Voglia di primavera: ecco i giardini più belli da visitare nel Centro Italia

Autore:
Sara Perazzo
  • Dott. Storia Medioevale

Pasqua e i ponti del 25 aprile e del 1 maggio rappresentano l’occasione perfetta per visitare questi affascinanti e rigogliosi giardini situati nel Centro Italia. Scopriamo insieme quali sono.

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Grazie alla sua varietà di climi e residenze storiche, l’Italia rappresenta una delle principali mete a livello mondiale per gli appassionati di  giardini, parchi e orti botanici. Palazzi signorili, ville e castelli hanno ispirato per secoli i progettisti di giardini, tanto da dar vita a uno stile, quello dei giardini all’italiana, caratterizzato da una organizzazione geometrica degli spazi tramite viale alberati e siepi.

Questi giardini rappresentano attrazioni turistiche che attirano visitatori italiani e non, grazie alle loro rigogliose e colorate fioriture, alberi secolari, scenografie naturali formate da canali e fontane da cui zampillano spettacolari giochi d’acqua. Dopo questa rapida introduzione, scopriamo ora quali sono i giardini più belli del Centro Italia da visitare in Primavera.

I giardini più belli del Centro Italia da visitare in Primavera

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I giardini di Villa d’Este, da non perdere assolutamente durante una visita a Tivoli, rappresentano un mirabile esempio di giardino all’italiana. Furono realizzati alla metà del Cinquecento dall’architetto Pirro Ligorio. I giardini si adagiano tra terrazze e pendii, adattandosi alla struttura delle vecchie mura urbane. Le principali attrazioni sono il grande Vialone, la rotonda dei Cipressi, il complicato sistema di fontane, tra cui la più scenografica e imponente è quella di Nettuno. E poi ancora il viale delle Cento Fontane, il belvedere della Rometta, le Peschiere che si susseguono a partire dalla fontana di Nettuno, immerse in una rigogliosa vegetazione.

In Toscana abbiamo tre mete degne di nota. Durante un soggiorno a Firenze, è d’obbligo una visita al Giardino di Boboli che fa da contorno a Palazzo Pitti e al Forte di Belvedere. La sua antichissima storia Risale alla metà del Trecento, quando venne ideato il primo progetto di realizzazione. Oggi combina giardini paesaggistici, attrazioni architettoniche e giochi d’acqua nel tipico stile dei giardini rinascimentali. Villa Gamberaia si trova invece sulle colline di Settignano, frazione di Firenze. La seicentesca villa è circondata d eleganti e curatissimi giardini visitabili che comprendono viali, prati e un grande ninfeo. La villa medicea di Castello si trova nella zona collinare di Castello (Firenze), famosa per i magnifici giardini, secondi solo a quelli di Boboli.

Il Parco Storico Seghetti Panichi si trova a Castel di Lama e può essere visitato durante un gita ad Ascoli Piceno. Progettato e realizzato alla fine dell’Ottocento, il parco si caratterizza per i palmizi. Si possono ammirare un raro esemplare di Jubaea spectabilis, numerose Phoenix canariensis, monumentali Washingtonia filifera e gruppi di Yucca gloriosa. Si tratta anche del primo giardino storico italiano con rilevamenti di aree bioenergetiche.

Villa Lante a Bagnaia, frazione di Viterbo è, assieme al parco di Bomarzo, uno dei più famosi giardini italiani manieristici del XVI secolo. I giardini sono caratterizzati da un sofisticato sistema di giochi d’acqua, cascate, fontane e grottini, il cui cuore è rappresentato dalla celebre Fontana dei Mori del Giambologna. Querce, lecci e platani si fanno strada tra fontane e sculture aprendo scorci a sorpresa.

Orti botanici più belli del Centro Italia

Torniamo in Toscana con l’orto botanico di Lucca che sorge a ridosso delle magnifiche mura. Ospita le piante secolari e monumentali dell’Arboreto, la Montagnola con la flora autoctona, il Laghetto, l’area delle camelie e rododendri, la Scuola botanica, le serre e il Museo.

Particolarissimo l’orto botanico e medievale di Perugia. Qui la collocazione degli esemplari coltivati è stata studiata ad hoc per rievocare le credenze e le mitologie di epoca medievale inerenti il mondo vegetale.