Si trova in Italia uno dei “Borghi in pietra” più belli del mondo: autentica meraviglia medievale

Il bellissimo borgo in pietra si apre in un magnifico panorama al confine tra Lazio e Umbria e incanta tutta la valle. Sono solo 400 gli abitanti eppure convoglia turisti e curiosi, attratti dalla magia incontaminata del luogo, che ha ricevuto anche la Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano in attesa di un restyling ancor più innovativo.

Terra di magnifici luoghi da visitare, mare, montagna e città d’arte, l’Italia è inossidabile tra le mete preferite dei turisti di tutto il mondo. Con la sua immensa offerta enogastronomica e un potenziale che abbraccia tutti i gusti e le esigenze, è d’obbligo per gli appassionati di travel addentrarsi anche nelle realtà uniche e meno conosciute, vivendo un’esperienza di viaggio davvero indimenticabile. Non tutti sanno infatti che in Italia si trova un borgo in pietra collocato su un colle e completamente immerso nel verde. Scopriamo insieme come raggiungerlo!

Labro: dove si trova ed informazioni

Un bellissimo borgo in pietra immerso nel verde attira ogni anno decine di migliaia di turisti che lo conoscono per la sua singolare particolarità. Si tratta di Labro, un paesino con soli 400 abitanti al confine tra Lazio e Umbria, situato vicino Rieti. Facilissimo raggiungerlo: è a soli 3 chilometri dalla Cascata delle Marmore da poter visitare agevolmente a modici prezzi e a 5 dalla Val Nerina. Con la sua configurazione a semicerchio e interamente fortificato, è una meraviglia di cultura e tradizione, con un suggestivo spettacolo di luci la sera. Le Istituzioni del luogo coccolano il proprio gioiello valorizzando il territorio proprio per i tanti turisti accorrenti, organizzando non solo percorsi ad hoc ma sfruttando numerose idee per farlo sempre più brillare.

Labro: da borgo in pietra a museo a cielo aperto

Il piccolissimo borgo in pietra di Labro è accanto a un territorio ricco da visitare come quello rietino e di luoghi dove mangiare bene e spendere poco. Punta esclusivamente sul turismo, ottenendo prestigio con la consegna della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano. Come ha spiegato il Sindaco di Labro, Irene Urbani, l’idea è trasformarlo in un museo a cielo aperto, invogliando sempre più giovani ad accorrere lì, contrastando al contempo anche l’invecchiamento della popolazione che vi abita ancora. L’antico borgo è ancora integro, mantenendo cultura e tradizione, grazie alla sinergia con Enti e Istituzioni della zona. Nei prossimi mesi è previsto un nuovo restyling del borgo, con un’offerta che superi anche la stagionalità e i flussi turistici in aumento in particolar modo d’estate.

Il restyling di Labro, dalla riqualificazione di vecchi edifici alla sostenibilità ambientale

Il borgo in pietra di Labro sta infatti per accogliere nuove opere di riqualificazione e valorizzazione: in primis, un occhio alla sostenibilità ambientale con un importante adeguamento energetico e il recupero definitivo dell’ex-convento Francescano. Verrà poi realizzato un percorso fitness nel già presente Parco Urbano e si ridarà lustro al noto Labro Festival, una rassegna di musica e spettacoli dal vivo che potranno convogliare appassionati, turisti e curiosi di ogni età. In tutto il borgo infine, saranno allestiti info point ed elementi multimediali per far conoscere la storia di Labro e incentivare l’arrivo di nuove attività commerciali.

In conclusione il borgo di Labro è un ottimo punto di partenza per organizzare un’escursione alla Cascata delle Marmore o una visita alle principali attrazioni di Rieti, “L’Antica Capitale della Sabina Storica”.