Questa riserva naturale delle meraviglie è una delle destinazioni estive più amate d’Italia: scopri qual è
In Sicilia si trova una delle meraviglie naturalistiche più incredibili e straordinarie d’Italia. Scopri la Riserva Naturale Orientata dei Laghetti di Marinello, la Sicilia che non ti aspetti.

Laghetti di Marinello: dove si trovano ed informazioni
Per quanto fosse bella e famosa grazie alle spiagge da sogno, al mare da favola, agli idilliaci borghi ed alla presenza di siti archeologici importantissimi, la Sicilia è una regione che riesce sempre stupire chiunque.
In provincia di Messina, proprio sotto il promontorio della celebre Basilica Santuario della Madonna Nera di Tindari, si trova una delle meraviglie naturalistiche più incredibili e straordinarie d’Italia; stiamo parlando della Riserva Naturale Orientata dei Laghetti di Marinello.
La Riserva Naturale Orientata dei Laghetti di Marinello è stata istituita nel 1998, è uno dei pochi esempi di ambiente salmastro costiero ancora oggi perfettamente intatto e si estende su una superficie di ben 400 ettari.
Questa incredibile e straordinaria “area lagunare” si è formata grazie a variazioni morfologiche avvenute, verosimilmente, tra il 1865 ed il 1895 che hanno dato vita a magnifici laghetti salmastri e non solo.
Qui è possibile visitare anche la Grotta di Donna Villa al cui interno, secondo la leggenda, viveva una maga incantatrice che attirava i marinai con il suo dolce canto per poi divorarli.

Principali attrazioni di Tindari
Situata sulla costa settentrionale della Sicilia, Tindari è una piccola cittadina le cui origini risalgono all’Antica Grecia ed è una frazione del comune di Patti in provincia di Messina.
Oltre alla Riserva Naturale Orientata dei Laghetti di Marinello, Tindari custodisce, preziosamente, altre tantissime altre attrazioni dal grande valore storico, artistico, religioso ed archeologico.
In primis, è impossibile non parlare della Basilica Santuario della Madonna Nera che sorge sulla sommità dell’omonimo colle e la sua costruzione è abbastanza recente non a caso è stata edificata tra il 1957 ed il 1979.
All’interno di questo bellissimo edificio religioso è custodita una statua della Madonna Nera le cui origini risalgono all’epoca bizantina che presenta anche fattezze orientaleggianti ed è meta di pellegrinaggio.
Davvero interessante è anche l’area archeologica di Tindari che comprende anche il comune di Patti all’interno della quale è possibile visitare testimonianze di epoche diverse ma i “pezzi forti” sono i resti dei templi di Nettuno, Giove e l’acropoli.
Concludendo, all’interno delle Riserva Naturale Orientata di Tidari è doveroso percorrere il Sentiero Coda di Volpe che regala panorami e paesaggi mozzafiato che si allungano, addirittura fino alle Isole Eolie.