6 posti surreali e unici da non perdere in Italia
- Laurea in Editoria e Scrittura
Non solo mare, montagna e città d’arte: l’estate in Italia si può passare anche on the road alla ricerca dei posti più unici e surreali. Ecco i 6 proposti da noi.
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Ah, l’Italia! Il sogno di molti viaggiatori stranieri e il vanto dei suoi abitanti.
L’Italia è da sempre, o per lo meno da quando i viaggi all’estero hanno iniziato ad esistere con i grand tour del XVIII secolo, una delle mete più ambite per la bellezza e la varietà dei suoi paesaggi: spiagge mozzafiato che vanno da sabbia nerissima a quella bianchissima, il mare di tutte le sfumature del blu, cime perennemente innevate e località sciistiche esclusive.
E poi ancora la natura stupefacente da nord a sud, le città frenetiche ma piene di chiese, opere d’arte e cultura, le eccellenze enogastronomiche e tanti, ma poco conosciuti, i luoghi surreali dalle storie misteriose da visitare almeno una volta in Italia.
Giardino dei Tarocchi – Toscana
Il Giardino dei Tarocchi si trova a Garavicchio, in Toscana. Già dal suo nome si capisce qual è la particolarità di questo posto: sparse nel giardino si alternano sculture ispirate agli arcani maggiori dei tarocchi, coloratissime e talmente surreali da sembrare uscite fuori da un quadro di Dalì.
Un luogo talmente affascinante da essere considerato nella sua interezza un’enorme opera d’arte, realizzata dall’artista Niki de Saint Phalle.
I Templi dell’Umanità di Damanhur – Piemonte
A Baldissero Canavese, un paesino di montagna di 500 persone, a circa 50 chilometri da Torino, si trova quella che molti hanno definito come l’ottava meraviglia del mondo, e riconosciuti ufficialmente come opera d’arte dalla Soprintendenza delle Belle Arti del Piemonte.
Una strana comunità chiamata ‘Federazione di comunità spirituali di Damanhur‘ nel 1978 iniziò i lavori di un imponente progetto, il quale fu ultimato dopo ben 16 anni poiché la roccia dai quali nascono fu scavata interamente a mano: presero così forma i Templi dell’Umanità. Questi sono la costruzione sotterranea creata dall’uomo più grande del mondo, composta da una serie di gallerie e cunicoli sotterranei affrescati e dipinti, pienissimi di dettagli.
Il Castello di Sammezzano – Toscana
Il Castello di Sammezzano si trova poco distanze da Firenze e rappresenta un’unicità in Italia, con le sue decorazioni in stile moresco, i richiami a visioni arabeggianti e caleidoscopiche dai colori vivissimi, e le sue forme medievali.
Ad oggi il Castello purtroppo non è visitabile, ma ci auguriamo che le cose possano cambiare presto.
Lago di Resia – Trentino Alto Adige
In Curon Venosta, Trentino Alto Adige, c’è un lago che ha una caratteristica incredibile: dal pelo dell’acqua, infatti, spunta un campanile perfettamente conservato.
Non vi preoccupate, non soffrite di alcuna allucinazione. Sott’acqua c’è davvero un’antica chiesa, unica traccia rimasta del paese che venne appositamente sommerso dall’acqua per creare un lago artificiale. Un tempo si chiamava Lago Certosa in quanto proprietà del convento della Certosa in Val Senales. Se desiderate passare a vederlo, ecco tutte le info specifiche.
Il Labirinto della Masone – Emilia Romagna
Se il labirinto più famoso del mondo è quello di Cnosso del Minotauro, in Emilia Romagna, non lontano da Parma, c’è il labirinto più grande al mondo.
Si chiama Labirinto della Masone, ed è una vera opera d’arte che funziona in modo autonomo, creata dal designer ed editore Franco Maria Ricci.
La Scarzuola – Umbria
In Umbria si trova una villa stranissima, unica, con forme architettoniche stupefacenti, che vuol rappresentare rappresenta la ‘città ideale’: La Scarzuola è un’0pera dell’architetto Tommaso Buzzi che lascia a bocca aperta tutti coloro che hanno l’opportunità di visitarla.
