicee e vi si accede dalla Sagrestia Nuova, un ambiente della basilica di San Lorenzo che fa parte del complesso museale. Una notizia dunque che farà la gioia di tutti gli appassionati di arte e cultura. Ma adesso scopriamo insieme di quale nuovo monumento si tratta, quando e come sarà possibile visitarlo.

Apre al pubblico per la prima volta la Stanza segreta di Michelangelo

Cappella dei Principi Cappelle Medicee
Cappella dei Principi Cappelle Medicee Credit Rufus46 Wikimedia

La stanza segreta di Michelangelo fu scoperta nel 1975 durante un sopralluogo per alcuni lavori di restauro. In quell’occasione, sotto l’intonaco, emerse una serie di schizzi che rivelarono subito lo stile delle opere di Michelangelo. Secondo gli studiosi, la stanza segreta fu il rifugio del Divin Artista per sfuggire alle rappresaglie della famiglia dei Medici, contro cui l’artista aveva preso posizione anni prima. Quando i Medici tornarono al potere tra il 1529 e il 1530, Firenze subì un assedio e Michelangelo si rifugiò due mesi in questa piccola stanza di 7 metri per 2 nella Sagrestia Nuova.

Il Divin Artista rinascimentale trascorse il tempo disegnando bozzetti, come una sorta di inventario artistico, direttamente sulle pareti della stanza. Infatti, i disegni a carboncino venuti alla luce sotto l’intonaco raffigurano opere già concluse, come il David, e progetti dei suoi futuri capolavori. Dal 1975, anno della sua scoperta, la stanza segreta di Michelangelo non è mai stata accessibile al grande pubblico, quindi si tratta di una assoluta novità.

Come e quando visitare la stanza segreta di Michelangelo a Firenze

L’intenzione di aprire alle visite la stanza rifugio del genio rinascimentale era nell’aria già da tempo ma l’occasione giusta è arrivata solo ora, grazie alla conclusione dei lavori effettuati dall’architetto Paolo Zermani e l’adeguamento del percorso museale alle norme di sicurezza delle facciate esterne della Sagrestia Nuova e della Cappella dei Principi, della cripta medicea e di quella lorenese.

I lavori sono stati effettuati dal Museo Nazionale del Bargello, una delle istituzioni museali più prestigiose di Firenze. La nuova uscita del Museo di Zermani è operativa dal 27 settembre 2023 e permette di accedere alla Cripta lorenese, chiusa da decenni, e di scoprire un tratto delle mura medievali, venuto alla luce durante gli scavi.

La stanza segreta di Michelangelo, a cui si accede dalla Sagrestia Nuova, sarà visitabile periodicamente a piccoli gruppi contingentati, a partire dai primi giorni di novembre 2023. Maggiori informazioni circa le modalità visita verranno annunciate nelle prossime settimane dalla Direzione dei Musei del Bargello

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Stanza segreta di Michelangelo Firenze immagini e foto