Il grande plastico del Dopolavoro Ferroviario di Torino riapre al pubblico per due giorni di eventi gratuiti
- Giornalista
Riapre al pubblico lo splendido maxi plastico del Dopolavoro Ferroviario di Torino che accoglierà gratuitamente i visitatori per due giorni di eventi e sorprese.
Nel visitare una città un surplus importante è conoscere le sue tradizioni e gli elementi fondanti della cultura di appartenenza. Tra le mete di viaggio preferite in Italia figura la splendida Torino, che vanta non solo bellezze storiche e architettoniche ma anche numerosi musei che ne elevano la caratura per i turisti stranieri e i visitatori dal Bel Paese. Nel weekend del 6 e 7 aprile aprirà i battenti gratuitamente il bellissimo maxi plastico del Dopolavoro Ferroviario di Torino, con una splendida miniatura che detiene tantissimi record, tra cui quello di visitatori nelle giornate di apertura ordinaria lo scorso gennaio.
Il maxi plastico del Dopolavoro Ferroviario di Torino riapre al pubblico
L’Associazione del Dopolavoro Ferroviario di Torino è una realtà cittadina molto importante, promuovendo l’importanza del tempo libero dopo l’attività lavorativa. Incontri letterari ma anche giochi da tavola, carte, lezioni di tango, sport e viaggi per dare importanza al patrimonio nazionale e internazionale ma anche alla condivisione, facendo conoscere la propria bellissima realtà sempre a più persone. Per questo motivo hanno deciso di aprire i battenti il 6 e il 7 aprile al maxi plastico ferroviario presente nei locali di via Sacchi, con una doppia apertura straordinaria gratuita senza prenotazione.
La storia del grande plastico ferroviario
Il grande plastico ferroviario è uno dei simboli di Torino insieme alle sue bellezze, nato dalle menti brillanti del Gruppo Fermodellisti. Vanta ben 100 metri quadrati di minuziose miniature e riproduzioni del percorso cittadino dei convogli più noti tra macchine, pedoni, il contesto montano e numerose meraviglie. Comprende infatti ben 20 convogli circolanti passando per le gallerie, il porto canale, la linea filobus e riproducendo persino una nevicata sul Monviso, un temporale e l’uscita dell’arcobaleno. Insomma, un viaggio splendido ricreato in piccolo, con l’idea di renderlo visibile al grande pubblico grazie all’avvento di nuovi 40 soci volontari che hanno rinforzato sempre di più la splendida realtà del Dopolavoro Ferroviario torinese, aumentando i giorni di apertura straordinaria oltre quelle standard di gennaio.
I record registrati e le novità di aprile
Già lo scorso gennaio, l’apertura ordinaria aveva fatto registrare un record di visitatori: ben 4600 in 48 ore, dando sempre più lustro alla bellezza del maxi plastico. Con l’avvento dei nuovi soci si è così pensato a nuove aperture straordinarie ma non mancano le sorprese. nella due giorni organizzata dai soci di ogni età il plastico è aperto ai visitatori dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18, rigorosamente gratuitamente e senza prenotazione. Nei momenti di maggiore affluenza, l’accesso sarà garantito a gruppi di 30 persone per 15 minuti, coinvolgendo visitatori da tutto il mondo ma anche dall’Italia, in particolar modo da Piemonte, Lombardia e Veneto. Un ottimo modo per valorizzare ancora di più le bellezze cittadine a due passi dalla splendida Mole Antonelliana e dai tantissimi musei presenti ma altresì per incuriosire grandi e piccini per trascorrere qualche ora speciale e spensierata.
