Il sogno di Midnight Trains non si avvererà: addio ai treni notturni Parigi-Europa
Il mondo dei viaggi attendeva la svolta, invece arriva l’incredibile rinuncia di Midnight Trains che dice definitivamente addio al sogno suggestivo dei treni notturni Parigi-Europa.
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I viaggi in treno sono soluzioni sempre più comode per gli spostamenti medio-lunghi, che permettono grande relax e la possibilità di spostarsi anche in luoghi più lontani sia con più bagagli a seguito che rientrando in un budget meno elevato rispetto all’aereo, in particolar modo mobilitando un’intera famiglia.
Per i viaggi con un chilometraggio ancor più ampio però, le alternative non sono tantissime, incorrendo a problemi di ore e percorrenze troppo lunghe. Ecco che era arrivata la splendida idea della startup Midnight Trains, pronta a mettere a disposizione un servizio di lusso di treni notturni Parigi-Europa, Italia compresa. Ma qualcosa è andato storto e quando sembrava esser tutto in dirittura d’arrivo è giunta l’incredibile rinuncia.
Arriva la rinuncia della startup per i treni notturni Parigi-Europa
L’idea dei treni notturni Parigi-Europa ha scosso tutto il mondo dei viaggi, come prospettiva unica e innovativa per gli spostamenti in treno più lunghi ma ugualmente comodi e ricchi di servizi extra. Il progetto infatti prevedeva cabine comfort e superiori rispetto alla media, andando proprio incontro alle esigenze di tutti i viaggiatori che potrebbero preferire prendere il treno piuttosto che l’aereo, rientrando nei costi di bagagli e biglietti, in particolar modo per un soggiorno con la famiglia.
Eppure qualcosa non ha funzionato e la startup francese ha consegnato la sua rinuncia, analizzando al meglio tutti gli step del progetto, molto stimolante e ambizioso ma anche complesso da realizzare.

Il progetto della startup
Il progetto della startup francese come detto era molto ambizioso e prevedeva tratte sia dalla Francia che da altre città d’Europa collegandole con i centri più importanti. Parigi e le sue bellezze sarebbero state fulcro per quasi tutte le partenze, molte anche verso l’Italia come Milano per ammirare le meraviglie del Duomo ma anche Venezia con la Basilica di San Marco.
Il tutto con zone comfort, vagoni ristoranti e spazi dove dormire con comodità e privacy a prezzi più che abbordabili, sfruttando il relax del treno ma anche di uno spostamento tranquillo e non troppo lungo. Avrebbe superato di poco i crismi dell’Alta Velocità, collegando altresì Parigi-Milano e Venezia per un triangolo davvero affascinante. Quattro anni per progettare il treno notturno perfetto, fino alla resa di conti e una consapevolezza: l’idea non vedrà mai la luce.

I motivi della resa
I motivi dell‘incredibile resa di Midnight Trains sono stati più che concreti e condivisibili. Dopo una prima raccolta fondi e investitori per le spese di base, la seconda per l’acquisto dei convogli non è andata a buon termine, presentando il primo conto salato per la realizzazione del progetto.
Mancata una base concreta, i due ideatori del progetto si sono sentiti abbandonati anche dall’Unione Europea e dalle sue rigide regole, non vedendosi spalleggiati nelle varie iniziative come startup giovane, soltanto inizialmente sostenuta dal Governo francese. Insomma, tutto da rifare e sono i viaggiatori a pagarne le spese vedendosi sottrarre il potenziale per un incredibile progetto che avrebbe potuto cambiare definitivamente le prospettive del turismo in Italia, Francia ed Europa.