Questa è una delle “Città dell’Infiorata” più antiche d’Italia ed è davvero straordinaria
In tanti ci provano a copiarla, ma oltre ad essere la più antica è anche la più bella ed è inimitabile. Si tratta della “Città dell’Infiorata”, che in primavera si esprime in tutto il suo splendore con un caleidoscopio di colori molto attraente, caratterizzato da vere e proprie opere d’arte che la rendono unica e, proprio per questo, inimitabile. Vediamo dove si trova.

Genzano di Roma è “La Città dell’Infiorata” per eccellenza
Colori e profumi di primavera contribuiscono a rendere l’atmosfera di questa località italiana davvero magica, soprattutto grazie alla presenza delle composizioni artistiche floreali che fanno da sfondo alla cosiddetta “Città dell’infiorata”, così chiamata nel rispetto di antiche tradizioni che le conferiscono un fascino particolare, soprattutto nel week-end del Corpus Domini, quando le strade cittadine sono ornate con fiori di ogni specie, che formano colorati percorsi per celebrare al meglio questa festa.
La località in questione è Genzano di Roma, situata nella zona dei Castelli Romani, area lanuvina dei Colli Albani, nei pressi del cratere vulcanico di Nemi. Questa festa ha ricevuto anche il riconoscimento da parte del Ministero del Turismo nella qualità di “Patrimonio d’Italia per la tradizione” in grado di valorizzare il patrimonio culturale, artistico e storico del proprio territorio di riferimento tanto da renderla nota anche oltre i propri confini. Un obiettivo che il Comune di Genzano di Roma intende perseguire anche come forma di incentivo del turismo locale, nel tentativo di incrementare in maniera adeguata la propria offerta ricettiva in una zona come quella della Castelli Romani che comunque risulta di per sé già molto frequentata.
L’Infiorata è un’antica tradizione risalente al XVII secolo. La leggenda narra che nel periodo della peste che colpì Genzano nel 1664, gli abitanti si rivolsero a San Giovanni Battista, al quale, attraverso la preghiera e un voto a lui offerto, invocarono la fine di questa terribile pestilenza. A quanto pare, le preghiere vennero accolte e Genzano fu liberata dal morbo. Da quell’anno, gli abitanti del posto per rendere omaggio a San Giovanni Battista crearono un tappeto di fiori lungo le strade del Paese nel corso della processione del Corpus Domini. Accanto alla leggenda si narra anche una storia fatta di antiche tradizioni che racconta della nascita dell’infiorata a Genzano di Roma, intorno alla metà del XVII secolo, anche per richiamare il legame con Gian Lorenzo Bernini, artefice delle feste in stile barocco.

Il significato dell’Infiorata ai tempi attuali
In epoca moderna, il tappeto floreale che viene preparato lungo le strade di Genzano di Roma, richiede una cura e un’attenzione molto particolari, con la presenza di veri artisti del settore che lo preparano con grande senso di devozione.
Il tappeto presenta diverse immagini religiose e viene realizzato anche attraverso disegni fatti a mano sull’asfalto con l’ausilio di particolari gessetti, adatti alla fattispecie. La domenica del Corpus Domini, in serata, viene celebrata la messa davanti alla Chiesa di Santa Maria della Cima, con la reliquia del Santissimo Sacramento che viene portata su questo percorso di fiori fino alla Collegiata della Santissima Trinità. Un momento che si ripete ogni anno presso questa zona dei Castelli Romani durante il week-end del Corpus Domini.
Dopo aver visto la singolare infiorata di Genzano di Roma, consigliamo vivamente di scoprire le meraviglie degli altri borghi dei Castelli Romani.