Con molta probabilità questa magnifica Capitale Europea sarà la prima città al mondo ad emissioni zero

Autore:
Mario Rinaldi
  • Giornalista

Entro il 2025 verrà proclamata come la prima Capitale Europea a emissioni zero. Un primato di prestigio conquistato grazie a un progetto che punta all’ecosostenibilità, alle fonti di energia rinnovabili e a una serie di interventi di tutela ambientale che si traducono come impegno nei confronti della cittadinanza a offrire spazi vitali sempre più a misura d’uomo. Scopriamo di quale capitale si tratta.

Copenaghen Danimarca
(ph credit Pixabay)

Copenaghen: informazioni

Le autorità locali hanno già dato l’annuncio: questa Capitale, nel 2025 sarà la prima al mondo a emissioni zero. Un traguardo inimmaginabile fino a pochi anni fa, ma reso realizzabile grazie a una serie di interventi che hanno puntato su sistemi di fonti di energia rinnovabile in sostituzione di quelli tradizionali più inquinanti e impattanti per l’ambiente. Stiamo parlando di Copenaghen, capitale della Danimarca, dove i soggetti preposti all’approvvigionamento energetico hanno sottolineato l’impegno ad un utilizzo più massiccio dell’energia eolica, delle biomasse e dei biocarburanti che andranno a tagliare le emissioni di anidride carbonica in maniera considerevole, consentendo così di raggiungere l’ambito traguardo delle emissioni zero.

Il sindaco della capitale danese, Frank Jensen, ha dichiarato che la rivoluzione verde deve essere vista come una necessità per favorire una migliore qualità della vita e non una semplice opzione al fine di raggiungere obiettivi di sviluppo e di crescita nel rispetto dell’ambiente. La Danimarca, dagli anni ’70 ad oggi è riuscita a ridurre la sua dipendenza dalle importazioni di petrolio attraverso un sistema di produzione dell’energia eolica proveniente soprattutto dal parco eolico di Harbor, che riesce a fornire elettricità a circa 40mila famiglie.

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L’ecosostenibilità è un obiettivo che si può raggiungere anche attraverso il supporto di aziende del settore che sono in coopartecipazione tra pubblico e privato, formula vincente per ottenere una crescita in termini “green” sempre più incisiva. Altro aspetto importante è dato dalla partecipazione dei cittadini all’azionariato che ha anche permesso di ridurre in maniera drastica il contenzioso che in molte occasioni deriva dall’installazione delle turbine. Un esempio di questo azionariato diffuso è quello di Middelgrunden, operativo dall’anno 2000 e costato circa 48 milioni di euro.

Copenaghen capitale Danimarca
(ph credit Pixabay)

Ecosostenibilità e crescita “green” a Copenaghen

La capitale danese sta mettendo in moto un meccanismo davvero unico al mondo ponendo l’ambiente al primo posto dell’agenda politica. E’ un grande sforzo che verrà sicuramente ripagato attraverso uno sviluppo sostenibile a impatto zero. Anche i trasporti pubblici saranno completamente a zero emissioni, alimentati attraverso energia elettrica prodotta dagli impianti eolici e da fonti rinnovabili.

Inoltre, visitatori e turisti dovranno essere invogliati a scegliere Copenaghen come capitale dove poter usufruire di servizi “green” migliori rispetto al resto delle altre capitali mondiali con un’ampia offerta che spazia dalla possibilità di utilizzare la bicicletta sulla vasta rete di piste ciclabili a quella di spostarsi attraverso un’efficiente rete di trasporti pubblici. Facile immaginare che il modello di Copenaghen possa essere seguito anche dalle altre capitali scandinave tra cui Helsinki capitale della Finlandia, Stoccolma capitale della Svezia e Oslo capitale della Norvegia, che sicuramente sapranno offrire servizi e vantaggi a tutti coloro che sceglieranno queste località come possibile meta di vacanza.