Bologna, curiosità da scoprire nella città vanto del nord dello stivale
Accademicamente goliardica, dall’iconica Torre degli Asinelli raccoglie curiosità che vi porteranno alla scoperta di Bologna!
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Vanto del nord dello stivale, Bologna è la meta emiliana in cui trovare un bagaglio di proposte per tutte le vostre voglie turistiche!
I viaggiatori avranno dalla loro un centro storico meraviglioso, in cui il carattere medievale si bilancia con l’equilibrio rinascimentale.
Agevolmente visitabile in 1-2 giorni, per respirare le atmosfere cantante dai Lunapop, i visitatori potranno contare su un itinerario che vi condurrà tra tappe e siti che registrano l’ essenza della buona, grassa e rossa!
Universitaria, goliarda, esoterica

Leggende e costumi diventano il ventaglio di curiosità che sull’ agenda del viaggiatore fanno parte della sua esperienza bolognese.
Città universitaria, se incapperete in giovani con feluche, avete beccato la Festa delle Matricole.
Dall’ idea del poeta Carducci per celebrare il centenario dell’ Ateneo, il cappello è diventato l’emblema dell’ accademica “goliardia“. Per cogliere l’ingegno bolognese senza scomodare la radio di Guglielmo Marconi, i nostri potranno transitare sotto il Voltone del Podestà di Piazza Maggiore.
Sperimenterete alcune leggi dell’ acustica! Ognuno dei suoi quattro angoli, infatti, è un’ottima cassa di risonanza che vi permetterà di ascoltare perfettamente ciò che si dice dall’ altra parte. Una tecnica nata durante la peste per le confessioni, evitando contagi.
Non fosse per aver dato luogo alla prima cattedra di astrologia, Bologna ha insito il legame col mistero e l’esoterismo.
Per darvene un saggio passate dall’ epigrafe della “Pietra di Bologna”.
Iscrizione enigmatica, forse risalente al XVI secolo, enumera insieme personaggi probabilmente fittizi, con alcuni passaggi alchemici.
Attorno la Torre degli Asinelli

Simbolo architettonico, la Torre degli Asinelli è una delle migliori soluzioni per cogliere lo spirito bolognese.
Gli ospiti che soggiorneranno in maggio, facciano attenzione ad arrivare dopo la domenica dell’Ascensione.
In particolare alla pioggia! Si ripete dal 1630 il miracolo della Madonna di San Luca, invocata durante la peste da allora ripete con precisione questo fenomeno.
Per avere invece una veduta panoramica della turrita Bologna, senza perdere la sua Torre, c’è una prospettiva alternativa.
Presso la vasta terrazza della chiesa di San Michele in Bosco godrete di uno zoom sulla caratteristica Torre.
Natale Bolognese
Bologna accende il suo centro di luci, entrando nel cuore dei suoi ospiti! Per vivere il Natale bolognese, tappa cardine è la casa natale di Lucio Dalla.
Un omaggio che si rinnova ogni anno con installazioni luminose lungo tutta via d’Azeglio.
Tappa obbligatoria per respirare la tradizione natalizia patria è la Basilica di Santo Stefano.
Qui dove partiva il pellegrinaggio per la città eterna, trovate un mero reperto della Natività.
Un presepe di circa 8 secoli, con personaggi in legno e ritenuto tra i più antichi al mondo.
Info utili
Tutte le mete e luoghi situano nel centro storico e nei dintorni di Bologna. Chiesa di San Michele in Bosco sita nell’area collinare, a ridosso del centro storico. Torre degli Asinelli, piazza di Porta Ravegnana, 80.
Voltone del Palazzo del Podestà, piazza Maggiore. Luoghi di Lucio Dalla, oltre la Casa natale di Via d’Azeglio, piazza Grande. Basilica di Santo Stefano, via Santo Stefano 24.