Capodanno in Trentino: torna l’antico Rito della Stella
Il Rito della Stella, è una tradizione antichissima che unisce canto, simbolismo religioso, e comunità in un unico caldo abbraccio.
Guarda il video

Il Rito della Stella, in Val dei Mocheni, è un’antica tradizione che si svolgerà a Palù del Fersina e Fierozzo, entrambi paesi del Trentino Alto Adige. Si svolgerà nei giorni del 31 dicembre 2025 e del 1 gennaio 2026, per onorare il nuovo anno e San Silvestro. Si tratta di un’usanza minoranza linguistica mochena, riconosciuta ufficialmente dallo stato, per la sua importanza culturale e per la tradizione locale. Insomma qualcosa di davvero mai visto!

Questo particolare modo di festeggiare l’arrivo del nuovo anno, consiste nella creazione di una grande stella a sei punte, decorata con festoni rossi blu e verdi. Successivamente questa stella, verrà portata di maso in maso, dalle tradizionali aziende agricole trentine, dai giovani e dai volontari del posto che hanno partecipato ai preparativi. Il tradizionale canto ”Dei Tre”, accompagnerà la stella, ricordando l’avvento dei Re Magi per la nascita di Gesù. Ogni famiglia, offre doni, cibi e bevande calde ai portatori della stella, in cambio del loro canto di buon auspicio.
L’evento

Il rito comunitario del Rito della Stella, si svolge principalmente in due giornate, nelle ore serali. Sono quelle più fredde, ma anche quelle in grado di creare un’atmosfera maggiormente suggestiva. I preparativi, infatti, iniziano alle ore 18:00 del 31 dicembre 2025, l’ultimo giorno dell’anno. La comunità della Val dei Mocheni, si stringe attorno alla creazione della stella e all’organizzazione del rito. Alle ore 20:00, c’è l’effettivo inizio del rito. I giovani del luogo prendono la stella e la portano a Palù del Fersina, dove andranno di casa in casa intonando i canti tipici. Fino alle ore 23:00 la stella non si fermerà mai, verrà continuamente portata in giro, mentre il gruppo che la conduce canta e riceve offerte dalle varie famiglie del luogo. Alle ore 23:45 c’è il raduno nella piazza principale, dove i cantori vengono attesi con bevande calde e dolci. Un modo alternativo per attendere insieme la fine dell’anno e salutare quello nuovo!
Il continuo del rito

Il giorno dopo, quindi il 1° gennaio 2026, il rito riprende. Alle ore 10:00 il corteo si sposta nel paesino di Fierozzo, dove i giovani di quel paese continueranno a farla passare di casa in casa. E’ il loro modo per portare serenità e buon auspicio al nuovo anno. Alle ore 12:00, ci sarà una pausa, dove sarà allestito una zona conviviale per gustare tutti insieme piatti tipici locali, come zuppe calde, canederli e dolci fatti in casa. Dalle ore 15:00, il giro della stella per salutare le famiglie riprende, per arrivare poi alla sua conclusione.

Attorno alle ore 18:00, la stella viene riportata in chiesa, dove si terrà la messa comunitaria di ringraziamento. Altro evento molto sentito, all’interno di questo particolare rituale. Per la comunità, e soprattutto per i suoi giovani, si tratta di un vero e proprio passaggio imprescindibile per l’impegno verso la comunità e il festeggiamento del capodanno. E’ un rito davvero tradizionale e folkloristico a cui assistere, perché parla in modo forte della comunità che l’organizza. Tuttavia sono molte le cose spettacolari da poter ammirare in Trentino, come i suoi molti borghi segreti dagli antichi sapori tutti da scoprire!