Città dei Morti: dove si trova e cinque cose da fare

Autore:
Mauro Armadi
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Un dedalo di tombe e mausolei, questa è la Citta dei Morti situata a Il Cairo, una delle tappe che non possono mancare in una visita alla capitale d’Egitto.

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città dei morti
Autore: muratart / Shutterstock

La Città dei Morti, come il nome suggerisce, è una delle necropoli più importanti della città de Il Cairo, capitale dell’Egitto e una delle aree più popolose di tutta l’Africa. Sicuramente chi viene in visita in questi luoghi conoscerà le piramidi, la Sfinge, i templi e tanti altre attrazioni importanti, tra cui però è fondamentale inserire anche la Città dei Morti.

Situata a sud est della città, la necropoli è chiamata in arabo “el’arafa” che significa appunto “il cimitero”. Qui infatti è possibile perdersi in una fitta rete di tombe antiche, mausolei, lapidi, cupole e molto altro. Il luogo è abbastanza semplice da raggiungere sia con i mezzi pubblici che affidandosi ad un taxi, che vi porterà direttamente in questo luogo ricco di storia e di scorci unici da vedere.

Visita alla città dei morti con la guida

Sfinge
Autore: CK-TravelPhotos / Shutterstock

Quando si varca la soglia di un luogo sconosciuto o misterioso come l’Egitto, il modo migliore per poter godere delle sue bellezze e della sua storia è quello di affidarsi ad una guida. Questo vale anche per la Città dei Morti un luogo che non si può apprezzare davvero se non con una guida egittologa che sappia spiegarvi i punti più importanti di questa zona. Inoltre affidarsi ad una guida rende il tutto più sicuro e agevole, consentendo un arrivo e ritorno all’albergo senza preoccupazioni.

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Eventi e concerti

Sebbene sia denominata “Città dei morti” e tutt’altro che morta. Il MASQ organizza eventi culturali, tra cui concerti e mostre, che attraggono artisti locali, espatriati e amanti dell’architettura. Manifestazioni come il festival D-CAF aiutano a dare nuova vita a edifici storici del Cairo, preservandoli e rendendoli funzionali, oltre a promuovere iniziative sociali per i residenti. Questi eventi contribuiscono anche a cambiare gradualmente l’immagine negativa della Città dei Morti, spesso evitata dai turisti.

Omaggio agli eroi egiziani

Nella Città dei Morti è possibile anche omaggiare i caduti egiziani durante le guerre dello scorso secolo. Ci sono infatti moltissime lapide sparse con uno stile eroico, che rappresentano il valore di questi uomini per la nazioni. Tendenzialmente in queste zone ci sono più persone, anche locali, con cui poter parlare e ascoltare le loro storie.

Tappa al mausoleo di Munkalibugha al-Fakhri

Si tratta di un’antica tomba mamelucca, costruita nel XIII secolo, rappresenta un bellissimo scorcio sull’architettura dell’epoca, dettagliata e magnificente. Questo mausoleo svolgeva in passato il ruolo di residenza e con il tempo è purtroppo rimasto trascurato, sebbene conservi ancora testimonianze della storia che l’ha attraversato.

Murales e street art

Questa necropoli sospesa nel tempo non è solo tombe e monumenti dedicati agli eroi caduti. Come ogni luogo cittadino, che viene vissuto molto dai suoi abitanti, la zona è divenuta anche una tela per tantissimi artisti e street artist locali. Tra le vie è infatti possibile guardare le loro opere, che rendono la necropoli una sorta di grande illustrazione continua.

Città dei Morti, dove si trova e cinque cose da fare: foto e immagini