Il The Guardian celebra le 8 bellezze meno conosciute di Roma
- Giornalista
Il The Guardian celebra le 8 bellezze meno conosciute di Roma oltre i soliti luoghi più visitati dai turisti e dai curiosi in tutto l’anno: c’è l’imbarazzo della scelta tra angoli suggestivi, polmoni verdi e scorci panoramici.
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Le bellezze dell’Italia sono senza tempo e per molti turisti e visitatori ritornare in una città già nota è l’occasione perfetta per viverla ancor meglio, approfondendo non solo le attrazioni principali ma scoprendone anche angoli nascosti.
Questo è il caso anche dell’eterna Roma, che può sembrare convogliata nei suoi luoghi più iconici e che invece cela numerose sorprese, meno conosciute a un occhio meno attento. Il noto quotidiano britannico The Guardian ha stilato una classifica degli 8 luoghi meno conosciuti di Roma ma ugualmente imperdibili, per un tour della capitale diverso dal solito ma che lascia senza fiato.
Alla scoperta delle 8 bellezze meno conosciute di Roma
Roma, capitale d’Italia e città eterna, è tra le mete di viaggio preferite dai turisti di tutto il mondo che la scelgono come funto focale di un tour dell’Italia ma anche solo per un weekend di divertimento o per un soggiorno di arte, cultura e relax.
Al suo interno convoglia davvero tutto: attrazioni, eccellenze enogastronomiche, bar, pub, tradizioni da conoscere e tante sorprese. Oltre i luoghi più noti quali Colosseo, il Circo Massimo, l’Altare della Patria o il Vaticano, la rivista The Guardian ha stilato una classifica degli 8 luoghi meno conosciuti della città ma ugualmente splendidi per dar vita a un tour della capitale davvero unico nel suo genere.
Dall’unicità del Pantheon alla splendida Domus Aurea
Insolito annoverarlo tra i luoghi meno noti di Roma eppure non tutti vi entrano o vi soffermano. Il Pantheon merita sicuramente enorme attenzione in un tour della città, iniziando dalle colonne di granito al suo ingresso che offrono un impatto davvero maestoso con il luogo iconico. Imperdibile inoltre, alzare gli occhi al cielo per ammirare lo splendido lucernario. Immancabile un tour all’Isola Tiberina, bellezza sul Tevere particolarmente suggestiva tra Trastevere e Ponte Celsio, con numerose chiese da visitare come San Bartolomeo e San Giovanni Calibita.
Ancora, il bellissimo Cimitero Acattolico, una splendida struttura monumentale che vanta le tombe di grandi artisti della storia quali Percy Bysshe Shelley, John Keats, Antonio Gramsci, gli scrittori Carlo Emilio Gadda, Miriam Mafai e Luce d’Eramo, l’attore Arnoldo Foà e il poeta Dario Bellezza. Risalente al 64 d.C. la sfarzosa Domus Aurea, i cui scavi hanno riportato alla luce numerosi luoghi dedicati al culto degli egizi e che riconducono a una storia molto lontana.
Dalla Piramide all’iconico Buco della Serratura dell’Aventino
La lista del The Guardian prosegue ancora con l’altissima Piramide di Caio Cestio, alta più di 36 metri con una struttura di marmo lunense per un luogo che attira numerosi visitatori per la sua suggestione. Ugual discorso per la misteriosa Cripta dei Cappuccini, con l’omonimo museo che contiene i resti scheletrici di 3.700 corpi probabilmente appartenuti a frati cappuccini, sepolti per loro ordine.
Infine, un duo di bellezze diverse ma ugualmente incredibili. La prima rappresenta un luogo iconico, quasi un mito: si tratta del Buco della Serratura dell’Aventino, un particolare foro che permette di intravedere la cupola del Vaticano immersa nel verde. Poi, il polmone verde davvero ancora poco noto tra i turisti dello splendido Giardino degli Aranci, ancora secondo al Pincio non per bellezza ma solo per notorietà. Un luogo imperdibile in un tour delle bellezze di Roma, perfetto in ogni periodo dell’anno per una pausa di grande relax.
