Toscana allagata: Massa e Carrara invase dall’acqua
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Piogge torrenziali, fiumi in piena e scuole chiuse: l’Alta Toscana flagellata da un violento temporale notturno.
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Le forti piogge che hanno colpito nella notte l’area di Massa Carrara hanno spinto le autorità locali a emanare misure immediate. In entrambi i comuni, oggi le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse, come stabilito da un’ordinanza urgente. Il provvedimento interessa anche l’Accademia di Belle Arti di Carrara e prevede la sospensione del trasporto scolastico, la chiusura dei parchi pubblici, dei cimiteri, delle aree sportive all’aperto, dei musei cittadini e dei centri per l’infanzia. Annullate tutte le manifestazioni pubbliche e le attività commerciali su suolo pubblico. Una decisione presa per garantire la sicurezza dei cittadini, mentre il territorio fa i conti con le conseguenze di un nubifragio intenso e improvviso.
Allagamenti e salvataggi: intervengono i Vigili del Fuoco
Numerose le chiamate ai soccorsi fin dalle prime ore del mattino. A Fossone, lungo la via Aurelia, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per salvare una famiglia rimasta intrappolata in casa dopo lo straripamento di un canale. Squadre con idrovore sono operative in più punti della città per prosciugare locali e strade invase dall’acqua. La sindaca di Carrara, Serena Arrighi, ha diffuso un appello alla cittadinanza invitando alla massima prudenza negli spostamenti:
Le precipitazioni sono ancora in corso e vogliamo evitare congestionamenti del traffico nelle ore di punta
Raffiche di vento e fiumi a rischio esondazione
Non solo pioggia: il maltempo ha portato con sé forti raffiche di vento e ha messo sotto pressione il reticolo idrico locale. Diversi canali e torrenti sono arrivati al limite dell’esondazione e alcuni sono già tracimati. Particolarmente critica la situazione nella zona di Fossone, tra via Cavaiola e via Pelucara, dove numerosi locali sono stati allagati. Alberi abbattuti sono stati segnalati nelle frazioni collinari di Avenza e Bedizzano, ma fortunatamente non si registrano feriti. Intanto, sui social, circolano video che mostrano strade trasformate in veri e propri fiumi, come accaduto nei pressi dell’ospedale di Carrara.
La perturbazione si sposta, ma resta l’allerta
Secondo quanto riferito dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, la fase più intensa della perturbazione si sta progressivamente spostando verso sud-est, lasciando dietro di sé una scia di disagi e preoccupazioni. In un aggiornamento pubblicato sulla sua pagina Facebook, Giani ha comunicato che tra le province di Massa Carrara e Lucca, nelle ultime tre ore, si sono registrate piogge di intensità significativa, con picchi che hanno raggiunto i 131 millimetri in sole sei ore a Carrara. Un dato che conferma la portata eccezionale dell’evento meteorologico.
L’attenzione resta alta anche sul fronte dei corsi d’acqua: il fiume Carrione, all’altezza di Avenza, sta lentamente tornando sotto i livelli di guardia, ma continua a essere attentamente monitorato. Situazione analoga per il fiume Versilia, a Seravezza, che ha toccato il primo livello di allerta. Il rischio di nuove esondazioni non è escluso, soprattutto in caso di ulteriori precipitazioni nelle prossime ore.
Le autorità regionali e locali mantengono attivo il sistema di protezione civile e invitano la popolazione alla massima cautela. Viene raccomandato di limitare gli spostamenti, in particolare nelle aree già colpite da allagamenti, e di seguire esclusivamente le fonti istituzionali per ricevere aggiornamenti in tempo reale. La fase di attenzione rimane in vigore su tutto il territorio interessato, con possibili estensioni a zone limitrofe nelle prossime ore.
