A Milano c’è una delle panchine più lunghe del mondo: si aggiudica il terzo posto
In pochi sanno che a Milano c’è una delle panchine più lunghe del mondo. Misura 208 metri e si trova in zona Portello. Questa panchina da record si aggiudica il terzo posto nel mondo, dopo due panchine davvero esagerate che misurano rispettivamente 1013 metri e 460 metri. Ecco di che panchina si tratta, e qual è la sua storia.
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Quando si parla di Guinness World Record c’è sempre da rimanere a bocca aperta. E il caso di una delle panchine più lunghe del mondo non è da meno. Se si pensa a una panchina ci si immagina che possa essere adatta a due o tre persone, o al massimo poche di più. Quella che si trova a Milano però misura ben 208 metri e per costruirla sono state necessarie ben 1.800 stecche di legno e 25.000 viti. A sorreggerla ci sono 500 gambe di ferro.
Considerando che si trova inserita in un contesto urbano come quello milanese, è sorprendente che questa panchina sia riuscita ad aggiudicarsi il terzo posto nel mondo per lunghezza. Ecco dove si trova, qual è la sua storia e quali sono le altre due panchine che la superano per dimensioni. Si tratta di una chicca italiana che conoscono davvero in pochi, e che rende Milano un vero scrigno di tesori nascosti.
A Milano c’è una delle panchine più lunghe del mondo

Nella classifica delle 3 panchine più lunghe del mondo c’è una panchina italiana, milanese per la precisione. Si tratta di una panchina dalla forma semicircolare che si trova in zona Portello, vicino City Life. Costruita dall’azienda bergamasca Pacchiarini durante le opere di riqualificazione dell’area del Parco Industria Alfa Romeo, questa panchina è una vera sorpresa. Con i suoi 208 metri di lunghezza e la sua forma curva rappresenta una chicca assoluta nel panorama milanese. A superarla, nel mondo, ci sono solamente:
- una panchina svizzera che misura 1013 metri
- una panchina giapponese che misura 460 metri.
Il parco in cui si trova la panchina milanese è stato disegnato da Charles Jencks e LAND Italia nell’ambito di un progetto di rigenerazione urbana che prevedeva più livelli di lavoro. Questo parco sembra uscito da un film futuristico, con la sua collina a spirale che sorge sui resti della vecchia fabbrica Alfa Romeo, da cui prende il nome. Inoltre, qui si possono trovare laghetti, sentieri e tantissimi elementi di design sparsi qua e là.
La panchina di Pacchiarini

La panchina di Pacchiarini, questo il nome con cui è conosciuta in città, è stata costruita nel 2021 ed è uno degli esempi di cose particolari che si possono trovare a Milano. Questa città apparentemente tanto grigia e monotona, nasconde un animo modernissimo e tantissimi luoghi interessanti da scoprire di cui non ci si aspetta l’esistenza. Per esempio, a Milano si trova il bar più piccolo d’Italia. Passeggiando per le sue vie poi, ci si può imbattere in spettacolari opere d’arte nascoste.
Ne sono un esempio la splendida Cappella Sistina di Milano e la cupola arcobaleno della Cappella Portinari nella Basilica di Sant’Eustorgio. Anche a livello culturale e naturalistico il capoluogo lombardo non smette mai di stupire, e qui si può trovare anche il Giardino dei fenicotteri, nella splendida cornice di Villa Invernizzi, nel Quadrilatero del Silenzio. Insomma, la panchina gigante di Pacchiarini è uno di quei casi in cui Milano lascia senza parole, con le sue 500 gambe di ferro, le 1.800 stecche di legno che la compongono e le 25.000 viti che la tengono insieme.