Trasporto aereo da record: oltre 5 miliardi di passeggeri nel 2024

Autore:
Elena Carletti
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Il 2024 è l’anno del trasporto aereo da record per numero di passeggeri. Sono oltre 5 miliardi le persone che si imbarcheranno, battendo il primato del 2019. La redditività del settore però non cambia molto.

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Trasporto aereo da record
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Il 2019 è l’anno che divide due momenti principali in molti settori compreso quello dei trasporti. Prima dello scoppio della pandemia erano tanti i viaggiatori che poi sono diminuiti per ritornare alla grande nel 2024, dove ci saranno oltre 5 miliardi di imbarchi, per un trasporto aereo da record.

Trasporto aereo da record: il mondo vuole volare

Trasporto aereo da record
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Le compagnie aeree rafforzano la loro redditività nel 2024 con un’utile netto previsto più alto rispetto all’anno passato.
L’industria aerea è molto importante per i commerci e proprio per questo motivo, deve essere aiutata, nonostante l’avvento delle alternative green per volare. L’aumento degli imbarchi garantisce un profitto sostenibile anche se ancora non sufficiente a coprire il costo del capitale. Per ogni viaggiatore in più infatti, le compagnie riescono a guadagnare solamente 6,14 dollari, cifra inferiore a coprire i costi.
I ricavi del settore sono comunque orientati a raggiungere un massimo storico di 996 miliardi di dollari, dei quali 744 arrivano dai passeggeri.
Il trend a lungo termine mostra una crescita della domanda di viaggiatori con rendimenti che si apprestano ad aumentare in maniera significativa.
Sono ancora diversi però i problemi da risolvere perché, anche se il 2024 ha visto un trasporto aereo da record, la redditività dei vettori non è cresciuta in maniera uguale.

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Trasporto aereo da record, ma la redditività non cresce

I dati arrivano direttamente dall’assemblea generale della Iata, principale associazione dei vettori. Secondo la Iata il 2024 il registrerà oltre 5 miliardi di imbarchi superando il primato del 2019.
Superata quindi la paura della pandemia dove le persone preferivano non viaggiare oppure evitare mezzi di trasporto troppo affollati. Questo però non ha portato un aumento della redditività, che si mantiene abbastanza in linea con quella degli anni precedenti.
I ricavi del settore aumentano ma non in maniera proporzionale rispetto al costo del capitale, legato al problema della catena di approvvigionamento e agli oneri fiscali.
Il trasporto euro da record non ha portato un aumento consistente dei profitti per i vettori. Questo è causato sostanzialmente da problemi legati alle consegne, secondo quanto analizzato dalla Iata.
Il calo è dovuto alla catena di approvvigionamenti nel settore aerospaziale per il quale ora sono impiegati degli aerei più grandi, in modo da risolvere in parte il problema.

La soluzione

Per crescere la redditività è necessario risolvere tutti i problemi legati alla catena di approvvigionamento. Questo permetterà di distribuire le flotte in maniera più funzionale; nello stesso tempo l’obiettivo è soddisfare la domanda da parte dei viaggiatori.
Altro elemento sul quale si può lavorare riguarda la parte normativa. Alleggerendo le norme fiscali e mettendo l’accento su misure più veloci e snelle, si potrebbe promuovere la competitività delle imprese e far crescere l’economia.
In base alle analisi della Iata, comunque, la redditività dovrebbe rafforzarsi entro la fine del del 2024 con una leggera crescita dei ricavi. Gli utili dovrebbero aumentare raggiungendo i quasi 60 miliardi di dollari, nonostante una crescita più lenta degli utili netti (dai 27, 4 miliardi di dollari stimati per il 2023 a 30,5 miliardi di dollari previsti per il 2024).

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