La chiesa di Napoli dove tutto parla dell’est Europa

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La chiesa di San Michele a piazza Dante, nel cuore del centro storico di Napoli è un viaggio fatto di bellezza, storia e arte. Un itinerario che vi porta nelle meraviglie della fede del mondo dell’Europa dell’Est. Un piccolo tesoro che scoverete passeggiando tra le strade azzurre della città partenopea.

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Sempre in crescita il turismo in direzione Napoli. Un fenomeno che non accenna minimamente a scemare come dimostrano i dati dell’ estate 2025. Una destinazione che promette ancora spettacolo ed emozioni per l’autunno a venire.

La città della Sirena infatti continua la sua golden age, aprendo a nuove attrazioni e tappe per il vostro itinerario azzurro.

Una città dai record, come quella delle sue tantissime chiese. Piccoli tesori dell’arte che man mano stanno ritrovando colore e luce, grazie alle straordinarie riaperture negli ultimi anni.

Un tour d’arte davvero free entryfatto di tappe da mettere in agenda. Un viaggio che vi porterà anche a fare capolinea verso altri paesi come con la Chiesa dei Greci o San Giacomo degli Spagnoli.

Scoprendo le 500 e più chiese napoletane, le sorprese non mancheranno. Se camminando su SpaccaNapoli avete già fatto meta alle rinomate Santa Chiara e il Gesù Nuovo, verso piazza Dante troverete un posto che vi porta nell’Europa dell’Est.

La chiesa di San Michele a piazza Dante

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Credit by Domenico Papaccio

Nella centralissima piazza Dante, ad affiancare il sommo poeta troverete uno degli edifici più emozionanti della Napoli che fu. Qui dal 600′ la chiesa di San Michele Arcangelo a Port’Alba, è un luogo emblematico del cosmopolitismo mediterraneo presente nel capoluogo partenopeo.

Questa chiesa, infatti sin dagli albori ospitava in prevalenza cittadini, ambasciatori e consoli provenienti dall’Est europeo a partire dall’antico regno di Polonia.

Un legame che si perpetua. Ancora oggi infatti, le messe del vespro sono tenute in lingua polacca, secondo le sue trascorse origini.

La sua facciata monumentale che dal barocchismo passa al rococò, ci accompagna a scoprire dei capolavori che all’interno splendono. Tra questi si segnalano i cicli affrescati da Domenico Vaccaro e Giuseppe Marullo, acclamati protagonisti dell’arte meridionale e nostrana.

A questa ricchezza artistica, fa seguito quella artigiana data dal complesso di arredi ed inginocchiatoi,  completamente conservati che ci trasportano nel Settecento.

Immancabile anche l’Ottocento, con pregiate sculture perfettamente adornate con vesti decorati e preziosi ornamenti in metalli preziosi. Una chicca da visitare assolutamente per vivere ed emozionarsi a Napoli, la città delle chiese. Insomma, un tesoro da non farsi scappare gratuitamente offerto!

Info utili

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Credit by Domenico Papaccio

La chiesa di San Michele a Port’Alba è visitabile tutte le mattine, dal lunedì alla domenica dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Per ascoltare la SS. Messa in lingua polacca, è consigliato visitarla la domenica. Ingresso gratuito, non serve alcuna prenotazione. Si ricorda che nel sito non è possibile effettuare fotografie.

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La chiesa è raggiungibile con le linee bus ANM 201, 184 e C63, oppure con la linea 1 della Metropolitana di Napoli, Fermata Dante.

La chiesa di San Michele a Port’Alba: foto e immagini