Egitto, nuova scoperta all’ombra delle Piramidi
- Giornalista
L’Egitto ha annunciato al mondo la scoperta della tomba del faraone Thutmose II, l’ultima tomba mancante della diciottesima dinastia. Una nuova tappa si aggiunge all’incredibile tesoro della civiltà del Nilo e delle Piramidi.
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Egitto, tra Piramidi e Nilo
L’Egitto appare ai suoi ospiti come il crogiolo che unisce sotto i millenari misteri del suo passato l’ esoterico che diventa anche esotico. Due fattori che affascinano e attirano ancora oggi, come all’epoca delle grandi scoperte, ricche di aneddoti e misteri che dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle hanno conquistato Hollywood e il Mondo.
Una destinazione da provare almeno una volta nella vita, anche per le meravigliosi bellezze naturali che fanno da sfondo al volto della Sfinge, come il Mar Rosso e i biblici deserti. L’Egitto resta ancora di più la porta per conoscere la grande civiltà dei faraoni che si estendeva tra il Nido e le Piramidi, con un nuovo grande museo a pochi km dalla Piramide di Cheope e la capitale, El Cairo.
Un’offerta così ghiotta che si arricchisce di nuovi dettagli, direttamente tornati a galla dalle sue sabbie, un tempo abitate dai “figli del Nilo”.
Nuova scoperta in Egitto!
Una scoperta sensazionale è stata annunciata dal governo dello stato egiziano! E’ stata rinvenuta la tomba del faraone Thutmose II, ultimo faraone appartenente alla diciottesima dinastia. Una rivelazione che riscrive ex novo tutta la storia di una delle ultime dinastie prima della dinastia ellenica dei Tolomei.
La notizia ha una rilevanza incredibile. Infatti, dopo oltre un secolo dalla scopetta delle tombe di Tutankhamon riemerge un pezzo unico. Stiamo parlando della tomba mancante tra i faraoni del Nuovo Regno, giunti dopo la lunga età dei Ramses.
Una scoperta è avvenuta nell’area della città di Luxor, dove nel 2022 furono rinvenuti elementi che portarono ad approfondire gli studi. Infatti, quello che appariva una semplice necropoli tebana avanzando ha mostrato di essere molto di più. Il team egizio-britannico ha dovuto faticare, e molto, tra frane ed allagamenti per estrarre la tomba. A dare manforte all’ipotesi è anche l’ubicazione della tomba, posizionata a lato della consorteria regale dove di solito riposano le mogli dei sovrani.
Oltre al sarcofago, rinvenuto in pessime condizioni, all’interno della tomba sono stati rinvenuti vasi canopi con annessi bendaggi, ed effetti personali correlati alla religiosità egizia. Interessanti sono i dettagli che richiamano al culto e alla devozione per la dea Iside. Nuovi aggiornamenti seguiranno con il proseguimento dei lavori di recupero da parte degli archeologi.
Info utili
L’Egitto e le sue meraviglie sono raggiungibili dall’Italia, sia con voli diretti che con volo con scalo dalle principali città italiane, come Roma, Torino, Milano e Napoli. Si ricorda che oltre l’aeroporto internazionale de El Cairo, lo stato egiziano dispone di altri 10 aeroporti nelle principali città sul Mar Rosso.
Il paese è raggiungibile anche via mare, tramite le linee di crociere che attraversano il Mediterraneo. Per visitare le bellezze archeologiche e naturalistico-panoramiche della terra del Nilo, è consigliato prenotare itinerari, tickets e altro prima di mettersi in viaggio.
