Giornate Fai di Primavera 2025: in giro per l’Italia
Torna l’imperdibile appuntamento con le Giornate Fai di Primavera 2025: ben 750 luoghi visitabili gratuitamente in tutta Italia dalle bellezze di Torino alle scoperte di Bologna.

Marzo è un mese che porta con sé non solo l’inizio della primavera con giornate più miti e soleggiate ma anche la possibilità di un importante slancio al comparto turistico italiano.
Sono numerosi gli eventi imperdibili organizzati in tutto il Bel Paese e tra i più attesi vi è le Giornate Fai di Primavera con l’edizione del 2025 che promette non solo grandissime novità ma anche molti nuovi luoghi speciali che aprono i battenti per un weekend tutto da vivere tra la grande arte, cultura, storia e architettura.
Le novità delle Giornate Fai di Primavera 2025
Il patrimonio artistico e culturale italiano è davvero incredibile e la miglior forma per preservarlo e valorizzarlo è il racconto. Parte da qui il diktat delle Giornate Fai di Primavera che per l’edizione 2025 si arricchiscono di nuovi luoghi nascosti e più noti da scoprire in tutta Italia.
Per il weekend del 22 e 23 marzo infatti, ben 750 luoghi in tutto il Paese apriranno i battenti gratuitamente, prevedendo unicamente un contributo facoltativo grazie ai tantissimi volontari Fai che vi lavorano per rendere possibile questo splendido appuntamento.
Non solo mete conosciute e sempre amate ma anche numerose destinazioni di privati o associazioni che solitamente non aprono i battenti e che invece sono pronti ad accogliere cittadini, visitatori e viaggiatori raccontandone ogni segreto.

Alcuni dei borghi più belli ed originali da visitare durante le Giornate FAI 2025
Più di 13 milioni di visitatori in 32 edizioni, un appuntamento che ormai attira italiani e cittadini di tutto il mondo: è una grande festa di arte, cultura e natura che quest’anno coincide con il cinquantesimo della nascita del FAI. Il viaggio delle Giornate Fai di Primavera 2025 include 750 imperdibili destinazioni in tutta Italia tra le quali grandissime novità.
Quale luogo migliore da visitare se non la nostra meravigliosa capitale? A Roma si aprono le porte de la Fondazione Marco Besso, con la sua biblioteca e collezione d’arte, e il Palazzo della Valle, sede di Confagricoltura, con affreschi e un apiario sperimentale.

A Milano, imperdibile è il complesso della Scuola Militare Teuliè, una delle istituzioni più antiche di epoca napoleonica. Fondata nel 1802, la scuola, nei suoi lunghissimi secoli di storia, ha perseguito l’obiettivo di dare ai propri allievi una formazione globale, in cui i valori globali sono la base di un a preparazione culturale, fisica e caratteriale.
Dopo l’immemorabile Carnevale di Venezia, nel sestiere di San Marco, aprono le porte del Palazzo Dolfin Manin, sede della Banca d’Italia. Dagli affreschi di Venezia si passa a quelli di Torino, con il Palazzo della Prefettura. Rappresenta uno dei primi esempi, nel mondo occidentale, di architettura nata specificamente con funzioni amministrative. Dal 1997 il Palazzo è nella lista del Patrimonio dell’umanità in quanto parte del dito seriale UNESCO Residenze Sabaude.

Al Sud Italia, invece ci pensa Bacoli, in provincia di Napoli, dove campeggia uno dei fari più affascinanti della Marina Militare Italiana, oltre ad essere uno dei più importanti per la navigazione italiana. Si tratta del Faro di Capo Miseno, un’ex torretta di avvistamento risalente all’Ottocento ma ricostruito nel 1948 a seguito dei bombardamenti della guerra. È un punto di riferimento per tutti i navigatori del canale procidano.
Non solo Marin a Militare, perché ad Udine apre le porte anche il Castello di Lerici, sede della Sezione operativa navale della Guardia di Finanza, dove sarà possibile salire a bordo dei mezzi ormeggiati nel golfo e scoprire delle strutture utilizzate per il monitoraggio ambientale marino.

Luoghi del patrimonio italiano
Le Giornate di FAI di Primavera 2025 offrono un’opportunità unica per scoprire luoghi affascinanti e spesso nascosti del nostro patrimonio.
A Brescia si nasconde il Centro Culturale MITA: un tesoro che ospita la collezione di tappeti antichi della Fondazione Tassara, la più grande raccolta privata al mondo con oltre mille 1300 pezzi provenienti da tutti i continenti, Asia, Africa, Europa.

Nell’era dominata dall’intelligenza artificiale, queste sono le occasioni per riscoprire l’arte e la cultura: a Spilimbergo (PN) si trova la Scuola Mosaicisti del Friuli, un centro internazionale di arte musiva. Lasciati sorprendere da un mix di tecniche antiche e moderne per la realizzazione dei mosaici.
Ancora a suon di tradizioni, vi aspetta Ferruccio Marinelli a Vervò (TN): il maestro che ancora oggi realizza le tradizionali stufe a olle. Mentre a San Benedetto del Tronto (AP), non puoi perdere l’opportunità di entrare nel Cantiere Navale per scoprire come si costruiscono e restaurano le imbarcazioni, con un accesso speciale e solitamente chiuso al pubblico.
Quando si tengono
Le Giornate di Primavera del FAI si tengono in occasione del primo week-end di primavera di ogni anno. Non hanno quindi una data certa, che cambia annualmente, cadendo nel primo fine settimana che coincide o è successivo al 23 marzo, giorno di inizio della nuova stagione.
Come fare per partecipare
Data l’importanza dell’evento, gli organizzatori consigliano di effettuare la prenotazione con anticipo, per non trovarsi all’ultimo momento respinti all’ingresso ed aver perso un’occasione culturale davvero importante. Per poter essere sicuro di accedere, occorre andare sul sito del Fai e, dopo aver cercato il luogo che si desidera visitare, cliccare sul tasto Prenota.
Luoghi riservati iscritti FAI
All’interno del vasto catalogo di siti visitabili in occasione delle giornate di Primavera, ve ne sono alcuni che sono aperti soltanto alle persone iscritte al FAI, dato l’alto numero di richieste che in quest’occasione renderebbe difficile l’accesso. Sempre sul sito ufficiale è possibile trovare l’elenco specifico.
La tessera annuale del FAI ha un costo di €39 per socio ordinario, se la persona se si iscrive è maggiore di 3o anni. Per minori di 30 anni, il costo annuale è di €20.
Sono previste agevolazioni in caso di tesseramenti multipli:
- coppia €60
- famiglia 2 adulti con bambini (minori di 18 anni) €66
- famiglia 1 adulto con bambini (minori di 18 anni) €45.