Se ami il trekking non puoi perderti questi 5 luoghi stupendi nel cuore della provincia di Parma

Per gli amanti della natura una giornata di relax immersa nel verde è un vero toccasana per ricaricare le batterie: ecco i 5 luoghi più belli per il trekking nel parmense e vivere un’esperienza davvero unica

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Ph credits Ghelli91, Wikimedia Commons

Una giornata immersi nella natura è perfetta per distaccarsi dalla quotidianità, dal caos della città e ricaricare le batterie dopo una settimana intensa. Gli odori, i colori e i suoni dell’ambiente circostante riconciliano con il sè più profondo, regalando continui spettacoli negli scorci che si aprono e nei paesaggi inaspettati che si possono osservare. Per gli amanti delle attività all’aria aperta, la provincia di Parma è perfetta per organizzare degli itinerari tra passeggiate ed escursioni. Da dove iniziare? Scopriamo insieme i 5 luoghi più belli per fare trekking nel parmense.

I 5 luoghi più belli per fare trekking nel parmense

La provincia di Parma offre un’ampia scelta di attività da poter organizzare, non solo in città approfittando della storia, delle tradizioni e dell’enogastronomia ma anche immersi nella natura. Tra laghi, vette, fiumi e scorci mozzafiato, c’è davvero l’imbarazzo della scelta per un percorso trekking nel parmense che possa unire le esigenze di grandi e piccini. Percorsi più complicati per gli escursionisti intrepidi ma anche passeggiate da poter fare a piedi o in bici, per godere delle bellezze dei luoghi circostanti. Scopriamo insieme quali sono i 5 luoghi più belli per itinerari da favola.

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Dalle bellezze del Monte Molinatico ai percorsi di Tizzano Val di Parma

Oltre il noto Parco dei Cento Laghi, si snoda il meno conosciuto Monte Molinatico, incluso nel Parco Regionale delle Valli del Cedra e di Parma. Un percorso di 7 chilometri con meta la suggestiva vetta, partendo e tornando allo chalet seguendo il sentiero Cai 839. Non solo una folta vegetazione ma anche i colori del piccolo Lago Martino, con scorci davvero da favola. Seguendo la segnavia 710 invece, si arriva a Tizzano Val di Parma che raggiunge i 1300 metri d’altezza. Bacheche, pannelli e infografiche aiuteranno i visitatori a immergersi nella natura circostante, approfondendo i cambiamenti della zona che sembra non smossa dal tempo e che invece ne presenta tutte le mutazioni.

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Dalle salite del Passo del Sillara al panorama del Rifugio Lagdei

Il sentiero CAI 741 conduce fino al Monte Borgognone, dove i percorsi sono più impervi con grandi salite e discese. Divide la Val Parma con la Val Baganza e per la sua conformazione offre un panorama sulla valle con colori mozzafiato. Proseguendo per il Parco dei Cento Laghi, c’è l’imbarazzo della scelta nel seguire l’itinerario più bello. Dal Rifugio Lagdei è possibile scorgere il noto Lago Santo tra boschi, fiori e vette fino ai 1851 metri d’altezza del Monte Marmagna.

Un altro luogo assolutamente da visitare è il Rifugio Faggio dei Tre Comuni, raggiungibile in auto da Bedonia. Si snoda verso il Monte Trevine e Penna, con una pendenza costante immersi nella vegetazione  più incontaminata. In poco si raggiunge la sommità del Monte a 1663 metri di altezza tra la suggestione di un paesaggio stupendo. Insomma, in un itinerario di viaggio a Parma è davvero una boccata d’ossigeno una sosta trekking tra le bellezze naturalistiche della sua provincia.

I 5 luoghi più belli per fare trekking nel parmense