Questa è la più grande e la più antica fortezza del Trentino: Castel Beseno, bellissima da visitare
Trentino terra di castelli e manieri, ma sapete qual è la fortezza più grande e anche quella più antica della regione? Vi portiamo tra le mura di Castel Beseno uno storico edificio difensivo bellissimo da visitare.
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Il Trentino Alto Adige è una destinazione perfetta tutto l’anno con paesaggi che cambiano al cambiare delle stagioni. In autunno riserva meravigliosi scenari tinti dalle calde sfumature del foliage che, tra poco, cederanno il passo al bianco della neve e all’apertura dei comprensori sciistici. Ma questa regione dell’Italia del Nord è anche ricchissima di gioielli culturali, borghi storici e piccole chicche che nascono una storia davvero avvincente.
E’ il caso della fortezza più grande e più antica del Trentino, un monumento difensivo e fortificato che non tutti conoscono. E si può visitare perché è da tempo uno spazio culturale che accoglie una sezione del complesso museale del Museo provinciale del Castello del Buonconsiglio di Trento. Scopriamo insieme di quale si tratta.
Castel Beseno: la più grande e la più antica fortezza del Trentino

Stiamo parlando di Castel Beseno, la più grande struttura fortificata del Trentino-Alto Adige, situata nel comune di Besenello, in provincia di Trento. Questa fortezza è di origine medioevale e sorge in posizione strategica per il controllo dall’alto della Vallagarina e della strada degli altipiani di Folgaria. Oltre a essere la fortezza più grande del Trentino, grazie ai suoi 16 ettari di superficie, è anche la più antica, vantando oltre 800 anni di storia. Le prime notizie della presenza di Castel Beseno risalgono almeno al 1171, anno in cui risultava proprietà della famiglia di cui porta il nome.
Il suo attuale aspetto è quello tipico Rinascimentale, caratterizzato dai tre possenti bastioni, e risale ai lavori di ristrutturazione e rinnovo avvenuti nella prima metà del Cinquecento. Oltre al nucleo principale, il fortilizio presenta un possente complesso di mura fortificate. Gli interni sono caratterizzati da ampi spazi, cortili, saloni, cantine e cisterne.
Ma cosa vedere a Castel Beseno? Come abbiamo detto la fortezza è oggi una sezione espositiva del Museo provinciale del Castello del Buonconsiglio di Trento e, come tale, all’interno, è possibile visitare la collezione delle sale del “palazzo di Marcabruno”. Si tratta di un’esposizione permanente che racconta, attraverso ricostruzioni, video e plastici, la battaglia di Calliano, avvenuta il 10 agosto 1487. Quel giorno, nella piana sotto la fortezza, le truppe tirolesi si scontrarono con l’esercito della Repubblica di Venezia, intenta a espandere la sua egemonia sul territorio di Trento. Venezia ne uscì inaspettatamente sconfitta e nella battaglia perse la vita il celebre condottiero Roberto da Sanseverino. Nel castello è esposta la copia della lastra tombale in cui è raffigurato con il vessillo di San Marco capovolto.
Visitare il Castel Beseno e i dintorni
Il Castel Beseno è aperto con orari variabili a seconda della stagione, quindi si consiglia di consultare giorni e orari di apertura sul sito ufficiale buonconsiglio.it. Anche le tariffe variano a seconda delle attività ed esperienze da aggiungere all’accesso e alla visita del complesso. La tariffa base di entrata è di 7€ intero e di 5€ ridotto. Si possono scegliere anche biglietti cumulativi, visite guidate e attività per le famiglie.
Castel Beseno può essere inserito come tappa in un itinerario di viaggio a Trento, che dista una ventina di chilometri. Nei dintorni si possono poi visitare Rovereto, che dista dalla fortezza 10 chilometri. Si possono poi scoprire le attrazioni di Folgaria, oppure allungando il viaggio, si può scegliere di arrivare fino alle più belle località del Garda trentino.
A pochi passi da Caste Beseno, il Castello del Buonconsiglio si erge come un importante complesso museale, custode di preziose collezioni d’arte e affascinanti mostre temporanee. Da non perdere, per gli appassionati di vino, la Cantina Salizzoni che offre un’immersione nel mondo enologico locale.
Non lontano, il Birrificio Plotegher invita a degustazioni di birre artigianali, e il Museo Storico Italiano offre un viaggio attraverso i momenti salienti della storia italiana. La natura fa da cornice a queste esperienze con il Biotopo Delle Marocche, un’oasi di biodiversità, e i sereni Lago di Cavedine e Lago di Toblino. Infine, tra le antiche mura di Castel Pietra e la sacralità della Chiesa di San Valentino di Folgaria, si intrecciano storie e leggende di un territorio ricco di fascino.