Praga, stop ai Pub Crawl tour della movida
- Giornalista
Praga dice basta ai Pub Crawl, tour by night tra locali e bar. Svolta storica per il turismo praghese.
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Praga, capitale turistica
Praga non ha bisogno di presentazioni perché avrà attraversato le fantasie di tanti viaggiatori.
La terra di Franz Kafka e Milan Kundera, di Pavel Nedved e dell’ acquavite Berechkeva accoglie nei suoi spazi alcune delle massime attrazioni dell’ Est Europeo.
Tra le lunghe strade animate del poliedrico quartiere ebraico, coi suoi cimiteri e sinagoghe, insieme allo spettacolo tra arte e paesaggio che si dipana tra Ponte Carlo e Orologio Astronomico, passando per il murales di John Lennon di certo abbiamo una tappa inevitabile per tutti i viaggiatori.
Eppure, anche a Praga, dopo la svolta toccata ad Amsterdam e alcune città della Spagna, il turismo sta tornado a rivedere le carte per accogliere i suoi ospiti.
Stop Pub Crawl Tour
E questo nuovo corso del turismo a Praga segna una stretta su una delle attrazioni principali, soprattutto per i giovani.
Nelle ultime sedute del consiglio comunale di Praga, è stata varata una nuova ordinanza che proibisce l’organizzazione e la vendita di tour di bar e locali in città.
Questo tour experienziali, noti come pub crawl, offrono un servizio alquanto solito nel trend turistico di molti paesi e città con una tradizione enologica e con un mood notturno fatto di movida e dance&disco.
Un giro che attira principalmente giovani e anche ragazzi che sbarcano nella città praghese attirati dalle leggende metropolitane attorno la sua fama di vida loca.
Il divieto nasce per motivi legati al decoro e all’ ordine pubblico e va dalle 22 alle 6 di mattina, una fascia oraria in cui bar e night saranno comunque liberamente frequentabili e pronti a servire ai loro clienti.
A fare sorgere l’iniziativa è stata in primis la forte critica dei residenti, a cui si è aggiunta la preoccupazione per preservare le attrazioni e bellezze della Città Vecchia e dintorni.
Infatti, scena abbastanza comune è imbattersi nei centri storici di grandi capitali dianzi a immagini indecorose che danneggiano l’area urbana, le attività e il vivere dei residenti.
Non solo Berechkeva!
Ulteriore scopo dell’ iniziativa del comune praghese è riattivare il turismo, virando a nuove strategie e potenziali offerte per i visitatori.
Ricordiamo che Praga è una delle tanti città, come Napoli e Roma, il cui centro storico è totalmente inserito nella lista UNESCO.
Pertanto, la decisione mira a rivedere e rivalutare alcune delle delle problematiche anche correlate alle politiche del turismo.
Se Praga, infatti, è ai vertici della top10 per consumo di alcol, in primis per il costo bassissimo, ciò incide in modo duplice sull’offerta per i viaggiatori.
Da un lato la rende meta ideale per fare festa, dall’ altro ne veicola un’ immagine distorta e imbruttita.
Non solo, naturalmente, mancate le reazioni dei tours operator di Praga, criticando l’iniziativa per la mancata consultazione preventiva e soprattutto per la responsabilità che viene fatta gravare su di loro, bollando la norma come negativa.
Se siete a Praga, non perdete l’occasione di degustare alcune delle magnifiche pinte locali, insieme ad un delizioso e caldo piatto di gulasch.
