Torino ed i suoi misteri: alla scoperta della capitale esoterica d’Italia
Torino è definita città magica per via dei tanti misteri che caratterizzano non solo i monumenti ma anche i palazzi. Qui ci sono tantissimi posti conosciuti per i miti e le leggende dei culti esoterici. Vediamo quali sono i principali da vedere.

I culti, i misteri e in particolare l’esoterismo che da sempre caratterizza Torino ha portato le persone a definire la città magica. In effetti qui sono presenti tantissimi palazzi e monumenti dove le leggende si mescolano con la storia.
La città magica è una delle punte del triangolo di magia bianca

Torino è famosa per essere una delle tre città del triangolo di magia bianca insieme a Praga e Lione. Questo perché la città è costruita nel punto in cui il fiume Po e la Dora si uniscono, mostrando i punti cardinali. Torino è inoltre definita città magica perché il quarantacinquesimo parallelo passa proprio per il centro della città, facendo accumulare una grande quantità di energia positiva.
Proprio per questo motivo in ogni luogo, in ogni via e in ogni piazza è presente l’esoterismo con punti che rappresentano la magia bianca ed altri che rappresentano quella nera.
Le storie che girano intorno alla Torino esoterica sono molteplici, alcune più veritiere di altre. Una di queste coinvolge i romani che nel 28 a.C. avevano eletto Torino come città presidio per delineare il confine dell’impero. Allora si avevano due zone: quella occidentale e quella orientale.
La zona occidentale era quella dove sorgeva il sole e quindi rappresentava il lato benigno del territorio. La zona orientale invece rappresentava il lato maligno perché qui calava il sole e nascevano le tenebre.
I monumenti di magia bianca

Tra i monumenti più famosi della città magica c’è la Mole Antonelliana conosciuta come simbolo esoterico di magia bianca del capoluogo piemontese.
Secondo gli esperti in materia di esoterismo la Mole è un’antenna che irradia l’energia positiva derivante dal sottosuolo. Secondo una leggenda proprio qui è custodito il Santo Graal perché la Statua della Fede rivolge il suo sguardo proprio verso l’edificio.
Altra struttura considerata come un forte punto di magia bianca e la chiesa Gran Madre di Torino, considerata non solo come luogo cristiano ma anche come struttura madre di tutti i viventi.
I luoghi di magia nera

Un luogo considerato negativo è invece Piazza Statuto perché secondo gli esperti in materia qui si trova il vertice del triangolo di magia nera che collega Torino con San Francisco e Londra. Secondo un mito inoltre, si dice che gli antichi romani avessero collocato proprio in Piazza Statuto la necropoli e il patibolo dove venivano giustiziati i criminali.
A completare la tesi ci pensa poi lo snodo delle fognature che si trovano al centro della piazza e che venivano chiamate bocche dell’inferno nell’antichità. Per gli esperti inoltre il Genio Alato rappresentato in cima al monumento della piazza rappresenta Lucifero.
Il portone del diavolo del Palazzo Trucchi e un altro luogo carico di energia negativa. Attorno a esso ruotano tante leggende come quella che vede la comparsa della porta in una sola notte.
La necropoli ritrovata
Le storie sull’esoterismo di Torino sono tantissime, alcune prive di fondamento mentre altre ben ancorate alla storia. Ne è un esempio la necropoli ritrovata nel sottosuolo di Piazza Castello.
Secondo la leggenda proprio qui si trovavano le Grotte Alchemiche, ossia luoghi dove gli alchimisti riuscivano a trasformare l’anima e il corpo delle persone morte.
Questa storia sembrava non avere fondamento fino a quando, durante gli scavi per la costruzione della ferrovia, è stata ritrovata una necropoli. Secondo gli esperti nelle stanze segrete si trovano tutti i segreti per agire sulla materia e sulle coincidenze e il modo per influenzare il futuro.
Leggenda o verità di fatto Torino è una città magica, ricca di strutture e musei e i visitatori potranno partecipare ad appositi tour per scoprire alcuni dei suoi segreti.