Rieti apre il suo “cuore piccante” con la Fiera Mondiale campionaria del Peperoncino
- Giornalista
Dal 28 agosto al 1 settembre Rieti si tinge di rosso peperoncino con la nuova edizione della Fiera Mondiale campionaria del Peperoncino.
Ai buongustai e golosi amanti del forte chiediamo di prestarci attenzione.
Sta per tornare una delle rassegne enogastronomiche più attese. È pronta ad infiammare i vostri palati la Fiera mondiale campionaria del Peperoncino “Rieti Cuore Piccante” .
L’ evento, alla sua 13esima edizione, si conferma tra gli appuntamenti più attesi per il 2024. Anche stavolta non delude i suoi visitatori, facendosi fulcro per i patiti di questa delizia scarlatta.
I nostri potranno decantare il fuoco dei rossi cornetti in tutte le salse, senza esclusione di possibili esperienze con ricette tradizionali o gourmet, per palati raffinati come per semplici curiosi.
Peperoncino in altre salse
Ad animare la manifestazione durante i quattro giorni della kermesse sarà in primis Rieti, pronta ad allestire i mattoni e i sampietrini del suo centro storico con le atmosfere da fiera.
Le strade diventeranno il Red carpet in cui vedrà gli stands e le esibizioni di show–cooking animare coi prodotti e piatti tipici o innovativi rigorosamente al peperoncino. I visitatori potranno deliziarsi in serata con ricchissime degustazioni.
Ad affiancare il calore del piccante, vi saranno il lato ludico dei figuranti e acrobati con spettacoli folkloristici e le parole sagge di esperti con convegni.
Ma non solo! Il peperoncino entra anche per altre strade! Larga parte della manifestazione vedrà il peperoncino sotto la lente dell’ arte e delle sue filiazioni.
I viaggiatori potranno prender parte al ciclo di eventi collegati, come le mostre di fotografia , pittura e scultura. Per i più piccoli, farà da padrone l’allegria della scoperta con laboratori e tanto intrattenimento.
Peperoncino in mostra
Momento per tutti gli amanti del Viagra rosso è il peperoncino in mostra.
Il Chiostro di Sant’Agostino si trasforma in una sala che dà luogo ad un’esposizione sensazionale, in cui sono adunati gli esemplari di peperoncino provenienti da tutti i continenti, passando da quelli con forme e colore più consueti, a quelli più eccentrici.
Tra quelli più acclamati e ricercati vi è il “Sabino“, peperoncino IGP dell’entroterra di Rieti, diventato oggetto di studio allo scopo di salvaguardia della biodiversità nostrana e per l’usufrutto nell’ enogastronomia italiana.
Questa tipologia nasce dall’incrocio tra il peperoncino italiano e quello brasiliano, si contraddistingue per le caratteristiche quali il forte profumo, il sapore vivace e la polpa spessa in una scorza sottile che lo rendono frutto molto acclamato dagli chefs internazionali.
Info utili
La fiera si tiene presso Largo Cairoli 2, nel centro storico. Per l’occasione è stata disposta una zona Ztl e un info point per tutte le esigenze turistiche .
La rassegna è raggiungibile in auto e in treno. I viaggiatori che optano per l’auto, facciano riferimento all’ A1/uscita Firenze -Roma. In base alla loro area di provenienza possono scegliere di virare verso l’uscita più vicina. Se partono da Roma o dal Sud, è consigliata la SS4 Salaria/direzione Rieti, se invece dal nord, proseguendo sull’ A1 Fi-Ro, imboccate l’uscita Rieti-Orte.
Per coloro che scelgono il treno, dalla Stazione Tiburtina di Roma troveranno le linee ferroviaria regionali oppure i bus della Cotral. La miglior soluzione per raggiungere Rieti in treno, permane la linea Terni-L’Aquila.
