Il castello di Rocca Calascio il più alto d’Italia e racconta una storia meravigliosa incastonato tra le bellezze degli Appennini
Rocca Calascio ha il castello più alto d’Italia che racconta una storia meravigliosa, incastonato tra le bellezze degli Appennini in un paesaggio che sembra quello delle fiabe più belle.

L‘Italia vanta itinerari di viaggio davvero incredibili, non solo in luoghi panoramici o città d’arte ma anche nell’entroterra più caratteristico. Tra borghi, alture, campagne e chiese, il patrimonio artistico e culturale è davvero invidiabile. Non tutti sanno che in provincia del l’Aquila vi è il castello più in alto d‘Italia, avvolto in un paesaggio da sogno e contornato dalle bellezze degli Appennini.
Si tratta del castello di Rocca Calascio che prende il nome dall’omonimo paesino, posizionato su una rocca a ben 1500 metri d’altezza. Scopriamone insieme la suggestiva storia e tutte le bellezze da visitare.
- Location (città): Calascio
- Regione: Abruzzo
- Stile architettonico: Architettura normanna
- Costruzione: XII sec.
Alla scoperta delle bellezze di Rocca Calascio, il Castello più alto d’Italia
L’Abruzzo è una splendida terra di tradizione, storia e cultura dove il paesaggio è sempre predominante sul territorio da visitare. Basta immergersi nei borghi più belli per comprenderne l’unicità, approfittando dell’aria frizzantina e del cielo terso per una giornata di benessere e relax. A pochi passi da l’Aquila nasce Borgo Calascio, un luogo dalla grande influenza del medioevo il cui simbolo è il castello più alto d’Italia, quello di Rocca Calascio.
Si trova infatti su una rocca a 1500 metri d’altezza e una vista a 360 gradi sugli Appennini tra il Gran Sasso e i Monti della Laga. Non è un caso che abbia fatto da location a numerosi film e serie TV internazionali, proprio per la sua bellezza incontrastata e il verde incontaminato.

La suggestiva storia del Castello di Rocca Calascio
Il bellissimo Castello di Rocca Calascio nasce nel XII secolo come vedetta degli accorrenti nemici dalle montagne limitrofe durante le guerre. La struttura comprende un corpo centrale in pietra antica e quattro torri d’angolo che la avvolgono. Fu poi proprietà di diverse famiglie nobiliari, modificandone vari aspetti sin dal 1400.
Venne fortemente danneggiata dal terremoto del 1703 che distrusse L’Aquila, ancora restaurata tra il 1986 e il 1989, preservando una struttura storica diventata patrimonio di tutto l’Abruzzo. Per giungervi è necessario attraversare un suggestivo ponticello in legno, che lo rende ancora più caratteristico in un contesto paesaggistico unico.

Cosa visitare nei dintorni di Borgo Calascio
La zona di Rocca Calascio è visitabile ogni giorno e oltre il caratteristico Castello vanta numerose bellezze, a partire dalla frazione omonima di Calascio, bellissimo borgo arroccato da poter visitare e immerso tra le bellezze paesaggistiche degli Appennini. Ampliando l’itinerario di viaggio verso L’Aquila, in meno di 34 chilometri è possibile effettuare percorsi enogastronomici tipici, un tour tra le stradine più caratteristiche e godere dei monumenti più noti come la Basilica di Collemaggio e il Duomo.
Per un’immersione in più nel relax, è possibile visitare anche il giardino del Forte Spagnolo noto anche come Castello de l’Aquila e il più recente Auditorium del Parco nato sul progetto di Renzo Piano. Imperdibile anche il vicino borgo di Santo Stefano di Sessanio che si affaccia sul Gran Sasso così come Navelli, dove si coltiva l’ottimo zafferano.