MSC Crociere sempre più in crescita nel 2024 nel settore turistico delle crociere

Autore:
Valentina Bumbaca
  • Laurea in Editoria e Scrittura
Tempo di lettura: 6 minuti

MSC Crociere sta registrando dati record già dallo scorso anno, ponendosi sempre più come leader nel settore turistico delle crociere.

Guarda il video


MSC-crociera
Ph credits Rene Cortin, Wikimedia Commons

Il 2024 si sta confermando un anno molto prolifico per tutti i settori turistici: dal turismo locale, ai viaggi in aereo, non c’è dubbio che i numeri sono in netta ascesa rispetto al periodo post Covid 19.

Ce lo conferma anche il settore delle crociere, soprattutto per quanto riguarda la compagnia di navigazione MSC Crociere.

MSC Crociere può contare attualmente su una flotta di 22 navi, che toccano 102 paesi in tutto il mondo grazie a 385 itinerari disponibili: dal Mediterraneo centrale ai Caraibi, dalle coste norvegesi a quelle sudamericane, la compagnia di navigazione ginevrina è una sicurezza in fatto di crociere.

Ma dall’ultimo report pubblicato, MSC Crociere ha notato anche altro…

Il mondo delle crociere che cambia

crociera-nave-viaggio-coppia-mare
Ph credits tigertravel da Pixabay

Il primo dato importantissimo che si evince dal report riguarda il numero di passeggeri: nel 2023 si sono registrati oltre 4,1 milioni di passeggeri, ma il 2024 si appresta ad essere un anno ancora migliore, secondo le parole di Leonardo Massa, vice president Southern Europe della divisione crociere del gruppo Msc e di Explora Journeys.

Potrebbe interessarti MSC nave più bella

Inoltre, guardando più da vicino i dati riguardanti la meta per eccellenza italiana delle navi da crociera, la Sardegna, si può vedere come nei mesi del 2024 i passeggeri che transiteranno in Sardegna saranno ben 170.000. Se il dato in sé potrebbe sembrare non molto significativo, è importante invece leggerlo nel quadro complessivo dell’anno notando che sta aumentando la richiesta di crociere anche come possibilità fuori dal picco stagionale estivo.

Quindi sembrerebbe che l’esperienza che possono vivere a bordo i passeggeri è considerata di livello anche per i mesi autunnali e invernali, e questo consente di lavorare al meglio tutto l’anno anche in mete prettamente estive, sintomo, probabilmente, di un cambiamento sociale anche rispetto al lavoro.

Per questo motivo sarà possibile offrire, per la prossima stagione, ben quattro navi nel Mediterraneo durante tutto l’anno, con Bari come homeport dell’MSC rivolto al Mediterraneo orientale.

Il terzo dato di notevole importanza riguarda la tipologia di ospiti, perché si è notato che l’età media dei viaggiatori si sta abbassando, ponendo una nuova e intrigante sfida alla compagnia di navigazione ovvero quello di confrontarsi con un pubblico diverso, fresco, esigente.

MSC Crociere verso le emissioni zero

Regioni come Puglia e Sardegna si sono molto impegnate per destagionalizzare le crociere, soprattutto perché questo si traduce in un guadagno economico per le aree interessate, visto che ogni crocierista spende a terra in media tra i 100 e i 150€ a visita.

Ma non sempre le navi da crociera sono viste come un investimento di crescita per le città, specialmente ora che tutto il mondo si sta finalmente dirigendo verso il green e il sostenibile. Mentre le grandi navi da crociera vengono viste come fonti di inquinamento.

Le parole di Leonardo Massa però enfatizzano sul lavoro intrapreso da Msc Crociere a proposito di sostenibilità, rendendo chiari gli obiettivi della società per i prossimi anni:

Potrebbe interessarti Costa Crociere nave più bella

La scelta della nostra azienda, a guida familiare, è quella di essere un grande gruppo in grado di avere una flotta a impatto zero entro il 2050. Una sfida complessa, che però ci ha già visto ridurre le emissioni atmosferiche del -40% negli ultimi 12 anni, un risultato eccezionale. Non c’è un’opzione diversa, perché abbiamo un unico pianeta. E questa ferma volontà sposa anche la richiesta sempre più manifesta da parte della nostra clientela di essere a bordo di navi ‘pulite’.

Quindi dobbiamo considerare non soltanto le emissioni, ma anche le acque reflue, il ciclo delle pulizie di bordo, l’efficienza energetica, il minor impatto ambientale in termini di rumore delle eliche per non infastidire la fauna ittica e i mammiferi. Su ognuno di questi punti siamo impegnati giorno dopo giorno per avere a disposizione il meglio della tecnologia, per poter raccontare l’esperienza di viaggio come un’occasione di scoprire il mondo con impatto zero.

Ricordiamo come l’Msc Euribia lo scorso maggio ha festeggiato il suo primo ‘compleanno’ per essere stata la prima nave ad effettuare una crociera ad emissioni zero utilizzando il carburante bio-Lng, consentendo così un risparmio di 43 tonnellate di carburante, e segnando un importante step nel percorso verso la decarbonizzazione dell’industria navale.

MSC Crociere sempre più in crescita nel 2024: immagini e foto