Weekend in Val D’Orcia: Cosa vedere e cosa mangiare
Val D’Orcia guida turistica, cosa fare, cosa mangiare e quali sono le città e i borghi più belli da visitare.
Val D’Orcia Toscana informazioni
Ubicata nella zona meridionale della Toscana, la bellissima Val D’Orcia è attraversata dal fiume Orcia dal quale prende il nome e si estende a nord nella provincia di Siena e ad ovest nella provincia di Grosseto.
La Val D’Orcia è dal 2004 un Parco Naturale inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO ed è davvero qualcosa di incredibile.
Immaginate di attraversare verdi collinette ed immense di distese di cipressi, immaginate infinite distese di color giallo dove riposano tranquille le balle di fieno, immaginate castelli e borghi medievali, questa è la Val D’Orcia, una “Regione” di rara bellezza molto famosa ed apprezzata per l’enogastronomia che rientra nelle vere eccellenze italiane.
Borghi da visitare in Val D’Orcia durante un weekend
La Val d’Orcia custodisce alcuni dei borghi più belli d’Italia, cittadine famose per la produzione di vino, di salumi, carni e formaggi quindi accostare il buon cibo ad un patrimonio storico ed artistico non indifferente non è alla portata di tutti.
Vediamo insieme cosa fare e cosa vedere durante un weekend in Val D’Orcia:
Pienza Val D’Orcia
Pienza è senza ombra di dubbio uno dei borghi medievali più belli della Val D’Orcia e fa parte della provincia di Siena.
Chiamata Corsignano fino al 1462, Pienza è stata la “città natale” di Papa Pio II (Enea Silvio Piccolomini).
Durante un viaggio verso Mantova, il Pontefice attraversò per caso il paese natio che versava in uno stato di degrado totale così decise di affidare all’architetto Bernardo Rossellino la costruzione di una nuova Città Ideale dal nome Pienza.
Pienza custodisce un patrimonio storico ed artistico unico nel suo genere e le principali attrazioni sono il Palazzo Piccolomini, il Duomo o Cattedrale dell’Assunta, il Palazzo Comunale e, insomma, tutto il centro storico.
Montalcino Val D’Orcia
Adagiato su una collinetta ai confini della Val D’Orcia, Montalcino è un borgo medievale dai tratti fiabeschi conosciuto in tutto il mondo per essere la patria del Brunello di Montalcino.
Montalcino vanta una storia antichissima, i primi insediamenti risalgono all’età etrusca e romana e la famosa produzione di vino è iniziata, pensate un pò, nel XV secolo (quella del rinomato Brunello di Montalcino è iniziata nel 1888).
Il centro storico di Montalcino è tutt’ora praticamente intatto e le cose da vedere sono tantissime ma quelle che più consigliamo sono la Fortezza, il Duomo e l’Abbazia di Sant’Antimo.
San Quirico D’Orcia
Costruito su una collinetta sui resti dell’Antico Villaggio di Osanna, San Quirico D’Orcia si trova in una posizione strategica a metà strada tra Pienza e Montalcino.
San Quirico D’Orcia è un borgo circondato da mura medievali pressochè intatte e grazie alla sua privilegiata posizione sopraelevata regala i panorami più belli della Val D’Orcia.
Durante una visita a questo bellissimo borgo medievale vi consigliamo di visitare la Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta, il Palazzo Chigi e gli Horti Leonini ovvero un particolarissimo giardino all’italiana realizzato nel ‘500.
Montepuliciano Val D’Orcia
Il borgo medievale di Montepulciano si trova a cavallo tra la Val D’Orcia e la Valdichiana, i primi insediamenti sono riconducibili all’età etrusca ed è famoso in tutto il mondo per la qualità degli oliveti e, soprattutto, per la qualità dei vigneti (qui viene prodotto uno dei vini più famosi ed antichi d’Italia il Vino Nobile di Montepulciano DOCG).
Situato a circa 650 metri s.l.m. e protetto da immancabili mura medievali, la vera “chicca” di Montepulciano è la bellissima e suggestiva Piazza Grande sulla quale si affacciano le principali attrazioni del borgo come il Palazzo Comunale costruito secondo i canoni architettonici del Palazzo della Signoria di Firenze, il Duomo e il Palazzo Nobili-Tarugi.
Questi sono, secondo un nostro modesto parere i borghi più belli della Val D’Orcia che possono essere visitati in un weekend seppur non approfonditamente.
Questi borghi si trovano a pochissima distanza l’uno dall’altro (distanza massima circa 20 km) quindi vi consigliamo di alloggiare in un solo posto per poi spostarsi con molta tranquillità.
Piatti tipici Val D’Orcia
In Val d’Orcia, così come in tutta la Toscana, si mangia sano e bene e si mangiano solo ed esclusivamente prodotti a Km O e materie prime provenienti dall’attività agro-pastorale “autoctona”.
Oltre ai salumi e formaggi toscani (pecorino di Pienza e Prosciutto di Cinta Senese) e alla rinomata bistecca alla fiorentina che è un’istituzione, vi consigliamo vivamente di gustare piatti tipici eccellenti ed interessantissimi come i Pici (al ragù di chianina o al ragù d’oca), la Zuppa di Pane a base di fagioli bianchi, bietole e cipolle rosse oppure le Chiocciole, piatto tradizionale di San Quirico D’Orcia.
Ultima raccomandazione, forse sottintesa, è quella di accompagnare tutte queste prelibatezze con il Brunello di Montalcino o il Vino Nobile di Montepulciano DOCG.