Grandi novità per Barcellona: al bando i souvenir di cattivo gusto e stop alle licenze di Airbnb

Tempo di lettura: 5 minuti

Barcellona si conferma una delle mete di viaggio più ambite per l’estate 2024 e si prepara a grandissime rivoluzioni: al bando i souvenir di cattivo gusto e stop alle licenze di Airbnb in scadenza nel 2028.

Guarda il video


barcellona-spagna-città
Ph credits Dominick Vietor da Pixabay

La Spagna è una delle mete di viaggio più amate dai turisti di tutto il mondo, che approfittando delle grandissime bellezze paesaggistiche, storiche, artistiche e culturali per organizzarvi un soggiorno durante tutto l’anno. In estate è ancora più piacevole, in particolar modo per chi può godere di ferie più lunghe o chi vuole recarsi nelle località di mare, unendo così cultura, relax e svago. Tra le città più ambite che uniscono tutti questi elementi figura Barcellona, tra le mete top dell’estate 2024. Non tutti sanno che si appresta a vivere due cambiamenti epocali, che muteranno il comparto turistico in maniera forte. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Grandi novità per Barcellona tra souvenir e licenze Airbnb

Non è un caso che Barcellona sia tra le città più belle e amate del mondo: mixa perfettamente il relax del mare alla storia di una terra molto legata alle sue tradizioni, fino all’enogastronomia iconica e all’arte che la contraddistingue. Tra manifestazioni, eventi e musei c’è davvero l’imbarazzo della scelta, convogliando ogni mese milioni di turisti che vi accorrono per scoprirne o riscoprirne le bellezze. Proprio per questa ragione, i piani alti delle Istituzioni spagnole si stanno impegnando per rendere una experience di viaggio ancor più attenta e piacevole, ridimensionando alcuni aspetti. Tra questi i souvenir presenti in città e le licenze Airbnb in scadenza nel 2028.  


turista-spagna-barcellona
Ph credits Freepik

In fase di valutazione il ritiro dei souvenir di cattivo gusto in città

Quante volte è capitato di fermarsi ai negozi di souvenir al centro di Barcellona nelle zone più belle come quelle della Sagrada Familia, sulla Rambla o nei pressi di Parc Guell. Altrettante volte, l’occhio si è posato sugli oggetti più disparati che potessero essere in alcuni casi fraintendibili o di cattivo gusto. Ecco che si è pensato di mettere al bando questi oggetti, per far sì che l’esperienza di acquisto possa essere pulita e adatta a tutti, senza inconvenienti o momenti di imbarazzo. In molti casi, gli stessi sono stati persino considerati motivo di “degrado cittadino” macchiando la reputazione della storica meta di viaggio, nonostante sia altrettanto difficile poi differenziare quali oggetti possano essere di cattivo gusto, quali simpatici e quali goliardici o regolamentare persino il mondo dei souvenir.

barcellona
Ph credits frimufilms, Freepik

Stop alle licenze di Airbnb in scadenza nel 2028

Ma la più grande novità arriva dal mondo Airbnb: le oltre 10.000 licenze in scadenza nel 2028 potrebbero essere fermate, dando così uno stop molto importante a tutto il comparto turistico e a quei viaggiatori abituati a prenotare tramite la nota piattaforma. Quella che in realtà sembrerebbe essere una stretta autoritaria, è una decisione presa per donare più eguaglianza ai turisti: il settore Airbnb ha registrato aumenti negli affitti del 70% rispetto agli ultimi 10 anni, causando poi numerose difficoltà ai residenti. Anche i prezzi degli immobili in vendita sono aumentati del 40%, seguendo le restrizioni già avvenute nelle città più grandi del mondo quali New York per tutelare le sue bellezze, Parigi, Londra, Lisbona e Berlino.

Grandi novità per Barcellona tra souvenir e licenze Airbnb: immagini e foto