Sull’ottavo Colle di Roma c’è uno dei cannoni più famosi del mondo: impossibile non conoscerlo
Il suo sparo quotidiano indica un orario preciso: le ore 12:00. Proviene da un cannone che è uno dei più famosi al mondo, situato a Roma, con una storia centenaria, oggi diventato una vera propria attrazione turistica. Per i romani, invece, questo cannone rappresenta un’icona della città, una sorta di istituzione dove sono conservate storia e tradizioni locali. Scopriamo qual è, le sue origini e quali sono i significati ad esso legati.

Cannone del Gianicolo: storia ed informazioni
Se si è sprovvisti di orologio o cellulare e si avverte uno sparo in pieno giorno allora è certo che ci si trova a Roma e quello sparo indica le ore 12:00 in punto. Con esattezza proviene dal cannone del Gianicolo, considerato l’ottavo colle di Roma. Una tradizione iniziata il 21 aprile 1959 vuole che, quotidianamente, a mezzogiorno venga fatto esplodere un colpo di cannone a salve. Questo è il segnale per far risuonare tutte le campane delle chiese di Roma in modo da avere un’armonica sinfonia in quella precisa ora. Secondo altre fonti la tradizione del cannone del Gianicolo risale addirittura al 1846 all’epoca di Papa Pio IX che istituì questo rituale, la cui ripetitività a tutt’oggi fa rimanere affascinati coloro che lo ammirano.
Il cannone non sempre è stato posizionato sul Gianicolo. All’inizio venne piazzato a Castel Sant’Angelo, poi lungo le pendici di Monte Mario e solo in un secondo momento, il 25 gennaio 1904, fu trasferito dove attualmente si trova, con precisione sotto la statua di Garibaldi. Lo sparo quotidiano del cannone fu interrotto solo durante la seconda guerra mondiale per poi riprendere il 21 aprile 1959 in ricordo dell’anniversario della Fondazione della Città Eterna. Da quel momento romani e turisti che si trovano nelle vicinanze del Gianicolo sono abituati ad avvertire quello sparo di mezzogiorno, carico di significati simbolici.
I cannoni si sono alternati nel corso del tempo: il primo impiegato è stato quello dell’Artiglieria del Regno d’Italia nel corso della Breccia di Porta Pia. In seguito c’è stato uno dell’esercito Austro Ungarico risalente alla prima guerra mondiale. Attualmente al Gianicolo è stato posizionato un obice composto da parti di più cannoni utilizzati durante la seconda guerra mondiale. In tempi passati l’autorizzazione allo sparo veniva data dall’Osservatorio del Collegio Romano, indicata dalla caduta di una sfera di vimini lungo un’asta posta sul tetto della Chiesa di Sant’Ignazio e osservata da un militare con un binocolo. Oggi il segnale viene dato per telefono.

Le bellezze del Colle del Gianicolo
Il Gianicolo presenta tante altre bellezze oltre al famoso cannone. Tra i tanti luoghi da visitare in questa zona di Roma c’è il Mausoleo Ossario Garibaldino, dove sono conservati i resti di alcuni soldati dell’epoca Garibaldina oltre alle spoglie di Goffredo Mameli, autore dell’inno Nazionale.
Poi ci sta la Fontana dell’Acqua Paola, molto bella, che è stata anche teatro di rappresentazioni cinematografiche e fonte di ispirazione di molte canzoni. Insomma, altri incantevoli luoghi da visitare nella splendida città di Roma.