Vacanze truffa: ogni anno 9 milioni di vittime, come evitarle
- Laurea in Belle Arti
Le cosiddette vacanze truffa sono diventate sempre più diffuse. Ogni anno 9 milioni di turisti cadono nelle trappole del web turistico, che promette vacanze da sogno e poi consegna un pugno di mosche. Ecco come tutelarsi e gli aspetti principali a cui fare caso per evitare di cadere vittima di truffe di questo tipo.
Guarda il video
Con la diffusione del turismo sul web, insieme alle opportunità e alle offerte, sono arrivate alla portata dei turisti di tutto il mondo anche le truffe. Interi pacchetti venduti a costi stracciati, che si sono rivelati poi dei fake totali.
Questa la dinamica media che ogni anno coinvolge circa 9 milioni di viaggiatori. Il danno complessivo ammonta a 560 milioni di euro, e ad essere maggiormente colpiti sono i più giovani. In questo caso, la vecchia generazione che prenota ancora le vacanze nelle agenzie, si dimostra molto più avanti.
I dati di un’indagine di Facile.it mostrano infatti che i principali canali di distribuzione dove vengono vendute queste vacanze truffa, sono online:
- il 53% delle truffe avviene su portali web o siti falsi:
- il 26,3% sui social network;
- il 20,1% sui portali immobiliari o gli annunci generalisti.
Ecco la portata del fenomeno e come riuscire a starne alla larga.
Vacanze truffa
Le vacanze truffa non sono certo una novità dell’era moderna, ma sicuramente la loro diffusione ha giovato enormemente degli strumenti tecnologici odierni. Lo dimostra un recente studio di Facile.it, che ha indagato proprio la portata delle frodi turistiche in Italia. Si parla di 9 milioni di vittime ogni anno, per un corrispettivo economico di circa 560 milioni di euro.
I più colpiti, contrariamente a quanto si possa pensare, sono i più giovani, e in particolare quelli che hanno tra i 18 e i 24 anni (61%). Le truffe però, non si limitano ai pacchetti all-inclusive, che promettono alloggi da sogno, biglietti aerei ed esperienze magnifiche senza poi dare nulla in cambio.
Infatti, le frodi possono riguardare anche i singoli settori separatamente. In base ai dati raccolti da Facile.it, 1,5 milioni di persone sono state truffate con biglietti aerei falsi, mentre 3,7 milioni sono stati vittime di frodi nella prenotazioni di escursioni ed esperienze.
Le vittime delle case fantasma ammontano a 5,4 milioni. Stando ai risultati del sondaggio, 2 vittime su 3 si sono rese conto del raggiro prima di partire, mentre il 16% circa è arrivato all’alloggio e lo ha trovato già occupato, 560.000 ospiti hanno trovato un alloggio diverso da quello pubblicizzato e solo il 15% è riuscito ad ottenere un’alternativa. Numeri spaventosi, che fanno chiedere cosa si può fare per tentare di prevenire l’evenienza.
Comportamenti anti-frode
Per evitare di cadere vittima di questo tipo di truffa, ci sono degli accorgimenti da seguire. La prima cosa a cui prestare attenzione è il “troppo bello per essere vero”, poichè spesso, è proprio una truffa, soprattutto quando chi è dall’altra parte mette fretta e incita alla prenotazione con il pagamento immediato. In secondo luogo, è sempre meglio prenotare solo ed esclusivamente su piattaforme accreditate e certificate (anche se si deve fare attenzione agli annunci fraudolenti anche su Booking ed Airbnb).
Ancora, è consigliabile fare un controllo che le stesse foto e recensioni dell’annuncio, non siano presenti su altri annunci di località diverse. Quando si parte, inoltre, è bene avere sempre a portata di mano il numero della propria ambasciata all’estero, il numero della struttura e il numero del portale dal quale si è prenotato. Prevenire, quando si tratta di truffe in vacanza, è meglio che curare, anche perchè le assicurazioni viaggio non coprono questo tipo di danno.
