La Via delle Sorelle è il percorso perfetto per una passeggiata panoramica in autunno
- Giornalista
La Via delle Sorelle è un bellissimo cammino tra Bergamo e Brescia ideale per trascorrere una giornata tra le bellezze della natura durante l’autunno e per godere di un incredibile relax visitando i borghi più belli durante la lunga passeggiata panoramica.
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Viaggiare non è soltanto sinonimo di un lungo soggiorno lontano chilometri ma spesso le meraviglie più belle e che non si conoscono, sono proprio quelle vicino casa. L’Italia vanta una grandissima offerta di luoghi meravigliosi e poco noti, che si aprono tra natura incontaminata, borghi caratteristici e scorci davvero da favola, che ricongiungono con l’io più profondo.
Questo cammino tra Bergamo e Brescia chiamato la Via delle Sorelle, è perfetto per una lunga passeggiata di relax, godendo anche di posti davvero unici da visitare. Il percorso parte da Bergamo e si snoda verso Brescia immerso nella natura più incontaminata e che proietta quasi in un’altra dimensione, fatta di relax, meraviglia e scoperta. Percorre la strada tra le due province e 34 comuni, due siti UNESCO, due aree vitivinicole, due strade del vino e numerosi luoghi di rilevanza storica.
Si parte da un’ampia zona collinare fino a un pendio medio di 3800 metri, godendo inoltre di numerose strutture dove potersi fermare anche a dormire per poi ripartire il giorno dopo alla scoperta di nuovi luoghi.
Le bellezze della Via delle Sorelle e l’itinerario consigliato
Il lungo itinerario della Via delle Sorelle si snoda da Bergamo a Brescia ed è interamente immerso nella natura, con strade storiche ma ben preparate al passaggio dei turisti, accogliendoli con indicazioni e comfort. La partenza è attuabile sia da Bergamo che da Brescia, approfittando anche per una visita nelle due splendide città con gli itinerari consigliati.
Le tappe sono sei e si snodano tra aziende vinicole, castelli, torri, borghi, cascate, ruscelli e un percorso storico davvero meraviglioso.
Prima tappa
Parte da Brescia e arriva a Gussago un viaggio verso il polmone verde della città, il Monte Maddalena e poi nella Valle di Mompiano attraversando Collebeato, Concesio, Cellatica fino appunto a Gussago. Questo percorso di difficoltà medio/facile permette di visitare anche il suggestivo complesso Museale di Santa Giulia, Patrimonio Unesco.
Esiste poi una variante del percorso che conduce a Nembro ma che è di difficoltà alta essendo un percorso in quota e partendo dalla Città alta di Bergamo attraversa Ponteranica, Alzano Lombardo per terminare a Nembro.
Seconda tappa
Percorso classificato come impegnativo parte da Gussago e attraversa i comuni di Rodengo Saiano, Ome, Monticelli Brusati, Iseo e giunge a Provaglio d’Iseo. Chi invece preferisce una camminata più leggera, può scegliere la variante della tappa 2 che da Nembro si dirige verso Villa di Serio e continua per Scanzorosciate, Albano Sant’Alessandro, Brusaporto fino a Bagnatica.
Terza tappa
Definita la tappa dell’acqua è un percorso semplice che va da Provaglio D’Iseo a Sarnico, passando per Corte Franca, Adro, Capriolo, Paratico. La definizione di tappa dell’acqua deriva dal fatto che a Paratico ci sarà da ammirare il Lago d’Iseo, incastonato tra le montagne. Se invece si sceglie la partenza da Bagnatica si attraverserà Costa di Mezzate, Montello, San Paolo D’Argon, Carobbio degli Angeli, Gorlago, Gandosso, Castelli Calepio, Credaro, Villongo, Sarnico per arrivare a Paratico, in un tragitto di media difficoltà.
Quarta tappa
Nella 4 tappa si entra nella provincia di Bergamo, un percorso impegnativo che da Pratico passa per Sarnico, Villongo, Credaro, Castelli Calepio, Gandosso, Gorlago, Carobbio degli Angeli, San Paolo D’Argon, Montello, Costa di Mezzate e giunge a Bagnatica.
Più breve e semplice la variante da Sarnico passando per Paratico, Capriolo, Adro, Corte Franca fino a Provaglio d’Iseo.
Quinta tappa
In una vallata davvero suggestiva si snoda il percorso con partenza da Bagnatica e che permette di ammirare i comuni di Brusaporto, Albano Sant’Alessandro, Scanzorosciate, Villa di Serio, Nembro. Oppure per i più allenati il percorso in salita da Provaglio d’Iseo, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Rodengo Saiano a Gussago.
Sesta tappa
Una visione unica di Città Alta caratterizza la sesta ed ultima tappa con partenza da Nembro e arrivo nella meravigliosa Bergamo visitando nel mezzo Alzano Lombardo e Ponteranica. Da Gussago in direzione Concesio, Cellatica, Collebeato fino a Brescia è la variante di quest’ultima tappa, un viaggio nella storia di Brescia per ammirare il suo Complesso Museale Santa Giulia.
Le indicazioni prima di mettersi in viaggio
Prima di mettersi in viaggio, è consigliabile consultare il sito ufficiale della Via delle Sorelle e leggere le indicazioni. Il percorso intero è lungo 130 chilometri ed è giusto essere consapevoli delle difficoltà che vi si possono incontrare. Il primo step è registrarsi sul portale, creando un vero e proprio documento personalizzato per il viaggio, come un passaporto del sentiero che raccoglie i timbri in ogni tappa.
Importantissimo seguire la segnaletica lungo la strada, insieme alle tracce GPX. Ugualmente importante preparare uno zaino completo ma non troppo pesante con tutto l’occorrente, indossare abiti e scarpe giuste e controllare i mezzi di trasporto per raggiungere i punti di raccolta. Nel caso si partisse da Bergamo, doveroso uno stop nella splendida Brescia all’arrivo, con le tante attrazioni da visitare.
