Viaggi oltre oceano? Ecco le località senza overtourism

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L’overtourism durante la stagione estiva, porta molto spesso le principali mete turistiche (non solo italiane ma anche internazionali) vicino al collasso. Ecco qui le 77 località meno affollate in cui passare le vacanze analizzate da Evaneos.

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Overtourism Brasile
Photo by: Thiago B Trevisan / Shutterstock.com

Il fenomeno dell’overtourism durante l’estate, rende le mete di villeggiatura invivibili non solo per i vacanzieri stessi ma anche per i residenti. Da un’analisi condotta da Evanos (una delle migliori piattaforme operanti nel settore del turismo responsabile), in collaborazione con  Roland Berger, si è evidenziato come una maggiore affluenza di turismo, si verifica durante i principali mesi estivi in modo particolare presso le mete balneari europee.

Per contrastare questo fenomeno e aiutare chi non sa ancora dove passare le proprie vacanze Evaneos, ha stilato una lista di ben 77 località sparse in tutto il mondo senza overtourism.

Le località senza overtourism consigliate da Evaneos

Capo Verde
Photo by:Maltese Robinson Robinson/ Shutterstock.com

Se per questa stagione estiva non ci si vuole allontanare dal nostro Bel Paese, ma si desidera comunque passare qualche giorno di relax, la CNN consiglia i borghi italiani in quanto appartengono a quelle destinazioni che ancora sono salve da fenomeno dell’overtourism.

Per tutti coloro che invece vogliono andare alla scoperta di posti nuovi evitando la grande affluenza turistica che durante la stagione estiva prende d’assalto le principali città europee, tra le località maggiormente consigliate troviamo non solo città come Varsavia e Berlino, ma anche gli arcipelaghi svedesi e il Mar Baltico (che nei mesi estivi permette di godere di un clima mite).

Nell’analisi Evaneos, si evincono 41 mete che hanno registrato una percentuale di arrivi internazionali inferiore al 30% rispetto al trimestre scorso. Tra le destinazioni più comuni ci sono Capo Verde, Cuba, Sri Lanka, Brasile, Nuova Zelanda, Costa Rica e Uruguay: questi Paesi sono più frequentati durante il periodo invernale.

Uno dei problemi dell’overtourism è legato alla dipendenza stagionale e tra le soluzioni adottabili, vi è quella di distribuire il flusso di turisti durante l’intero anno, così da evitare i viaggi di massa in specifici mesi.

Paesi come la Malesia e il Vietnam, avendo un afflusso turistico distribuito equamente durante l’anno riescono a fronteggiare al meglio il problema del sovraffollamento.

Come ha affermato il Co- Ceo di Evaneos Laurent de Chorivit,  viaggiare in un periodo diverso da quello di punta permette non solo di fronteggiare al meglio l’overtourism, ma anche di vivere delle esperienze uniche. Ad esempio un safari in Tanzania nella stagione delle piogge, permette di vedere molteplici specie di flora e fauna non visibile negli altri mesi dell’anno.

Le  mete sovraffollate

Overtourism Francia
Photo by: Alex_Mastro/ Shutterstock.com

Dalla lista delle 77 località senza overtourism stilata da Evaneos, ben 36 hanno registrato un’affluenza di turisti internazionali nei mesi più caldi nell’anno di oltre il 30% (in casi specifici questa percentuale si aggira tra il 50% e il 70%).

  • Montenegro: 56,9% degli arrivi si registra tra luglio e settembre;
  • Croazia: 69,8% degli arrivi internazionali avviene nel terzo trimestre (il 30% solo nel mese di agosto);
  • Bulgaria: 56,6% degli arrivi nel terzo trimestre (23% nel mese di agosto);
  • Grecia: 56,3% degli arrivi nel terzo trimestre (22% nel mese di agosto);
  • Francia: 46% degli arrivi nel terzo trimestre (20% nel mese di agosto)
  • Italia: 47% degli arrivi nel terzo trimestre (19% nel mese di agosto).

Località senza overtourism: foto e immagini