Vacanze ad agosto? Anche no. Ecco i nuovi trend per l’estate 2023
Confusione, caos, stress, spiagge e locali affollati, ma soprattutto “dolori” per il portafogli. E’ quello a cui si va incontro se si sceglie di fare una vacanza ad agosto. Ma perché complicarsi la vita in questo modo? Non sarebbe più logico, confortevole ed economico organizzare una vacanza in un periodo differente? Molti italiani, secondo gli ultimi sondaggi, per le vacanze 2023 stanno evitando i viaggi ad agosto. Scopriamo come e perché.

Il nuovo trend dei vacanzieri. Evitare le vacanze durante il mese di agosto
Viaggiare ad agosto, oltre ad essere dispendioso comporta anche molto stress, soprattutto nei luoghi più gettonati dai turisti. Ecco, quindi, che gli italiani con l’avvicinarsi dell’estate stanno decidendo di cambiare abitudini, scegliendo di organizzare una vacanza in un periodo lontano dal mese di agosto. Il nuovo report dell’European Travel Commission ha infatti evidenziato che il trend degli italiani per l’estate 2023 sta decisamente cambiando rotta.
Secondo i sondaggi realizzati, il 59% delle persone intervistate ha dichiarato di volersi spostare tra aprile e settembre, evitando così proprio i mesi estivi, che come tradizione e prassi risultano essere quelli più cari dal punto di vista economico per gli spostamenti. La tendenza è quella di partire più di una volta, magari organizzando soggiorni brevi anche di una o al massimo due notti, però in periodi meno dispendiosi. In questo modo si avrà la possibilità di viaggiare più spesso e di visitare più luoghi in momenti differenti piuttosto che concentrare una vacanza in 15 giorni a giugno, luglio o agosto.
Ciò che è balzato agli occhi è che il 30% degli europei ha scelto aprile e maggio come mesi per fare una vacanza, concentrando la preferenza soprattutto durante i ponti del 25 aprile (in particolare gli italiani) e del 1 maggio, Festa del Lavoro. Fatto sta che la ripresa post-covid ha fatto registrare numeri da record che risultano essere in continua crescita anche nei mesi estivi. C’è comunque un 40% di viaggiatori che ha scelto i mesi di giugno e luglio. In netto calo i viaggi nel mese di agosto che sono stati scelti solo dal 23% dei turisti. Ad incidere sono stati soprattutto gli aumenti dei prezzi in tutti i settori, sia quelli del trasporto che delle strutture ricettive e di ristorazione. Un incremento che si registra ancor di più nelle mete turistiche più gettonate.

Il nuovo trend dei viaggi per l’estate 2023
Secondo gli esperti dell’ETC, la tendenza per questa estate 2023 è quella di una gestione sostenibile delle destinazioni attraverso una distribuzione dei flussi turistici più omogenea. Si va soprattutto alla ricerca di mete meno sponsorizzate: sono aumentate le vacanze in Albania, ma anche il Montenegro ospita località turistiche di grande pregio.
Ad ogni modo il trend è quello orientato verso il risparmio. Viaggiare di più ma in modo più responsabile, anche se si prevedono nuovi caos negli aeroporti internazionali perché l’aereo resta comunque il mezzo di trasporto più utilizzato in generale per spostarsi, soprattutto quando si scelgono mete estere ed intercontinentali. Anche se, in Italia, a differenza di altri Paesi la situazione sembra essere ancora sotto controllo.