La Galleria Principe di Napoli, uno splendore che risorge

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La Galleria Umberto I di via Toledo a Napoli non è una delle tante architetture e attrazioni che parlano della Belle Époque e dell’Italia Umbertina e Giolittiana. Tra il Museo Mann e piazza Dante,  vi consigliamo un giro tra i portici della Galleria Principe di Napoli.

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Galleria, Umberto
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Le bellezze e meraviglie di Napoli non si contano più. Il trend turistico ha trasformato la città partenopea in un dilagare di siti e tappe che accrescono l’offerta del vostro prossimo soggiorno napoletano. Un cartellone in perenne aggiornamento, come certificano le tantissime chiese e chiostri che stanno rivedendo luce, insieme alle sale di palazzi che affastellano il centro storico.

Tantissimi luoghi dove il racconto stratificato dei 2mila e 500 anni della Neapolis sprizza, trascinandovi in un viaggio del tempo. E se vi gusta la modernità parigina e germanica della Belle Époque, sorseggiare un caffè al Gambrinus oppure una passeggiata per via Toledo, con sosta alla Stazione di Funiculì Funiculà avanzando fino alla Galleria Umberto I di Napoli su via Toledo, non vi scapperanno di certo. A queste potrete aggiungere anche una capatina a Palazzo Zapata della vicina piazza Trieste e Trento.

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Eppure, per godere della Napoli che fu di Matilde Serao e Salvatore di Giacomo, vi consigliamo una tappa ulteriore, spesso messa in sordina.

La Galleria Principe di Napoli

Galleria Principe di Napoli
Credit By Domenico Papaccio

A metà tra il centro storico di Napoli e il quartiere del Rione Sanità, dove sita il rinomato polo museale del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, troverete una location che vi porterà tra le maglie della Napoli d’età umbertina. Qui, all’altezza di piazza Museo, alle spalle dell’Accademia delle Belle Arti si erge la Galleria Principe di Napoli.

Un sito che sta ritrovando lo sfarzo e lo splendore che appariva sepolto. Il fascino architettonico di quella Napoli della Belle Époque, meglio nota come “Risanamento” post unitario, ritrova smalto. Il suo stile tra estremo neoclassico e liberty si eleva in alto, con le vetrate bianche cinte in metallo che vi accompagnano fino all’ampio portico centrale e vi guida in base al vostro desiderio nelle tre uscite.

Dal centro potrete ammirare il Mann e il suo ampio ingresso, oppure scendere verso il Conservatorio S. Pietro a Majella da via S. Maria di Costantinopoli, oppure virare verso i titanici leoni dell’Accademia. Le insegne opache e in legno, come alcune scritte tinteggiate, rimandano alle vecchie occupazioni ormai dislocate altrove. Un posto dove potrete prendere un caffè col partner o passeggiare mano a mano. Insomma, una facciata di Napoli da non farsi scappare!

Info utili per raggiungere il sito

La Galleria Principe di Napoli è raggiungibile con le linee della Metropolitana di Napoli; Linea 1 fermata Museo oppure Linea 2 Fermata Cavour. Parimenti anche con i bus ANM 201, 202, c47, 184. La Galleria Umberto I di Napoli sita in Piazza Museo, angolo via Pessina.

La Galleria Principe di Napoli da visitare assolutamente: foto e immagini