Modena, un gioiello inatteso attende i visitatori più curiosi

Tempo di lettura: 5 minuti

Modena presenta alcune chicche che vi lasceranno a bocca aperta! Un tesoro dell’arte che i nostri viaggiatori potranno ammirare tra le collezioni e le sale del Palazzo dei Musei e dintorni.

Guarda il video


Antonio Begerelli, Modena
Credit by Domenico Papaccio

Modena, capitale estense

Antonio Begarelli, Modena
Credit by Domenico Papaccio

Visitare capolavori d’eccelsa bellezze ed assaggiare le delizie certificate DOP e IGP, vi porta nella capitale degli Este. Un titolo quello di Modena che si attesta attraverso alcune delle sue specialità divenuti capisaldi del made in Italy a tavola, come il parmigiano reggiano, lambrusco ed aceto balsamico.

Eppure, nella terra dei motori nostrani, capitanati dall’estro del cavallino Ferrari la meraviglia e il genio assumono contorni straordinario.

Qui tra edifici a metà tra il romanico e il barocco l’arte diventa simbolo e segno di quell’illustre passato che Modena ancora conserva lungo il centro storico e la via Emilia. E per non farvene scappare nemmeno uno seguiteci.

Tre mete d’arte da vedere a Modena

Velazquez
Credit by Domenico Papaccio

Il primo luogo da cui intraprendere questo itinerario d’arte modenese sarà il romanico della Cattedrale, innalzata a San Geminiano. Un luogo suggestivo come l’intera location di Piazza Grande. Il fascino medievaleggiante dell’intarsio e dei rilievi della facciata, si allargano alla pendenza stratificata della Torre Ghirlandina.

Tra le sue navate capolavori del Medioevo si affiancano ad esempi del Rinascimento emiliano, portandoci un saggio della magnificenza della seconda tappa, l’Abbazia di San Pietro Apostolo.

Un posto iconico che unisce la spiritualità emiliana e la bellezza dei grandi maestri, in primis del michelangiolesco Antonio Begarelli di cui potrete ammirare stupendi capolavori.

Lungo le navate laterali del complesso, tesori rinascimentali e manieristi vi portano nelle atmosfere e l’incanto della grande arte con tele di fiamminghi ma soprattutto di Dosso Dossi. Interessanti anche le decorazioni e gli stucchi per l’effetto sorprendente quasi tridimensionale.

Infine, tappa immancabile per la vostra Modena art experience sarà la Galleria Estense presso il Palazzo dei Musei. Salendo verso la collezione dei duchi d’Este e dopo una piccola sosta presso le sale del Museo Civico la meraviglia e le forme del bello si faranno palesi a voi.

Nelle varie sale della Galleria Estense sarete travolti dalla munificenza del mecenatismo ducale. Qui infatti sfoggiano grandi nomi dell’arte universale come Velazquez, el Griego, Guido Reni, Gian Lorenzo Bernini solo per citarne alcuni.

Ma non finisce qui! Presso il Palazzo dei Musei i nostri ospiti potranno visitare gratuitamente anche il “Lapidario”, ovvero il museo archeologico per degustare con l’occhio anche le dissepolte bellezze dell’Emilia romana.

Info utili

Guido Reni
Credit by Domenico Papaccio

Modena è raggiungibile tramite due uscite dell’ Autostrada A1 – uscita Modena Nord, a meno di km 5 dal centro città. Viceversa dall’A1 – uscita Modena Sud, a km 10 dal centro città. Dal nord-est Modena è raggiungibile dall’ Autostrada A22 del Brennero.

La cattedrale è visitabile gratuitamente, mentre gli altri enti sono prevedono un ingresso a pagamento con guide e tour. Si ricorda che tutte le prime domeniche del mese potrete visitare gratuitamente il Palazzo dei Musei di Modena.

Modena: foto e immagini